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Autore: Elly Styhorpaylikson    26/02/2013    0 recensioni
Mi chiamo Megan,ho 17 anni e vivo a Roma.
Vivere giusto per modo di dire...cambio città in continuazione a causa del lavoro di mio padre.
Potrò sembrare una di quelle ragazze che si deprimono per questo,la solita ragazza depresa a causa del continuo spostamento,invece no.Io sono diversa.
Si,è vero,è difficile cambiare scuola,lasciare i tuoi vecchi amici,la tua casa,la tua stanza in continuazione,ma io cerco di affrontare tutto con felicità.
Sono una di quelle ragazze con l'idea che bisogna affrontare sempre tutto con il sorriso,nonostante ogni ostacolo.
Tornando a noi,mio padre è inglese,per questo il mio nome,e mia madre italiana.
Quando si sono conosciuti,e successivamente sul punto di sposarsi,mia madre non se la sentiva di lasciare l'italia,e così viviamo qui.
Vado in Inghilterra ogni estate,e amo quando accade!
Li è tutto diverso,e tutto perfetto.
Anche perchè li ho la mia migliore amica,Sam.
E' difficile non averla con me sempre,ma è l'unica persona che mi capisce,riesce a farmi stare bene quando ne ho bisogno,ed è l'unica su cui ho la certezza di poter contare sempre.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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*driiin driiin*

Fottuta sveglia,ogni volta che emette quello straziante suono vorrei metterla sotto i piedi,anche perchè equivale a dire che è ora di andare a scuola,un motivo in più per odiarla.
Quella mattina ero particolarmente stanca,la sera prima ero stata al telefono con Sam fino alle 3 di notte. Lo so,siamo pazze,ma mi manca terribilmente ogni giorno e l'unico modo per tenerci in contatto sono questi stupidi aggeggi tecnologici.
Io e Sam ci siamo conosciute tre anni fa a Doncaster,il paese natale di mio padre.
Vado lì ogni estate,e quando succede sono al settimo cielo,perchè io amo l'inghilterra,la amo.
In questo momento vivo a Roma,e sottolineo in questo momento.A causa del lavoro di mio padre cambio in continuazione città,ma per ora vivo qui,e frequento il 4 anno di liceo scientifico...anzi,più precisamente è quasi terminato,ci troviamo a metà maggio.
Come ogni mattina mi alzai dal mio amatissimo letto,presi i primi vestiti che mi capitarono in mano e corsi in bagno.
Ottimo,di nuovo in ritardo.
Mi feci una veloccissima doccia e mi vestii,indossai una t-shirt blu con il simbolo della pace,un pantalone rosso e le mie amate converse..lasciai i miei lunghi capelli lisci castano chiaro scivolarmi sulla schiena.
Misi un filo di trucco sui miei occhioni azzurri,presi la borsa e scesi velocemente le scale.
'buongiorni mamma,sono in ritardo,corro a scuola!!''
'tesoro ma non fai colazione?'
'non ho tempo mamma,prenderò qualcosa al bar della scuola'
'Ok,ciao tesoro'
Non ebbe il tempo di finire la frase che chiusi la porta bruscamente. Già,i miei soliti modi delicati.
Feci una corsa verso la scuola,per fortuna a 5 minuti da casa,e appena arrivai suonò la campanella.
Non so quale santo mi è stato vicino quella mattina..
In ogni caso,entrai e mi andai a sedere.
'giorno simoo!'
'giorno pandaa'
Simone era il mio compagno di banco,nonchè il mio migliore e unico amico a Roma.
Con lui legai sin da subito,era solare e c'era sempre per me.
Non stavo quasi mai con le ragazze della scuola,erano le solite sgualdrine oche,e le odiavo.
Simo mi chiamava panda per un motivo un po' assurdo:
Il giorno del mio diciassettesimo compleanno mi fece una sorpresa e mi portò la colazione a letto,e io con la mia sovranturale bellezza mattutina avevo delle occhiaie da far paura,e sembravo davvero un panda,da lì il mio soprannome.
I miei pensieri furono interrotti dal professore di fisica che entrò in aula
'Buongiorno ragazzi'
'giorno prof' rispose la classe.
Bel modo di cominciare la giornata..odiavo fisica.
La giornata passò MOLTO lentamente.
seconda ora:filosofia
terza ora:inglese
quarta e quinta:matematica
Ero completamente stremata,odiavo la scuola,la odiavo!
'Su con il morale panda! Manca un mese e poi arriva l'estate!!'
'Già...dobbiamo resistere ancora per poco!'
Sfoggiai uno dei miei sorrisi,avrei rivisto Sam! Non vedevo l'ora!
'Ci vediamo domani simo!'
Gli stampai un bacio sulla guancia e mi avviai distrutta verso casa.

'Sono tornataaa' urlai.
'Tesoro,vieni qui ti dobbiamo parlare'
Quella maledetta frase! La odiavo,mi trasmetteva un ansia irreale!
'Dobbiamo dirti una cosa importante' disse mio padre
'Vi ascolto'
'ecco,tuo padre e io siamo stanchi di cambiare in continuazione città,esappiamo che fa male anche a te..'
'così ho deciso di lasciare il mio lavoro..' 
Sgranai gli occhi 'TU COSA?!'
'ecco,ho lasciato il mio lavoro,ma stai tranquilla ho trovato un agenzia di viaggi che ha accettato la mia offerta di lavoro'
'e dove sarebbe?'
'a Doncaster' abbassò la testa
'ci trasferiamo di nuovo!?' urlai
'Si tesoro' disse mia madre 'e questa volta definitivamente,non dovrai cambiare più città casa...'
Mi si illuminarono gli occhi 'vuol dire che potrò farmi dei veri amici,non cambiare più scuola e finalmente avere una vera casa?'
'si' disse mio padre sorridente
Gli saltai letteralmente addosso 'vi adoro,vi adoro,vi adoroooo!!'
'lo sappiamo' disse mio padre
'quando partiamo?' dissi
'appena finisci il tuo anno scolastico...'
'Ah ok ' dissi sorridente
Non ci potevo credere! Ero al settimo cielo! Finalmente avrei potuto farmi una vita,e avrei visto tutti i giorni Sam! Dio mio! improvvisamene mi si impallidì il viso.
Simo,non lo volevo lasciare,come avrei fatto senza il suo sorriso,come avrei fatto senza i suoi abbracci,e come avrei fatto a dirglielo!?
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Ed eccomi con il mio primo capitolo ^_^
Spero vi piaccia...recensite! Vorrei sapere i vostri pensieri e le vostre critiche!
Continuo a 3 recensioni :)
Baci,elly <3
 

  
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