Regali
Lavi quel giorno era particolarmente felice. Tanto per
cominciare era libero da missioni, poi era andato da Komui e aveva chiesto
informazioni su Kanda, quando sarebbe tornato soprattutto, e aveva insistito
perché non gli assegnasse nessuna missione per un paio di giorni. Una piccola
vacanza, per entrambi.
Tutto era già pronto, come aveva previsto, era già da un po’
che si preparava a quell’evento. E Kanda sarebbe tornato quella sera stessa
dalla sua missione, perfetto!
La mattina seguente si svegliò di buon’ora e si sistemò con
cura, scelse i vestiti migliori e il profumo più buono che aveva, poi, tutto
sorridente, uscì dalla stanza ignorando le occhiatacce e i brontolii di
Bookman.
Lungo i corridoi camminava a un palmo da terra e irradiava
felicità.
-Lavi?!- chiamò
Lenalee vedendolo. Lui le rivolse un sorriso a 1152 denti. –St-stai bene? Cioè,
come mai così allegro?!- chiese.
-Non è una splendida
giornata??- esclamò il ragazzo con gli occhi sognanti.
-C-certo…- la sua
gioia smisurata era quasi impressionante. –Dove vai così elegante? Hai un
appuntamento con una ragazza?- (Ma tu i fatti tuoi mai?=_=;; NdA)
-Vado da Yu!!!-
disse lui, sempre più entusiasta. Era ormai in un mondo tutto suo.
-Ah… o-ok, allora…
ciao…- lo salutò la ragazza, ma Lavi era già lontano.
L’Esorcista giapponese stava tornando nella sua camera dopo
la colazione. Era naturalmente di malumore perché… bè, non che abbia molta
importanza dato che lo sarebbe stato comunque! In ogni caso, qualcuno era quasi
riuscito a rovescirgli addosso la sua colazione, rischiando seriamente di
lasciarci le penne.
Il suo umore decisamente non migliorò quando aprì la
porta.
Lavi, con il sorriso più smagliante del mondo, gli diede il
benvenuto con un bellissimo fiocco di seta rossa legato al collo; evidentemente
non abbastanza stretto, pensò Kanda.
-Ecco il tuo
regalo!! Buon compleanno, Yu!!- esclamò allargando le braccia. Aveva
l’espressione di chi ha finalmente realizzato il sogno di tutta una vita dopo
un’esistenza di sacrifici e privazioni.
Kanda sbattè violentemente la porta in faccia all’altro
Esorcista, tremando di rabbia. L’avrebbe ucciso, l’avrebbe senza dubbio
ammazzato, e non avrebbe avuto pace fino a che non avesse visto quell’idiota
più bianco e freddo del ghiaccio.
-Yuuuu…- piagnucolò
Lavi da oltre la porta.
Kanda si ricordò che quella era la sua stanza.
Spalancò la porta e fissò l’intruso con lo sguardo più gelido e omicida possibile.
Lavi arretrò allarmato.
-Yu, ca-calmati! Hai
avuto una brutta mattina? Adesso ci penso io a risollevarti la giornata, ok?-
(E non solo quella!^_< NdLavi)
Kanda stava già sfoderando Mugen, mentre entrava, pronto a
infilzarlo senza pietà.
-A-adesso siediti,
va bene? Volevo portarti una torta, ma so che non ti piacciono i dolci…- disse
con cautela, avvicinandodi alla porta e chiudendola, sempre studiando Kanda
perché non gli tagliasse le mani. L’altro ragazzo si sedette sul bordo del
letto, ancora tenendo la fida spada ben stretta tra le dita.
-Oggi è il tuo
compleanno, no? Volevo farti gli auguri!- un po’ del suo entusiasmo si calmò,
sostituito da un tono appena più dolce.
Era comunque irritante, per Kanda. Lavi si sedette al suo
fianco, aspettando che si calmasse un po’.
-Posso aprire la
finestra?- chiese cercando di non metterci troppo entusiasmio, sapendo che l’altro
si sarebbe solo arrabbiato di più.
Kanda grugnì quello che doveva assomigliare ad un sì e Lavi
si precipitò ad aprire i vetri. Magari l’aria fresca l’avrebbe aiutato a
sbollire la rabbia. Si mise di nuovo vicino al festeggiato, con i capelli neri
un po’ scompigliati per la leggera brezza.
“Sta funzionando!”
esclamò mentalmente Lavi in tutta la sua felicità.
-Adesso puoi aprire
il tuo regalo!- disse, allungando il collo verso Kanda. Naturalmente lui lo
fulminò.
-Io ti ci strozzo
con quel tuo maledetto nastro!!-
Lavi si scansò prima che le sue dita afferrassero una delle
estremità della striscia di seta e ci provassero veramente.
-D’accordo,
d’accordo, lo faccio io!!- Lavi sciolse il fiocco e prese un pacchettino
nascosto. –Tieni! Buon compleanno!-
-La vuoi finire?!?!-
-Scartalo, ti
preeeeeegoooo!!!-
Kanda lo guardò con un’eloquentissima espressione: se lo
faceva lui, sarebbe finito tutto in pezzi.
