Caratteristiche generali

Narcissa Malfoy, nata Black. La martire della saga di Harry Potter. Moglie di un tamarro, madre di un sessuomane, sorella di una pazza assassina. La donna più maltrattata della storia della letteratura.


Famiglia

Narcissa è la terzogenita di Cygnus e Druella Black, dopo la pazza assassina e la babbanofila. Contrariamente alle sorelle, Narcissa è bionda e ha gli occhi azzurri, cosa che ci fa sospettare che sia figlia del postino. No, aspetta. I postini nel mondo magico non esistono, la posta la consegnano i gufi… Vabbè, abbiamo capito il concetto: la mamma di Narcissa è un puttanone.

La piccola di casa Black sposa, con un matrimonio combinato, ovvio, il Rocco Siffredi del mondo magico. E qui mi dovete spiegare una cosa. Primo: perché ‘sti due si devono sempre sposare con un matrimonio combinato? Ok, J.K. Rowling ci dice che spesso i membri delle famiglie purosangue si sposano fra loro, ma questo non significa che ciò avvenga tramite un contratto. Credo che il concetto sia più o meno lo stesso per cui le veline sposano i calciatori o i membri della famiglia Agnelli sposano i Borromeo: frequentano gli stessi ambienti. Vi svelerò un segreto: è lo stesso motivo per cui io non ho sposato il principe Harry, semplicemente perché frequentiamo mondi diversi, non per altro. Secondo dubbio amletico: se davvero si sono sposati con un matrimonio di convenienza, allora i coniugi Black sono due idioti. Già, perché i Malfoy, sempre secondo J.K. Rowling, non sono una di quelle famiglie ben viste, nel mondo magico. Sono degli smaneggioni dal passato losco, che hanno influenzato negativamente e a loro piacimento la vita politica della società magica. Secondo le ultime indiscrezioni, addirittura, pare che Lucius Malfoy, dopo la guerra sia diventato consigliere di un noto politico italiano, di cui non possiamo fare il nome perché siamo in campagna elettorale, ma che è noto per i suoi svaghi con giovani signorine disinibite. Tornando a noi, perché mai una famiglia che già si è fatta una cattiva nomea per colpa di una figlia babbanofila dovrebbe maritare l’ultimogenita con l’equivalente magico di Lele Mora?

Il matrimonio, non c’è nemmeno da dirlo, è un vero incubo, per Narcissa. Troppo preso dalla cura dei suoi capelli, nel poco tempo libero rimastogli, Lucius tortura Nati Babbani e riempie di botte la moglie. Ah, sì. Narcissa le prende, eccome se le prende. Non si capisce da dove la nostra fanwriter evinca ciò, ma lei lo evince, eccome se lo evince. Eh, perché se uno è un cattivone, allora lo deve essere sempre. È assolutamente vietato avere dei sentimenti, se sei un Mangiamorte. E chissenefrega se Piton rimane innamorato di Lily Evans per trent’anni. E ma Piton appena Lily è stata in pericolo, ha fatto di tutto per difenderla. Lucius non ha mai, che so, corso nella battaglia disarmato chiamando a gran voce il figlio.

Da questo matrimonio di supersuccesso nasce quel dolce frugoletto denominato Draco Malfoy. Un essere che la Somma Autrice J.K.R. ci descrive come insopportabile, tanto quanto Dudley Dursley, parola di Harry. Il che ci fa pensare che Narcissa sia stata una madre modello, quasi quanto Petunia.
Ah, sì, la vita di Narcissa Malfoy è un successo, già solo basandoci sul Canon. Ma pensate che questo basti alla scrittrice di fanfiction? Ovviamente no, potete scommetterci. Di solito Draco la ama, ma lei è troppo legata al manesco e cattivissssssimo marito per poterlo amare a sua volta. Oppure è morta. Perché Lucius è un codardo incredibile, uno che ha paura anche di un neonato, però riesce a maltrattare il figlio e ad accoppare la moglie. Ovviamente, senza scontare mezza giornata di reclusione.

Ad ogni modo, Narcissa, quando Lucius è ad Azkaban, oppure è morto, approva tutte le scelte del figlio. Che si tratti di una relazione d’ammmmmore con Hermione “il puttanone” Granger, oppure di fare outing e vivere una vita serena con Harry “porto rogna” Potter, potete stare certi che la signora Malfoy sarà felicissima per il suo figliolo, arrivando addirittura ad affermare di aver sempre conosciuto quali fossero i suoi reali sentimenti.


