25/02/2013
11 recensioniCon questo mio scritto pubblicato, senza alcuno scopo lucro, non intendo
dare rappresentazione veritiera dei carattere dei personaggi.
I loro comportamenti e gli avvenimenti sono frutto della mia fantasia.
FIRST KISS
Harry Styles.
Quel ragazzo che abitava accanto a me.
Il ragazzo che io chiamavo il mio migliore amico.
Il ragazzo di cui potevo fidare, per tutta la mia vita.
Il ragazzo che non mi criticava per la mia omosessualità,
perché lui era sulla stessa sponda.
Il ragazzo che non mi ha mai giudicato per qualsiasi cosa io abbia mai mangiato, pensato, detto, o fatto.
Avevo bisogno di un favore di lui.
E sapevo che non avrebbe detto di no, o almeno speravo.
Harry’s pov.
‘Harry,Louis è qui!’ sentii mia madre urlare dal piano di sotto.
‘Fallo salire.’ le urlai di rimando, senza lasciare che i miei occhi lasciavano lo schermo del televisore, dove la visualizzazione del videogioco prendeva il largo nella mia visuale.
Presi la stecca del lecca-lecca che avevo appena mangiato e la gettai nel cestino, accanto al mio letto.
‘Ehi Harry’ sentii la voce del ragazzo di cui mi ero innamorato fin dal giorno che l’avevo incontrato, ovvero, il giorno del suo trasferimento qui a Holmes Chapel, da Doncaster, quattro anni fa.
‘Hey Louis’ lo salutai.
Lui chiuse la porta e si sedette accanto a me sul mio letto pieno di cianfrusaglie. Io continuavo a giocare e a fissare lo schermo del televisore, ma potevo dire che lui sembrava nervoso per qualcosa, anche senza guardarlo.
‘Cosa c'è che non va?’ chiesi, al ragazzo bruno seduto accanto a me. Giocherellava con le dita, una cosa che Louis faceva quando gli dava fastidio qualcosa.
‘Sai il fatto che, mh .. Jake mi ha invitato al ballo?’ Mi chiese.
Sospirai e annuii.
Avevo sempre disprezzato Jake.
Non solo per la ragione che lui era di due anni più grande di noi, e che era un completo idiota presuntuoso, ma anche per la ragione che ha l'onore di prendere un tale incredibile, splendido ragazzo tutto per sé al ballo di fine anno, tutta la notte, al posto mio.
Avrei dovuto prendere il suo posto, così quella serata sarebbe stata perfetta.. ma no.
Louis andava con Jake al ballo, e non con me, lasciandomi solo e ribollente di gelosia.
‘Be ', penso che ..mh, ci baceremo’ mormorò, guardandosi le scarpe.
‘Eh?’ sbottai, infastidito.
Non avevo bisogno di sentir parlare di un bacio tra Louis e Jake.
‘Uh, beh, sai che non ho mai baciato nessuno prima, e so che sarà un vero bacio.. mh, e mi chiedevo se magari potresti insegnarmi a baciare..Harry lo faresti?’
Misi in pausa il videogioco e lo guardai, per assicurarmi che era una cosa seria.
Lui era serio, ed io ero in uno stato di shock totale.
Perché diavolo dovrei insegnargli a baciare?
Volevo che il suo bacio con Jake fosse tutto tranne che perfetto.
Ma ci ripensai, potevo davvero farmi sfuggire questa rara opportunità di baciare il ragazzo che amo?
‘Per favore, Harry. Tu sei l'unico che può insegnarmi, perché so che non mi giudicherai se farò qualcosa di sbagliato.’ mormorò, praticamente pregandomi.
Sospirai e annuii.
Perché diavolo dovevo rifiutare?
Sarei stupido a negare l'offerta di baciare il ragazzo dei miei sogni.
Un sorriso apparve sul suo viso con un rossore lieve che gli colorò le guance candide.
Era accanto a me, fissandomi con i suoi occhi celesti.
Portai la mia mano fino alla parte posteriore del suo collo, accarezzando i suoi capelli morbidi.
Lui lentamente si chinò in avanti e collegò le nostre labbra.
Delle farfalle impazzite volteggiavano nel mio stomaco, e cercai nel modo più difficile di farle andare via.
Le sue labbra erano tenere e paffute.
Iniziai a muovere le mie labbra, mentre le sue erano incastrate nelle mie.
Per un primo bacio, non era niente male.
Cercai di premere di più sul suo labbro inferiore che era immobile, chiedendo per l'ingresso.
Lui si irrigidì e continuò a tenere la bocca chiusa, e io capii che lui non sapeva cosa fare.
‘Apri le tue labbra un po', Lou’, sussurrai, mentre facevo incontrare le nostre labbra, di nuovo.
