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Autore: nikita95    28/02/2013    2 recensioni
"La vide angelica e bellissima ai suoi occhi" Ma sarà veramente così angelica? O è soltanto un'illusione?
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un rumore nel silenzio e un’ombra nella notte: il ragazzo era arrivato al luogo pattuito.
Ogni cosa era ferma e sembrava aspettare con lui, nel buoi nulla si muoveva e nulla nell’aria preannunciava l’arrivo dell’amata, avrebbe voluto sentire il suo profumo così delicato che lo cullava, che come una droga lo inebriava e lo conquistava per non lasciarlo mai sazio di quel bisogno insaziabile.

Chiuse gli occhi e gli sembrò che il suo cuore avesse perso un battito.
Quando li riaprì le colonne di marmo ancora si stagliavano alte, ma adesso apparivano come una gabbia della quale il giovane si sentiva prigioniero.
Si era avvicinato così tanto a quel fiore amato, ma accecato non aveva visto che il fiore era avvelenato, e così l’aveva catturato tra le sue spire per poi abbandonarlo lì senza guida e senza punti di riferimento a rimuginare sui suoi errori.

Nel momento i cui il suo volto si fece triste, una risata argentina ruppe il perfetto silenzio.
Lui alzò lo sguardo cercando nel buio la fonte di quella splendida melodia e poi la vide angelica e bellissima ai suoi occhi.
Gli sorrise e il suo animo se avesse potuto avrebbe urlato di gioia.

Il suo volto era pura armonia, le curve del suo corpo un mare in cui perdersi, i suoi capelli un’ancora a cui aggrapparsi.
Le corse in contro, ma le fuggì nascondendosi ancora, per poi voltarsi a guardare l’ingenuo ragazzo. Scappò, rise e saltò.

Poi stanca si sedette dietro una colonna e al riso candito di lei si aggiunse quello del giovane.
Lui si avvicinò e la catturò tra le sue braccia rubandole un bacio, un pegno d’amore, la sua garanzia che un giorno l’avrebbe rivista...o forse no...
La baciò ancora e ancora fino a non riuscire più a distinguere la sua bocca da quella di lei, mentre la notte li nascondeva da sguardi indiscreti.

La prese tra le sue braccia e la sollevò dal pavimento, poi prima che avesse il tempo di darle anche un altro solo bacio, lei fece una cosa che non si sarebbe mai potuto aspettare, che mai la sua mente ingenua avrebbe potuto immaginare.
Sul volto del ragazzo si disegnò una maschera di stupore.

Una fitta acuta e prima di poter anche solo sospirare, il sangue cominciò a scendere lungo l’incavo del collo, lentamente fino a bagnare il colletto della camicia bianca.
Un dente perfettamente bianco e innaturalmente appuntito baluginò alla luce della luna bianca, mentre il copro del ragazzo cadeva a terra privo della sua essenza vitale.
Il vampiro corse via, ebro di felicità, in cerca della prossima vittima di quella notte.

 Buongiorno/sera a tutti, non so se vi è piaciuto leggere questa piccola storia. Non è nulla di eccezionale, è solo un incontro galante tra un uomo e un vampiro, mi è venuta in mente ieri se vi dicessi come forse vi farei sorridere: leggendo una poesia di Orazio.
fatemi sapere cosa ne pensate, e se vi va date una lettura a anche a A New Life, fanfiction sui personaggi di The vampire diaries ambientata dopo la seconda stagione.

 
   
 
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