Ero seduta sul divano e continuavo a guardare la TV sperando che da un momento all'altro Niall, il mio migliore amico, varcasse la soglia di quella casa che ormai condividevano da oltre 6 mesi. 

Niall era uscito con la sua ragazza, Amy Green. Forse, era da 2 mesi che uscivano, erano 2 mesi che non ridevo più con Niall, erano due mesi che lui mi trascurava, erano due mesi che cercavo di lasciare questa casa senza riuscirci. Questa casa ormai era inutile, l'unica cosa che ci faccio è dormire, mangiare, pulirla e stare seduta su un divano o su una sedia ad aspettare che Niall ritorni. 

Per Niall, invece, questa casa è come se non esistesse l'unica cosa che fa' è dormire poi alle 7 si alza, fa' colazione e corre subito da Amy, poi verso mezzogiorno ritorna per mangiare e appena finisce ritorna da Amy poi verso le 5 torna, va in camera sua, dorme fino ad un certo orario e appena si sveglia si lava ed esce con Amy ed altri suoi amici e ritorna a casa verso mezzanotte o forse anche più tardi. 

Ormai anche io per lui non esisto, ormai non parliamo più, l'unica cosa che ci diciamo è 'Buongiorno' e 'Buonanotte'. Niall, da quando sta con Amy è cambiato, sta trascurando me i suoi amici e Liam, il suo migliore amico, sta sempre con Amy a fare chissà cosa. Mentre ero ''immersa'' nei miei pensieri sentii la porta di casa aprirsi. Non mi alzai neanche, non avevo voglia di sentirmi urlare dietro un 'Togliti di torno!'. Decisi di voltarmi. La luce era spenta e l'unica cosa che illuminava la stanza era la TV. Con quel poco di luce riuscii a capire che c'era qualcosa che non andava. Niall respirava a fatica e faceva dei gemiti di dolore. 

Mi alzai velocemente e andai a vedere cosa aveva. Era seduto per terra con una mano sullo stomaco e un altra sulla faccia. Non riuscendo a vedere niente, accesi la luce e lo ''spettacolo'' che vidi era decisamente orribile. Niall era accovacciato a terra, piangeva e perdeva sangue dalla fronte e dalle labbra. Molto preoccupata mi avvicinai a Niall e quasi urlando dissi 'Niall, cosa è successo?!' lui rispose 'Non è successo niente, ora togliti di torno!'. 

Odiavo quella frase 'togliti di torno' ogni volta che cercavo di aiutarlo se ne usciva con un 'togliti di torno'. Molto nervosa lo tirai per un braccio, lo feci alzare e lo portai in bagno. Arrivata al bagno lo feci sedere sul bordo della vasca. Iniziai a frugare tra le mille bottigliette sulla mensola, poi, finalmente trovai l'acqua ossigenata.

Presi un po' d'ovatta, ci misi sopra l'acqua ossigenata e la misi sulle ferite. Mentre disinfettavo le ferite, dalla bocca di Niall uscivano dei piccoli gemiti di dolore. Ad ogni suo gemito ripetevo 'Scusa' e lui faceva un piccolo sorriso forzato. Dopo aver disinfettato la fronte, passai alle labbra. Finito di disinfettare le labbra presi dei cerotti e ne misi uno sulla fronte.

Mentre posavo sullo scaffale l'acqua ossigenata dissi :"E' stata Amy a farti questo, vero?"

Niall annuì abbassando lo sguardo. Poi vidi che velocemente si alzò e mentre si avvicinava alla porta mi disse:"Vieni in camera mia, ti racconto tutto."

Uscii dal bagno e andai in camera di Niall, era disteso sul letto, quando mi vide mi fece segno di stendermi vicino a lui. Lentamente mi avvicinai al letto e mi distesi affianco a lui. Niall guardava il soffitto poi iniziò a parlare:"Oggi sono andato da Amy, quando sono arrivato ero tutto felice, fin quando non l'ho vista mentre baciava un altro. Mi sono arrabbiato e ho iniziato ad urlarle contro ma poi lei ha chiamato i suoi fratelli, hanno iniziato a prendermi a schiaffi, calci e pugni. Non la smettevano più. Mentre mi picchiavano ho notato che Amy stava lì a guardarmi e a ridere senza fare niente.

Sinceramente, adesso vorrei solo morire." 

Mi girai verso di lui e notai che piangeva. Non mi piaceva vederlo piangere così alzai la schiena dal letto, mi avvicinai a lui poi gli presi il viso tra le mani e gli dissi:"Non piangere! Lei non merita te, le tue lacrime e il tuo amore. Non vedi come ti ha ridotto? Meriti di meglio e sono sicura che lì fuori c'è la ragazza giusta per te e non è di certo Amy."

Niall si asciugò le lacrime, si mise seduto sul letto, mi sorrise e disse:"Credo di aver già trovato la ragazza giusta per me" mi sorrise e io gli risposi dicendo:"Ti ho già detto che Amy non è la ragazza giusta per te."

Mi sorrise e disse:"Non è Amy... s-sei tu". Rimasi letteralmente a bocca aperta e dissi:"Cos..." non mi fece neanche finire di parlare che mi ritrovai le sue labbra morbide sulle mie. 

Ovviamente ricambiai il bacio, insomma aspettavo questo momento da moltissimo tempo e di certo non lo avrei fermato. Niall si allontanò di pochi centrimeti dal mio viso e mi sorrise. Dio quanto amavo il suo sorriso. Poi mi abbracciò e mi disse:"Ti amo Hope." mi ''staccai'' da quell'abbraccio e guardandolo negli occhi risposi:"Ti amo anche io Niall".