Lui arrossì e annuì.
Accidenti, quant’era carino quando era nervoso.
Le mie mani si muovevano da dietro al suo collo fino intorno alla sua vita.
Aprì le la bocca un altro po’ mentre la mia lingua si aggirava nella sua bocca.
La sua lingua era immobile e lui mi sorrise, mentre ci baciavamo.
‘Fa' quello che sto facendo con la mia lingua, Louis’ gli dissi, prima di collegare le nostre labbra.
Proprio come prima, lui fece come gli dissi.
Le nostre lingue furono prese l’una dall’altra.
Le sue mani avvolte intorno al mio collo mentre lui spostò il sedere vicino a me, e si mise quasi seduto sulle mie ginocchia.
Si staccò e mi guardò senza fiato.
Ero sbalordito, era stato uno dei più grandi baci che abbia mai avuto.
‘E allora?’ domandò, mentre di scatto mi riportava alla realtà.
Mi schiarii la voce e lasciare andare la presa stretta intorno ai suoi fianchi.
‘E 'stato bello’ gli dissi, non sapendo cosa dire.
Non riuscivo a trovare le parole per descrivere quel bacio.
‘Bello?’ chiese lui, un po’ offeso.
‘Già. Per il vostro primo bacio, non era affatto male’ riprovai.
Lui arrossì un pochino prima di allontanarsi da me.
‘Grazie Hazza, credo che..dovrei andarmene’ dichiarò sorridente, prima di alzarsi.
‘Aspetta’ lo fermai, mentre lui ricadeva sul mio letto.
Mi guardò con aria interrogativa. ‘Posso avere un abbraccio?’ domandai poi, imbarazzato.
Si lasciò sfuggire una risatina.
‘Oh certo, non potrei mai rifiutare un Styleshug.’
Le sue braccia erano intorno al mio collo e la mie erano avvolte intorno alla sua schiena. Ispirai l'aroma floreale dei suoi capelli corti.
Era ben 6 centimetri più basso di me, cosa che ho sempre trovato adorabile.
‘Ciao Harry." sussurrò, allontanandosi e andando verso la porta.
‘Ciao Louis’ mormorai mentre vedevo il ragazzo che amavo da quattro anni, uscire dalla mia stanza, pronto a baciare un qualcun’altro che non ero io.
Quel ragazzo che abitava accanto a me.
Il ragazzo che io chiamavo il mio migliore amico.
Il ragazzo di cui potevo fidare, per tutta la mia vita.
Il ragazzo che non mi criticava per la mia omosessualità,
perché lui era sulla stessa sponda.
Il ragazzo che non mi ha mai giudicato per qualsiasi cosa io abbia mai mangiato, pensato, detto, o fatto.
Avevo bisogno di un favore di lui.
E sapevo che non avrebbe detto di no, o almeno speravo.
Harry’s pov.
‘Harry,Louis è qui!’ sentii mia madre urlare dal piano di sotto.
‘Fallo salire.’ le urlai di rimando, senza lasciare che i miei occhi lasciavano lo schermo del televisore, dove la visualizzazione del videogioco prendeva il largo nella mia visuale.
Presi la stecca del lecca-lecca che avevo appena mangiato e la gettai nel cestino, accanto al mio letto.
‘Ehi Harry’ sentii la voce del ragazzo di cui mi ero innamorato fin dal giorno che l’avevo incontrato, ovvero, il giorno del suo trasferimento qui a Holmes Chapel, da Doncaster, quattro anni fa.
‘Hey Louis’ lo salutai.
Lui chiuse la porta e si sedette accanto a me sul mio letto pieno di cianfrusaglie. Io continuavo a giocare e a fissare lo schermo del televisore, ma potevo dire che lui sembrava nervoso per qualcosa, anche senza guardarlo.
‘Cosa c'è che non va?’ chiesi, al ragazzo bruno seduto accanto a me. Giocherellava con le dita, una cosa che Louis faceva quando gli dava fastidio qualcosa.
‘Sai il fatto che, mh .. Jake mi ha invitato al ballo?’ Mi chiese.
Sospirai e annuii.
Avevo sempre disprezzato Jake.
Non solo per la ragione che lui era di due anni più grande di noi, e che era un completo idiota presuntuoso, ma anche per la ragione che ha l'onore di prendere un tale incredibile, splendido ragazzo tutto per sé al ballo di fine anno, tutta la notte, al posto mio.
Avrei dovuto prendere il suo posto, così quella serata sarebbe stata perfetta.. ma no.
Louis andava con Jake al ballo, e non con me, lasciandomi solo e ribollente di gelosia.
‘Be ', penso che ..mh, ci baceremo’ mormorò, guardandosi le scarpe.
