Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Helen Lance    15/09/2007    15 recensioni
~Spoiler Capitolo 363~
Si sfilò piano dai capelli il fiore di carta, bagnato di sangue, ridotto a una massa informe, e lo lasciò cadere a terra.
A terra insieme al fango, al sangue e alla pioggia, quella maledetta pioggia che, oramai, le era entrata dentro.
[Attraverso gli occhi del colore del temporale.]
Lui alzò le braccia al cielo.
[Lei, alla pioggia, aveva donato la vita.]
~[PeinXKonan, Oneshot]~
(EDIT: 22/09/07 - Le mie innocenti speculazioni distrutte per sempre!)
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



Grey Eyes Of The Storm [It Rains Again]




Era come sempre e pioveva, lacrime false su false promesse di ninja [cadaveri ora], ingannati da fasi ideali.
E lei conosceva quella scena talmente bene che le dava la nausea.
Ma comunque la pioggia lavava via il sangue e quindi andava tutto bene.

[Finché c'era la pioggia andava tutto bene.]

Lei la trovava una cosa buffa, che il cielo piangesse, e trovava ancora più buffo il fatto che fosse lui a farlo piangere così.
Il sangue scivolava dal suo viso mischiato alla pioggia come lacrime.
La affascinava, quella vista dopo ogni battaglia.
Perché, davvero, sembrava proprio che lui piangesse e, ogni tanto, era un pensiero quasi piacevole.
Ma, infondo, non le importava più.

[Finché c'era la pioggia andava tutto bene.]

<< Pein. >>
Lui girò appena il volto, e il suo profilo splendeva della luce pallida del cielo sopra le nuvole.
Erano lì da molto [troppo] tempo.
<< È tutto? >>
<< Sì. Torniamo indietro. >>
La pioggia non cessava, e Konan pensò che le loro tracce sarebbero state impossibili da seguire, e nessuno avrebbe potuto arrivare a loro.

[Finché c'era la pioggia andava tutto bene.]

Pein iniziò a camminare, lentamente.
Lei, semplicemente, lo seguiva.
Non le importava che la pioggia la rendesse debole, che le ali delle sue farfalle sarebbero crollate.
Perché la pioggia non poteva farle del male.
Perché la sua vita era seguire la pioggia.

[Perché la sua vita, lei, l'aveva donata alla pioggia e finché c'era la pioggia andava tutto bene.]

Si sfilò piano dai capelli il fiore di carta, bagnato di sangue, ridotto a una massa informe, e lo lasciò cadere a terra.
A terra insieme al fango, al sangue e alla pioggia, quella maledetta pioggia che oramai, le era entrata dentro.
[Attraverso gli occhi del colore del temporale.]
E quel fiore di carta sembrava così insignificante, lì per terra, abbandonato come un antico giocattolo nel fango.
Ma, del resto, lei alla pioggia aveva donato la vita.
Pein si girò e la guardò e, senza staccare gli occhi da lei, unì le mani nel sigillo e alzò le braccia al cielo.
Ma continuava a guardarla.
La pioggia cessò.
Konan si guardò intorno e pensò che la maggior parte della gente l'avrebbe guardata inorridita da quel massacro.
C'era morte lì, e c'era sangue, e quello che la nauseava era quanto ognuna di quelle persone fosse stata così incredibilmente inutile in vita come patetici erano ora i loro corpi nel fango nella morte.
Occhi vuoti al cielo ora schiarito.
Ma lui, comunque, guardava solo lei.

[Nei suoi occhi, promesse che lei non avrà mai bisogno di sentirsi dire. Perché le conosce già, lei.]

E ogni volta lei ricordava.
Ricordava il sangue, gli ansiti, quella incredibile, disperata rassegnazione, paura più di quanta ne avesse mai provata in vita sua.
[Adesso morirò. Adesso morirò. A d e s s o m o r i r ò A d e s s-]
Quegli occhi incredibili la fissavano, bruciavano, bruciavano, non si staccavano dai suoi.
[Un potere devastante. Ma lei, sola, cosa poteva fare?]
Lui le puntava il kunai alla gola.
Poi lo aveva ritirato, e aveva formato un sigillo.
[La paura, la paura.]
Aveva alzato le braccia al cielo.
[Dio, come un Dio, pregando per un Dio, poteva, lui, poteva essere... un Dio?]
E la pioggia era cessata.
[Il Dio... della pioggia?]
<< Il mio nome è Pein. >>
La sua voce era fredda, così sicura da spiazzarla per un attimo.
[E la morte, dov'è la morte?]
<< Konan. >> offrì lei, quasi ipnotizzata dagli occhi del temporale.
<< Vieni con me. >>
Konan, lentamente, malferma sulle gambe, si era alzata.
[Infondo, non aveva che lasciarsi alle spalle parenti morti e un villaggio spaventato dal potere di una ragazzina.]
E l'aveva seguito, semplicemente, come un bambino che segue il suo aquilone.

[Aveva donato la vita alla pioggia.]

Nonostante il freddo, quel freddo che le era entrato dentro, nelle ossa, la sua pelle era bollente.
Il collo, le spalle, la bocca.
E sentiva il piercing di lui gelido fra le loro labbra e sulla sua pelle.
Come la forza di un temporale, lui riusciva a spazzarla via, travolgendola.

[Nei suoi occhi, la vita. Quella vita che lei aveva donato alla pioggia.]


***


Piove.
Konan lo guarda, e lui guarda lontano, attraverso le nuvole, qualcosa che lui solo vede.
<< Il cielo piange ancora. >>
Sente il freddo della pioggia insinuarsi familiare sotto la pelle.
Quel freddo, sa di [eternità] di casa.
<< Pein, tu... >>
Lui unisce ancora una volte le mani nel sigillo.
[La pioggia gli scivola sul volto come lacrime.]
E Konan sente ancora una volta il suo nome scivolare fuori dalle labbra di Pein.
Poi lui alza le braccia al cielo.
E la pioggia cessa.
Pein si volta e i suoi occhi del colore del temporale guardano solo lei.


Lei alla pioggia ha donato la vita.
E, semplicemente, lui è la pioggia.







Ho iniziato la shot subito dopo aver finito il capitolo 363, perché ho amato questa coppia appena li ho visti insieme, non chiedetemi perché, anche se di loro non si sa ancora praticamente nulla, se non un paio di dettagli della vita di Pein che mi hanno ispirato i pensieri sul “Dio”. Fra l'altro, Pein è assolutamente fantastico, un design meraviglioso *_*
Gli occhi *_*
I piercing *_*
L'ho amato a prima vista U.U
La shot in sé non mi convince per niente, però, non so perché. Ringrazio Artemisia, la mia paperella, per avermi dato un'occhiata alla bozza ^^

Ringrazio anche sentitamente chi ha commentato “Our Ashes [These Were Us]”, grazie mille :*

See ya ^_^

Helen





22/09/07 EDIT: diamine! Tutte le mie innocenti speculazioni spazzate via ç_ç








  
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Helen Lance