Il giorno prima di San Valentino Gumi era nella sua stanza, seduto alla sua scrivania.Si stava concentrando su un disegno sulla quale stava lavorando. Aveva un grande cuore rosa con un gruppo di piccoli cuori che lo circondano. All'interno del cuore, c'era un disegno di Len Kagamine, il ragazzo più popolare nella sua classe. Sopra il cuore, scritto in lettere rosse graffe, "Felice San Valentino Len!".A ogni ragazza nella classe Gumi interessa Len e ogni San Valentino,Len riceve sempre una pila di regali. La maggior parte di essi, sono regali costosi.Le ragazze della sua classe avrebbero comprato qualsiasi cosa per Len solo perché lui gli desse attenzione. Gumi era una delle tante che aveva una cotta per lui.Gumi Dato che non aveva soldi tanto quanto i suoi compagni di classe, ha deciso di fare un disegno per lui e lavorava sodo su di esso.Gumi aveva trascorso l'intera giornata a disegnarlo.Dopo la colorazione l'ultima parte di capelli giallo sole Len, Gumi ha l'immagine di fronte al suo volto, e ne va fiera.
-E 'finalmente finito!-ha detto Gumi allegramente.
-Stai sul serio andando a dare quello scarabocchio a Len?-Ha chiesto snobbamente una ragazza -Eh?- Gumi non diede retta a quelle parole. Si voltò per vedere Miku lì con Miki e Iroha in piedi dietro di lei.
La stavano guardando come se stessero per scoppiare a ridere.
-Len non vorrà quel disegno,soprattutto se lo hai fatto tu!-la prese in giro Miku meschinamente.-Perché no?-chiese Gumi guardando il disegno interrogativa.
-Bene! Un disegno brutto fatto da una ragazza ancora più brutta è una combinazione terribile! Sarà una vergogna per Len per affrontare questo. Siamo qui per salvarlo- rispose Iroha beffarda “bastaaa,questo è troppoooo XC,dov’è Mira quando serve,ah dimentico che è in depressione”.
-A Len non piaci,scommetto che probabilmente ti odia e probabilmente pensa che nom esisti.O meglio,non esisti-disse Miki.
“Len davvero mi odia? Non vuole che io esista? Sono davvero così brutta? E 'questo disegno è così terribile?”,queste domande hanno invaso la mente di Gumi.
Gumi ha iniziato a pensare che la risposta per tutte queste domande è sì.
La sua visione ha iniziato a sfumare. Piccole lacrime cadevano dagli occhi acquosi turchesi. Caddero sul disegno sulla quale aveva lavorato molto.
-Aww, la carota brutta sta piangendo. Che piagnucolona! Non c'è da meravigliarsi che  Len non voglia stare con una come lei.-ha detto Miku a Iroha e Miki come se Gumi non c'era e non poteva sentirla. Le tre ragazze sono scoppiate in una risata malvagia.
Le lacrime arrivò di corsa e stavano per uscire come un palloncino pieno d'acqua sta arrivando al suo limite.
Gumi si alzò dalla sedia e corse fuori dall’aula piangendo.Accartocciò il suo disegno e lo gettò a terra.Len stava arrivando in classe quando Gumi gli passò accanto.
Vide che stava scappando lungo il corridoio.
-Era Gumi piangere?- si chiese.Len avanzò in classe quando notò un pezzo di carta stropicciato sul pavimento.Lo raccolse e lo aprì era un disegno per lui che era di Gumi. Len guardò di nuovo dietro di lui e Gumi non c'era.
Len sbirciò in classe e vide Miku, Miki e Iroha vicino alla scrivania vuota di Gumi.
-Mi chiedo dove sia andata?Sarà andata sicuramente a piangere da sua mamma?-chiese Miku a Miki e Iroha disse beffardo,-Haha, è una buona cosa che ci siamo sbarazzate di Gumi finalmente-ha risposto Miki -Sì, forse Len ora ci darà più attenzione-Iroha ha detto scherzosamente.-Già-hanno detto Miku e Miki e hanno cominciato a ridere.
Len le fissò e tornò a guardare il disegno. Len poi corse nella direzione in cui Gumi era scappata. Guardò ovunque, anche il bagno delle ragazze.
-Gumi! Gumi!-era quello che Len  ha gridato per tutto il tempo.
-Dove potrebbe essere Gumi?-Len si chiese a corto di fiato. Una lampadina immaginaria si accese sopra la testa di Len.