‘Eh?’ sbottai, infastidito.
Non avevo bisogno di sentir parlare di un bacio tra Louis e Jake.
‘Uh, beh, sai che non ho mai baciato nessuno prima, e so che sarà un vero bacio.. mh, e mi chiedevo se magari potresti insegnarmi a baciare..Harry lo faresti?’
Misi in pausa il videogioco e lo guardai, per assicurarmi che era una cosa seria.
Lui era serio, ed io ero in uno stato di shock totale.
Perché diavolo dovrei insegnargli a baciare?
Volevo che il suo bacio con Jake fosse tutto tranne che perfetto.
Ma ci ripensai, potevo davvero farmi sfuggire questa rara opportunità di baciare il ragazzo che amo?
‘Per favore, Harry. Tu sei l'unico che può insegnarmi, perché so che non mi giudicherai se farò qualcosa di sbagliato.’ mormorò, praticamente pregandomi.
Sospirai e annuii.
Perché diavolo dovevo rifiutare?
Sarei stupido a negare l'offerta di baciare il ragazzo dei miei sogni.
Un sorriso apparve sul suo viso con un rossore lieve che gli colorò le guance candide.
Era accanto a me, fissandomi con i suoi occhi celesti.
Portai la mia mano fino alla parte posteriore del suo collo, accarezzando i suoi capelli morbidi.
Lui lentamente si chinò in avanti e collegò le nostre labbra.
Delle farfalle impazzite volteggiavano nel mio stomaco, e cercai nel modo più difficile di farle andare via.
Le sue labbra erano tenere e paffute.
Iniziai a muovere le mie labbra, mentre le sue erano incastrate nelle mie.
Per un primo bacio, non era niente male.
Cercai di premere di più sul suo labbro inferiore che era immobile, chiedendo per l'ingresso.
Lui si irrigidì e continuò a tenere la bocca chiusa, e io capii che lui non sapeva cosa fare.
‘Apri le tue labbra un po', Lou’, sussurrai, mentre facevo incontrare le nostre labbra, di nuovo.
Lui arrossì e annuì.
Accidenti, quant’era carino quando era nervoso.
Le mie mani si muovevano da dietro al suo collo fino intorno alla sua vita.
Aprì le la bocca un altro po’ mentre la mia lingua si aggirava nella sua bocca.
La sua lingua era immobile e lui mi sorrise, mentre ci baciavamo.
‘Fa' quello che sto facendo con la mia lingua, Louis’ gli dissi, prima di collegare le nostre labbra.
Proprio come prima, lui fece come gli dissi.
Le nostre lingue furono prese l’una dall’altra.
Le sue mani avvolte intorno al mio collo mentre lui spostò il sedere vicino a me, e si mise quasi seduto sulle mie ginocchia.
Si staccò e mi guardò senza fiato.
Ero sbalordito, era stato uno dei più grandi baci che abbia mai avuto.
‘E allora?’ domandò, mentre di scatto mi riportava alla realtà.
Mi schiarii la voce e lasciare andare la presa stretta intorno ai suoi fianchi.
‘E 'stato bello’ gli dissi, non sapendo cosa dire.
Non riuscivo a trovare le parole per descrivere quel bacio.
‘Bello?’ chiese lui, un po’ offeso.
‘Già. Per il vostro primo bacio, non era affatto male’ riprovai.
Lui arrossì un pochino prima di allontanarsi da me.
‘Grazie Hazza, credo che..dovrei andarmene’ dichiarò sorridente, prima di alzarsi.
‘Aspetta’ lo fermai, mentre lui ricadeva sul mio letto.
Mi guardò con aria interrogativa. ‘Posso avere un abbraccio?’ domandai poi, imbarazzato.
Si lasciò sfuggire una risatina.
‘Oh certo, non potrei mai rifiutare un Styleshug.’
Le sue braccia erano intorno al mio collo e la mie erano avvolte intorno alla sua schiena. Ispirai l'aroma floreale dei suoi capelli corti.
Era ben 6 centimetri più basso di me, cosa che ho sempre trovato adorabile.
‘Ciao Harry." sussurrò, allontanandosi e andando verso la porta.
‘Ciao Louis’ mormorai mentre vedevo il ragazzo che amavo da quattro anni, uscire dalla mia stanza, pronto a baciare un qualcun’altro che non ero io.
Sono tornataaaaaaaaaaaaaaaaaaaah!
La mia scuola è sede elettorale, ed è una settimana che non vado a scuolaaaaah. *balla la conga, yo*
Quindi, assalita dalla noia e dall’ispirazione, ecco a voi la mia prima os larry.
Spero che vi piaccia. ^^
aw, mi lasciate una recensione?
Baci, Liz!