Mi presento, mi chiamo Silvia, ho 14 anni e vivo in un piccolo paese al nord d'Italia.
Era inizio giugno 1998 e secondo i medici mancava ancora un mese al mio arrivo così i miei si concessero un piccola vacanza-relax di qualche giorno a Londra...Beh inaspettatamente sono nata io proprio il secondo giorno di vacanza. Dopo aver ascoltato medici, psicologi e persone varie, i miei genitori decisero di fermarsi nella capitale per qualche mese comprando casa in Oxford street...Quel “qualche mese” si è trasformato in sei anni!!! Nel 2004 tornammo in Italia perché i miei genitori ci tenevano a farmi fare il ciclo scolastico in “patria”.
Si fece un caldissimo giorno di maggio 2012 e già il caldo si faceva sentire, in più ,l'esame si avvicinava e dovevo passare i miei pomeriggi sigillata in casa a studiare...
Studia e ristudia l'esame è finito e io avevo ufficialmente 14 anni e 14 giorni ed essendo il 25 giugno e iniziavano ad arrivare i megaregaloni che tutti avevano promesso per farmi un pacchetto unico compleanno+promozione!
E fu proprio quel giorno che ebbe inizio questa storia...

Sono le 8:00 del mattino e io sto dormendo quando suona il campanello,mi alzo ancora ad occhi chiusi vado ad aprire senza curarmi del fatto che sono scesa in strada in pigiama! Apro, sono i miei cugini a cui voglio un bene dell'anima e li accolgo con un mega abbraccio... faccio accomodare Fabio, Claudio e Giorgio su delle sedie e Sara si siede sul divano con me...Iniziano a prendermi in giro dicendo che sono diventata vecchia nonostante abbiamo rispettivamente 23, 14, 18 e 20 anni...
Sara:”E' da tanto che on ci vediamo come stai?”
Io:” Bene, ma sono le 8 del mattino (dissi con uno sbadiglio), ti rendi conto?!?!
S: “si, lo so, ma dobbiamo darti il tuo regalo, è bellissimo!!
Fabio: “Sappiamo tutti che sei nata a Londra...”
Giorgio: “Quindi abbiamo deciso di pagarti i voli e la roba necessaria per stare là 3 mesi, nella tua vecchia casa”
Io piango...è un misto di incredulità, gioia e tristezza...sì tristezza, so bene che i miei non mi avrebbero mai e poi mai lasciato andare da sola e per questo sono disperata, devo gettare via un regalo così bello...
Io: “Ragazzi, siete i migliori … ma dubito che i miei mi lascino partire”
Claudio: “Si, lo sappiamo...è per questo che Fabio verrà con te!! Siamo già d'accordo con i tuoi!!!”
Io corro verso Fabio e lo abbraccio fortissimo. Lui mi stacca con forza e mi dice:” Muoviti, cambiati che alle 17:00 dobbiamo essere in aeroporto”
Saluto tutti con un quintale e mezzo di baci e coro a prepararmi, mi fiondo in camera, prendo tuta la roba che mi serve e la sasso nelle valigie!!
Sono le 16:20, sento il clacson della macchina di Fabio, abbraccio e bacio i miei e il mio fratellino Luca e parto...!!!
Londra sto arrivando!!