Il ragazzo corsesu per le scale andando verso della scuola. Quando arrivò cercò per lei.Len poi sorrise di sollievo quando vide un'ombra familiare con dei capelli verdi.
Gumi era rannicchiata a terra,di spalle al muro,cascate di lacrime scendevano dai suoi occhi.
Len lentamente si avvicinò a lei e si accovacciò all'altezza di Gumi-Stai bene-chiese piano il ragazzo.Gumi alzò la testa e poi ha subito indietreggiato quando si accorse che era Len.
Len portò la mano destra al viso di Gumi,le alzò il viso così i loro occhi si incontrarono.
Gumi si asciugò le lacrime con il pollice. Il suo viso era una tonalità chiara di rosa.
-Non mi odi? Non sono brutta?-chiese Gumi mentre Len era ancora sconvolto,era confuso,perché queste domande.
-Perché ti dovrei odiare?-chiese il ragazzo-Perché non sono bella come Miku, Miki, e Iroha. io sono solo una ragazza brutta che non merita di vivere. non posso nemmeno permettermi di farti qualcosa per il giorno di San Valentino.-disse Gumi ancora piangendo.
-E questo?-ha chiesto Len tenendo in mano il disegno,Gumi fissò il disegno,sconvolta e imbarazzata perché il ragazzo aveva trovato il disegno.
-Non è speciale, è solo un disegno di brutto che vale niente.- “Nienteeeee,ripigliati Gumiii,l’importante è che lo hai fatto con il cuore!!!Pirlaaa!!”disse il cervello di Gumi con la voce di Mira.
“Quelli me la pagano!”pensò Len, riferendosi a Miku, Miki, e Iroha.
Len prese la mano di Gumi,la ragazza guardò la mano e la afferrò esitante.
Len tirò su Gumi.-Quindi Miku, Miki e Iroha ti prendono in giro?-ha chiesto Len aGumi pendente contro il muro. Gumi annuì.-Bene, allora sono stupidi per fare questo, specialmente a te!-rispose il ragazzo.
Gumi fissò Len interrogativo.-Che cosa vuoi dire?-chiese Gumi.-Ogni anno,il giorno di San Valentino o qualsiasi altra occasione, tutte le ragazze che come te mi danno un sacco di regali costosi.Certo sono belli,ma non ci sono sentimenti con loro. Il disegno che hai fatto per me era la cosa migliore che 'abbia mai ricevuto.-rispose  seriamente Len.
Gumi era rimasta sorpresa dalle gentili parole che le ha detto.
Anche se ha pensato che era troppo bello per essere vero.
-Ti piace davvero?-chiese Gumi.-Beh, più o meno.-rispose Len sorridente in piedi in posizione eretta.
Gumi tristemente guardava per terra, pensando Len aveva mentito.-Il disegno che mi hai dato è stata la seconda cosa migliore che abbia mai ricevuto.-hadetto Len a Gumi sorridendo.
-Vuoi sapere qual è stata la cosa migliore che abbia mai ricevuto?-chiese Lene Gumi alzò la testa,-Cosa?-chiese e Len si diresse verso Gumi-La cosa migliore che ho ricevuto...-Len poi afferrò la mano destra e si chinò al suo orecchio in cui le sue labbra erano a pochi centimetri di distanza da esso e sussurrò -…sei tu-,e baciò Gumi dolcemente sulle labbra.
Gumi era in uno stato di shock, ma poi ricambiò.Dopo qualche minuto, i due si separarono.
Gumi stava arrossendo e Len stava sorridendo.-Buon San Valentino Gumi.-ha detto Len a bassa voce,-Buon San Valentino anche a te Len.-Gumi rispose finalmente sorridendo.
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Okayy,io odio il giorno di San Valentino
*Flashback:-Domani sarò il cupido della mia classe Cee(mia cugina)e farò innamorare tu sai chi di te!-io-Seee,Anna Marii tu mo vuoi troppo!!-Enza-Staremo a vedere…Il giorno dopo,è da matti pensare che 4 parole possano cambiare la vita di una persona,ma quelle parole mi restano ancora impresse nella mente tutt’ora
Fine
 e comunque il testo originale di questa era su deviantart,solo che l’ho tradotta e aggiustata,e se ho fatto qualche errore avvisatemi subito,e spero che vi sia piaciuto