Questa per me è una fanfiction speciale, che dedico a tutte le fan del RoyXEd che hanno fatto della scrittura la loro ragion d’essere.

E’ difficile spiegare in poche righe il perché sia speciale, ma spero lo si carpisca comunque dall’intensità di queste parole.Vi lascio alla lettura con un grosso bacio e con la speranza che mi lasciate una recensione.

Grazie

Abandon

Come la verità di chi vive per morire e la bugia di chi vive per amare.

Come ogni menzogna che ha la sua verità nascosta ed ogni verità la propria menzogna indiscriminatamente evidente.

Esattamente nello stesso modo vedi quanto sono importanti l’irreale ed il reale; senti quanto è caldo il tuo nido, e fredda nel contempo, questa tua trincea.

La luce gioca nel buio della notte e ti cerca, sapendo che ci sei...eppure non ti trova.

Ci sono vie di mezzo tra luce ed ombra, come ci sono tante luci ed ombre: e sofferenza, quella sempre.

Ma che importa?

Siamo solo ombre di luce che giocano nel buio; ci conosce il nulla perché ci possiede, ed il tutto, perché ci contempla.

Svaniamo di giorno e viviamo nella notte, dall’alba dei tempi: luce ed ombra.

Viviamo nel sogno spezzato della fragilità dell’eterno, aspettando il nostro risveglio.

Capisci?

O meglio, sono comprensibili queste mie parole

per te che vivi nell’indifferenza, e lotti volendo affermare ciò che sei senza aiuto?

In te vive lo spirito dell’amore che non ho mai dato, di quello che non darò e del quadrato di quello che vorrei donare.

E’ l’inafferrata solitudine di chi soffre lentamente, come lentamente muore chi vive passivo di se stesso e dolorosamente vive chi non sa donare amore.

Proprio come una candela: gioca nel buio questa fiamma, consuma lo stoppino, si nutre della cera; così, io cera, e tu fiamma.

Ma tutto è buio; noi siamo luce.

I tuoi occhi, perle d’ombra, specchiasi nei miei giade di luce, e le ambre svaniscono nell’iride nera.

L’opalida pelle è liscia di seta e spezza la castità delle mie fantasie.

Non è solo lussuria, non solo amore: e non tutti possono comprendere ciò che va oltre.

Come il cieco vede al di là di ciò che è visibile e il muto dice più di quanto le sue labbra vogliano e possano, noi siamo più di quanto gli altri ci consentano.

Ma proprio il fatto che siamo più di quanto ci sia concesso, fa sì che si spezzi la monotonia di ciò che il mondo già conosce, divenendo l’unicità che ci rende noi.

Continuo forse ad essere contorto, col fine recondito di riuscire a toccarti il cuore, e col risultato di chiarire le menti di chi si sforza di comprendere

perché ti amo.

-----Fine-----

*Il titolo della ff non è riferito alla fic stessa, ma agli stati d'animo con cui è stata scritta (non sono stata abbandonata, eh...se importa a qualcuno XD). Il titolo è in FRANCESE, pertanto non in INGLESE, perchè "Abandonment" suonava decisamente male.

Note

Spero sia piaciuta e che, nel suo piccolo, serva a risollevare questo pairing.

In fine un ringraziamento speciale a Setsuka (non finirò mai di ringraziarti, vedi?!), che in un certo senso è riuscita a sbloccarmi da una crisi "artistica" (con so come chiamarla, in effetti...) che mi ha oppressa a lungo. Grazie, grazie, grazie!

Poche altruiste come te!

Un baciotto a tutte!

Be Mine