26/02/2013
3 recensioni21 luglio 2003
Rimasi lì ferma,immobile,sperando che tutto quello finisse. Sperando ancora e ancora che mio padre smettesse di picchiare mia madre,proprio il giorno del mio compleanno. Tutto inutile. Continuarono per un bel pezzo fino a quando mio padre tiro' fuori la pistola da un cassetto e la uccise. Appena lo scoprirono lo incarcerarono e io fui spedita in un orfanotrofio. Avendo 6 anni e essendo una bambina timida quell'esperienza mi fece chiudere ancora di più in me stessa.Mi chiamo Hope e ora vi racconto come và la mia vita
28 giugno 2006
“Hope,scendi! Sono arrivati i tuoi futuri genitori”
Urlò Mrs.Hillis dal piano di sotto. Come aveva appena detto,erano arrivati i miei 'nuovi' genitori sarei dovuta andare a vivere con persone che avevo visto si e no circa tre volte.Presi ansiosamente la valigia che conteneva pochi oggetti c'erano solo i vestiti che avevo indossato negli ultimi mesi qui nell'orfanotrofio poi un orsetto bianco fatto in peluche che mi aveva regalato mia madre il giorno del compleanno prima che morisse e in fine il mio diario dove scrivevo tutto quello che avevo in testa. Scesi. Un uomo alto e magro con capelli arrufolati da una parte si era posizionato davanti alla porta,accanto a lui c'era una signora giovane bionda e anche lei alta e magra,vicino a loro c'era un ragazzino più o meno della mia stessa età o con qualche anno in più con degli occhi verdi che avrebbe fatto innamorare chiunque lo guardasse
“Hope saluta i tuoi nuovi genitori Mr. E Mrs.Style e il piccolo Harry”
Non riuscivo a parlare ero troppo agitata così feci un cenno con la testa
“Non ti preoccupare starai bene con noi,e farai conoscenza velocemente,io mi chiamo Anne e lui è Des ma puoi chiamarci mamma e papà” Cercò di rassicurami la signora Style.
Mrs.Hillis fece compilare un modulo ai due signori che poi mi avrebbero portato a casa loro,intanto che aspettavo di andare via da quel posto il piccolo Harry si avvicinò a me e incuriosito iniziò a fissare l'orso bianco che tenevo stretto stretto in mano
“Perché lo tieni così stretto?” mi domandò,ma io non gli risposi. In quell'istante qualcuno mi preso in braccio da dietro e mi sussurrò dolcemente nell'orecchio
“Ora verrai a casa con noi dove inizierai una nuova vita,non ti preoccupare non ci saranno più problemi gravi” La voce era troppo profonda per essere quella di una donna perciò capii subito che era stato Des a rassicurami questa volta.
12 Settembre 2012
“Harry!Hope!Scendete la colazione è pronta oppure farete tardi il primo giorno di scuola
Sì,oggi iniziava il primo giorno di scuola alle superiori augurandomi che non fosse come l'inferno delle medie. Mi alzai dal letto corsi in bagno prima che entrasse Harry che ancora presumibilmente dormiva mi vestii velocemente mi misi un filo di trucco feci colazione e mi misi seduta ad aspettare Harry che finisse di fare colazione. Des ci accompagnò a scuola entrambi"Non ti comportare da zoccola,non fare troppo la ragazza facile in poche parole stai sulle tue"
Mi consigliò Harry che poi cambiò strada e si aggiunge ad un gruppo di ragazzi che stavano in un angolo del cortile,io invece entrai e iniziai a cercare la classe in quel labirinto pieno di corridoi poi la trovai mi misi a sedere in fondo vicino a un ragazzo che stava leggendo un libro,quando alzò gli occhi mi accorsi di quanto erano belli,più belli anche di quelli di Harry solo che i suoi erano verdi"Piacere io sono Louis Tomlinson e tu devi essere Hope la nuova arrivata,felice di conoscerti"
Rimasi lì a fissarlo un pò scossa non pensavo fosse un nerd o che si comportasse così.Nel frattempo la professoressa di biologia entrò in classe lui fù il primo ad alzarsi in piedi e salutarla con un cordiale BUONGIORNO
"Hey,te la smetti di fare il lecca culo?" gli domandai Lui alzò le spalle e mi rispose
"C'è qualcosa di male ad essere gentile?"
Al sentire di quella frase gli sbuffai in faccia. Rimase per 5 ore di lezioni a fissarmi,poi finalmente suonò la campanella raccolsi velocemente i libri e uscì dalla classe con ancora gli occhi di Louis puntati addosso.Ero arrivata davanti alla porta che confinava con il cortile stavo per fare il primo scalino quando qualcuno mi prese per i fianchi costringendomi a indietreggiare.Alzai il pugno in aria pensando che fosse Louis e cercando di proteggermi "Io sono Niall e tu sei quella nuova e ho capito che non sei una santarellina se vuoi fare amicizia più in fretta questo è il mio numero"
Rabbrividii.Cercai di staccarmi dalla sua presa ma inutilmente ci riusci stava stringendo troppo forte poi allentò la forza riusci finalmente a liberarmi da lui poi come se nulla fosse mi girai e continuai per la mia strada perpoi arrivare alla fine del cortile dove c'era Harry appoggiato alla macchina di Des -Nostro padre- "
Che cazzo di fine hai fatto?" mi chiese
"Sali te la racconto dopo"
Ciao genteeeeeee questo è il primo di taaaanti capitoli spero vi piaccia <3 muccie lovve <3