Merlin fissava Morgana con uno sguardo indecifrabile... sapeva bene che potenzialmente lei era sua nemica per via della sua alleanza con Morgause, ed inoltre, a causa della loro rispettiva posizione a corte, avrebbe dovuto mantenere la debita distanza da una nobildonna.

Tuttavia in quel momento la vedeva così fragile e spaventata, indecisa su cosa fare del suo futuro, e vulnerabile, in cerca di un conforto da parte di qualcuno che, sebbene lei non lo sapesse, capiva esattamente il suo conflitto. E fu così che decise di azzerare i pochi centimetri che li separavano, ed allungò una mano per scostarle i lunghi capelli dal collo. 

Morgana trasalì a quel tocco, delicato ma allo stesso tempo intimo, e sussurrò "Merlin...." La sua voce si spezzò nel momento in cui Merlin le sfiorò il collo, e fece scivolare in maniera quasi impercettibile le dita lungo la linea del suo mento. Morgana chiuse gli occhi, ipnotizzata dall'inaspettata sensazione, e quando Merlin si chinò a baciarle il collo, le mancò il respiro. 

Inebriata dalle sensazioni che la vicinanza di Merlin le provocava, abbandonò ogni reticenza e girò il suo viso, avvicinando le labbra a quelle del giovane che le era accanto.

Sapevano entrambi che era sbagliato, ma per quella notte decisero che non gli importava.