Frequentazioni

Narcissa è una Mangiamorte. Almeno, la fanwriter ne è fermamente convinta. Non si capisce bene perché, visto che non è stata marchiata. Questo quando l’autrice le vuole bene. Negli altri casi, viene considerata alla stregua di una specie di magano, incapace di effettuare anche il più semplice incantesimo.

Altra sua peculiarità è il suo amore per la vita mondana. Narcissa Malfoy adora organizzare e partecipare a ricevimenti e feste. È una vera e propria socialite, non c’è che dire. Talmente popolare che Cornelius Caramell, il Ministro della Magia, con cui il marito è solito intrattenere frequenti rapporti diplomatici, la conosce per la prima volta in occasione della Coppa del Mondo di Quidditch, approssimativamente dopo una ventina d’anni di matrimonio. Popolarissima. La regina del jet set magico.

Naturalmente, il crack pairing non risparmia neanche lei. Purtroppo, oserei dire. Già, perché l’oggettto dei suoi desideri extraconiugali è nientepopodimeno che Severus Piton. L’untissimo Piton, proprio lui. E io mi dico. Oh, fanwriter: questa donna ha avuto la fortuna di essere descritta come una smandrappona incredibile, sposata ad un uomo che è SESSO allo stato puro… Ma falli copulare fino allo sfinimento, perdio! No, lei deve sempre rovinare tutto. Lei deve far sì che Severus Piton, voglio dire Severus Piton, non un figo della madocina, Severus Piton, scusate se mi ripeto, si infili nel loro matrimonio e nel loro letto. Copulando con entrambi. Non ho parole. Anzi, una ce l’avrei: perché?


Carattere

Narcissa è un piattolone. Passa il suo tempo a piangere e ad essere incredibilmente succube del marito, della sorella e del figlio, che vorrebbe un aumento della paghetta per potersi fare un tatuaggio con la faccia di Harry Potter su una chiappa.
Dimentichiamoci della donna capace di andare contro la volontà del Signore Oscuro per ben due volte, pur di salvare la famiglia. Narcissa è una frigna. È sicuramente da lei che Draco ha preso la sua attitudine alla lacrima facile, quella che gli è valsa il già citato soprannome di “Piangina”. Non interessa a nessuno che abbia tenuto testa a quella pazza scriteriata della sorella. Non so voi, ma io inizio a chiedermi se io e la fanwriter abbiamo letto gli stessi libri.


Prospettive per il futuro

Attulmente Narcissa è impegnata nell’organizzazione del matrimonio di Draco con Harry. O con Hermione. O con Theodore. O con Blaise. O con Pansy. O con Asteria. Non ricordo, devo andare a vedere.
Gli altri suoi progetti dipendono da quale fine farà Lucius, secondo i contorti piani della fanwriter. Se Lucius morirà, Narcissa o si dispererà o inizierà ad amare Draco come avrebbe sempre dovuto. Se Lucius finirà ad Azkaban, Narcissa o si dispererà o inizierà ad amare Draco come avrebbe sempre dovuto. Se Lucius rimarrà in libertà… eh, beh, lì son cazzi. Per nessuna ragione al mondo, la nostra scrittrice concepisce che Narcissa possa amare sia il marito che il figlio. È come se il suo cervello funzionasse in modalità binaria: Amore per Lucius/Amore per Draco. Una esclude l’altra. Il che ci da molto da pensare sulla famiglia d’origine della nostra autrice del cuore. Ad ogni modo, secondo il mio personale punto di vista, Narcissa uno di questi giorni si stancherà di tutto quello che la fanwriter la costringe a pensare e farà una cosa che tutti, almeno una volta, abbiamo desiderato fare: crucerà l’autrice di tali nefandezze. Una volta assicuratasi di averla messa fuori gioco per un po’, tornerà a casa, abbraccerà il figlio, gli darà un migliaio di galeoni per potersi comprare quei nuovi pantaloni in pelle di drago che desidera tanto, e, una volta assicuratasi che il suo bambino sia uscito di casa, zomperà addosso al marito, ricordandogli perché, anni prima, l’ha scelta fra tutte le femmine purosangue.