-Ok, faccio anche
questo!-
Strappò gentilmente la carta rossa con le stelline dorate e
porse al ragazzo al suo fianco una bottiglietta verde, abbastanza piccola da
stare nel palmo della mano, dalla forma squadrata.
-E questo che
accidenti è?-
-Un afrodisiaco!!-
Kanda scagliò la bottiglietta verso il muro. E che cavolo,
ma ci provava gusto a farlo infuriare così?!
Lavi riuscì con un balzo miracoloso a salvare la preziosa
boccetta.
-Daaai!! Stavo
scherzando!! Ma ti pare che possa regalarti una cosa simile?!-
il silenzio calò nella stanza per qualche lunghissimo momento.
Sì, decisamente avrebbe potuto farlo!
-E’ uno shampoo!-
ammise infine, sedendosi per la terza volta vicino a Kanda. –Mi hanno
assicurato che con questo i capelli diventano taaaanto lucidi e liscissimi come
seta!!- spiegò entusiasta.
Kanda fissò scettico la bottiglia verde e il liquido
all’interno.
-I tuoi capelli sono
così belli, Yu…- aggiunse poi mettendogli il regalo tra le mani.
-Allora lo butto!!-
esclamò l’altro alzandosi di scatto e andando verso la finestra.
-Aaaah! No!! Ma
perché???- chiese bloccandolo e chiudendo preventivamente la finestra.
-Se ti piacciono già
perché mi devi dare questa roba?!-
-Eh?!- Lavi lo fissò
senza capire. –Perché… così saranno ancora più belli… no?- gli sembrava
talmente ovvio.
-Vabbè, forse lo
tengo…- disse Kanda, sedendosi di nuovo sul letto. –Ma non vuol dire che lo
userò!- si affrettò ad aggiungere.
-S-sì, va bene!-
Rimasero per un po’ in silenzio, mentre Kanda fissava la
bottiglietta. Chissà che gli passava per la testa, in quel momento.
-Ok, Yu, ora posso
darti il regalo vero!!!- esclamò Lavi con gioia.
-COSA?!?!- quindi
quella tortura non era ancora finita?! –E questo allora?!- domandò scuotendogli
la boccetta davanti agli occhi. Lavi gli afferò il polso con delicatezza e
sfilò il piccolo regalo dalle sue dita.
-Quello era solo una
copertura. Così, se ti chiedono cos’hai ricevuto, sai cosa dire!-
Kanda non capiva e questo lo infastidiva molto.
“Eh eh, capirai, Yu,
con calma… eh eh eh!” pensò.
Appoggiò lo shampoo sul mobile e per un attimo la sua
attenzione si concentrò sul loto che galleggiava nella sua clessidra.
-E’ per questo che
sei di cattivo umore?- chiese indicandolo.
-Fatti gli affari
tuoi!- replicò aspramente Kanda.
-Perché oggi… il tuo
compleanno ti fa pensare di avere meno tempo?- continuò Lavi.
-Non sono cose che
ti riguardano!- esclamò l’altro. Per quale stupido motivo quello lì si
accorgeva sempre delle cose che non doveva sapere?!
Lavi si sistemò di nuovo al suo fianco. Non poteva nemmeno
guardarlo. Con quel suo occhio verde quante cose avrebbe scoperto nei suoi?
Con un gesto gentile Lavi gli girò il viso, ma Kanda non
alzò lo sguardo, ancora accigliato.
-Non ci pensare.
Pensa solo al mio regalo, va bene? Posso cominciare?-
Kanda non rispose, ma Lavi interpetò comunque quel silenzio
come un sì. Infatti, quando posò le labbra sulle sue per baciarle, lui non si
ritasse. Lasciò che Lavi le separasse con la sua lingua calda, e iniziava a
tormentarlo piacevolmente come sapeva fare così bene, con baci e carezze e
morsi. Lasciò che la sua mente venisse intrapolata in quel gioco, che si concentrasse
sul piacere e calore che Lavi gli stava offrendo, attirato come una piccola
farfalla da una luce nella notte.
-Vuoi scartare tu il
regalo, questa volta?- chiese divertito.
Kanda annuì leggermente.
-Bene…- sussurrò
Lavi, con un sorriso, prendendogli le mani perché iniziassero a spogliarlo…
Il piano di Lavi aveva avuto successo. E Yu aveva dimostrato
ampiamente di aver apprezzato il suo regalo. Aveva fatto bene Lavi a chiedere a
Komui un giorno in più per il festeggiato! Il giorno dopo il suo compleanno,
come aveva previsto, Yu non era proprio al massimo della forma!XD
°=°=°=°
Asuchan: Rabi sei un maniaco!X°D
Lavi: C-cosa?! Perché?!?! 0o0”” Non è vero!!!
Asuchan: Ma dai, ma se era pure premeditato!!!X°D
Kanda: Arrestalo! Arrestalo pure e subito!!>////<
Asuchan: Pervertito!X°°D
-.-.-.-.-
Lenalee: Comunque non sembra la prima volta che
succede…*innocentemente*
Kanda: Ecco un’altra da cui mi devo guardare…>_>;;;
Asuchan:Ok, parlando della ff… Non sono del tutto
soddisfatta… Cioè, mi piace, però potevo fare di meglio… v___v Non ho voglia e
tempo di rifarla, quindi la terrò così, sorry. *sospiro*