Anime & Manga > Saint Seiya
Ricorda la storia  |      
Autore: Scarlet Jaeger    27/02/2013    5 recensioni
"Accompagnai il suo lento camminare con lo sguardo, notando che in mano teneva una rosa. Non me ne meravigliai più di tanto, sembrava fatto apposta per quel fiore; delicato e bellissimo come la sua corolla. La pelle rosea del suo viso, mostrava dei lineamenti delicati e perfetti, troppo belli per appartenere ad un uomo."
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Pisces Albafica
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Agasha ed Albafica.


"Is it a sin to seek the truth, the truth beneath the rose?"

Within Temptation.



Finalmente su Rodorio splende il sole; quelle strane nuvole colorate, dove troneggiava quello che sembrava un dipinto, sono definitivamente sparite.
Mi trovo ad assaporare la brezza mattutina di questo nuovo giorno, appena fuori dalla porta della mia umile casa. La parte di villaggio che quello Spectre ha raso al suolo,  viene ristrutturata di giorno in giorno.
Allungo le braccia per stirarmi, alzando il viso verso il cielo. Rimango così, respirando a pieni polmoni quest'aria finalmente pulita e calda.
-Agasha, aiutami!-
Mi sento chiamare ed, a malincuore, torno di nuovo dentro. Corro per il corridoio, ma un'oggetto rapisce la mia attenzione: una rosa. Quella rosa.
E' ancora bella e voluminosa come quel giorno. Non posso fare altro che sorridere al ricordo, anche se triste per come le vicende si sono concluse.
Mi avvicino alla rosa, toccandone i petali; sembra come toccare i suoi capelli.
Chiudo gli occhi, beandomi di nuovo dei lineamenti posati del suo viso.
*Flash Back*
Ero di nuovo fuori dalla mia casa, davanti alla porta di legno, ad assaporare la brezza di quel giorno, privandomi dei miei impegni.
Proprio in quel momento, quando voltai lo sguardo verso la strada, lo vidi arrivare con passo spedito; nonostante la pesante armatura dorata, camminava eretto e composto, lasciando che il candido mantello gli svolazzasse dietro la schiena, cullando la massa perfetta di capelli color aquamarina.
Accompagnai il suo lento camminare con lo sguardo, notando che in mano teneva una rosa. Non me ne meravigliai più di tanto, sembrava fatto apposta per quel fiore; delicato e bellissimo come la sua corolla. La pelle rosea del suo viso, mostrava dei lineamenti delicati e perfetti, troppo belli per appartenere ad un uomo. Oppure, era un Dio?
Mi guardò appena, evidentemente infastidito dal mio sguardo; continuavo ad osservare i petali rosso cremisi di quella rosa, enorme e priva di spine. Quel particolare mi fece sorridere.
Mi superò come se nulla fosse, senza dire una parola o sprecare tempo a guardarmi. Lo seguii di nuovo con lo sguardo, posandolo sulle sue possenti spalle.
Proprio in quel momento, mente stavo osservando con occhi curiosi la sua figura, con un regale gesto mi lanciò all'indietro la rosa che teneva in mano.  Composta e leggera si posò diretta tra le mie mani. La guardai estasiata e confusa allo stesso tempo.
Quando alzai il volto per ringraziarlo, esso non c'era più.
Feci balenare lo guardo in tutte le direzioni per cercarlo, per ringraziarlo di quel dono che avrei sempre tenuto con me; ma lui non c'era più.
Sospirai rassegnata, posando quel dolce dono nella tasca, di cui era munito il mio vestito, all'altezza del cuore.
*Fine Flash Back*
Sorrido al ricordo chiudendo gli occhi, lasciando che mi pervada. Sono tutti racchiusi nel rosso vivo di questo fiore. Nonostante il tuo rifiuto ad avere rapporti mi facesse male, sono riuscuta a superarlo. Ne capisco solo adesso i motivi.
Però, quando sei tornato...
*Flash Back*
Ebbi paura, lo ammetto. Così spaesata di fronte a quell'uomo vestito di nero che per poco non mi uccise. Devo ringraziare il nobile Shion, se sono ancora viva. Ma a quale prezzo? Ero convinta fossi morto, perchè non ti avevo più visto al villaggio; tuttavia la mia mente sperava il contrario.
Mi avvinghiai stretta a quella fredda corazza d'oro, dietro la schiena del nobile Shion, protetta dal suo mantello; cercava di proteggermi dalla furia distruttrice di quello Spectre.
Sapevo che voi Saint eravate dotati di una forza enorme, ma in quel momento mi vidi spacciata. Poi, sei arrivato tu.
Il mio cuore sussultò per un momento nel vederti coperto di sangue. La tua compostezza e regalità, macchiate di quel liquido scarlatto.
La perfezione del tuo viso rigata da tagli infernali, dove quelle gocce rosse ricadevano come lacrime sulle tue guance.
Non ti lasciasti sconfiggere così facilmente però, e di questo ne andai fiera. Tenevi stretta fra i denti una tua meravigliosa rosa rossa, che osservai rapita.
Con altri gesti nobili, pronto a rischiare tutto, ci hai salvati; hai salvato me, il tuo compagno e depurato Rodorio dalla furia del nemico.
Con le lacrime agli occhi e le mani alla bocca, aperta in una nota di spavento, ti osservai per l'ultima volta mentre, sempre posato e regale, ti accasciasti al suolo privo di vita.
*Fine Flash Back*
Sei rimasto comunque in vita fino all'ultimo, fregandotene della tua persona, pur di salvare la vita di noi altri;  per questo nel cuore di tutti tu rimarrai il combattivo Saint dei Pesci, nobile Albafica.
Mentre io continuo a fissare la tua rosa, che ancora oggi si contraddistingue per la sua bellezza, tu stai continuando a vivere in uno mondo sicuramente più bello. Non so dove però; ma nel mio cuore tu ci sarai sempre.
Fine

Image and video hosting by TinyPic
------------
Angolo autrice:
Bene bene, potete linciarmi XD
Premetto che l'ho scritta di getto, e doveva essere una drabble o addirittura una flash fic.. ma mi sono fatta traspostare T,T  Non ha neanche un titolo decente @.@
L'idea mi è venuta in mente riguardando un video dedicato ad Albadica, nella battaglia contro Minoss.
Che dire, spero vi sia piaciuto ^^
Un bacione a tutti!
  
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saint Seiya / Vai alla pagina dell'autore: Scarlet Jaeger