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Autore: vernal winter    28/02/2013    2 recensioni
Il cielo era sereno, le stelle splendevano quasi a voler ricordare che nonostante tutto loro erano lì e ci sarebbero restate. Il mondo cadeva ma loro rimanevano lì.
Come quei due giovani, sdraiati sul colle poco lontano dalla Tana, dopo aver consumato la loro prima notte d'amore.
« Qualunque cosa accada, non dimenticarmi, Hermione. » sussurrò il rosso guardando il mare di stelle sopra di loro.
Lei non rispose.

[344 parole]
Genere: Fluff, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fred Weasley, Hermione Granger | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7, Dopo la II guerra magica/Pace
- Questa storia fa parte della serie 'When you look at the sky, think of me.'
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Whatever happens, don't forget me.
 
 
 
 






 
Il cielo era sereno, le stelle splendevano quasi a voler ricordare che nonostante tutto loro erano lì e ci sarebbero restate. Il mondo cadeva ma loro rimanevano lì.
Come quei due giovani, sdraiati sul colle poco lontano dalla Tana, dopo aver consumato la loro prima notte d'amore.
« Qualunque cosa accada, non dimenticarmi, Hermione. » sussurrò il rosso guardando il mare di stelle sopra di loro.
Lei non rispose.




 
 
La battaglia era finita.
La guerra vinta.
Ma non c'era esultanza. Nessuno riusciva a essere felice per quella vittoria. Tutti avevano perso qualcuno o qualcosa. Le ferite della guerra non erano solo fisiche, ma soprattutto emotive. Il clima che si respirava era di resa. Tutti si erano arresi. Si erano arresi all'idea che tutti quelli che amavano non sarebbero mai tornati. Si erano arresi alla consapevolezza che niente sarebbe tornato come prima. Ma c'era una persona che ancora non si era arresa. Una ragazza dai capelli crespi, sporchi di sangue, che le incorniciavano un viso scarno dagli incisivi troppo sporgenti e gli occhi scuri. Lei non poteva arrendersi. Arrendersi all'idea che Lui se ne fosse andato, avrebbe significato scrivere la propria fine. Non gli era stata abbastanza vicina, non era stata abbastanza presente. Lui se ne era andato senza nemmeno averla accanto. Era morto su un pavimento freddo e sporco invece che fra le sue braccia e questo lei non riusciva ad accettarlo. Non riusciva a credere che proprio Lui, che amava così tanto la vita, ne fosse stato privato così brutalmente. Atterrita si appoggiò al muro esterno della sua vecchia scuola. La scuola che le aveva fatto conoscere un mondo nuovo. La scuola che l'aveva vista maturare. La scuola che non avrebbe mai pensato di vedere in quello stato. E adesso indicava la fine di tutto quello che conosceva.  Un movimento nel basso ventre la fece distogliere da quei pensieri e con un sorriso amaro che le increspava le labbra, portandosi una mano sul frutto del loro amore, si rivolse al cielo stellato, proprio come quella sera.
« No, Fred, non ti dimentico. »


 
 
 
SPAZIO AUTRICE.
Ovviamente ieri sera mi sono riguardata per la 579375034739732esima volta Harry Potter e i Doni della Morte parte 2 su canale cinque e, come al solito, non ho potuto che mettermi a piangere con la morte di Fred. Insomma, fatto sta che mi sono messa al computer e questo è quello che ne è uscito fuori. Ditemi che ne pensate.

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