28/02/2013
2 recensioniEra il mio 16esimo compleanno nonché giorno della mia ‘’ liberazione ‘’.. finalmente mi rilasciavano. Ero maggiorenne e capace di badare a me stessa, così, salutai le poche vere amiche che avevo e scappai nel vero senso della parola, presi il primo taxi che mi portò nella mia vecchia casa, finalmente mi sentivo rinata, libera, capace di poter superare qualsiasi cosa.
Arrivammo a Palm Street .. scesi dall’auto pagai il tassista e mi diressi verso la porta, i miei occhi si soffermarono sulla cassetta della posta con scritto ‘’ Famiglia Weegnes ‘’ per qualche secondo e poi continuai a camminare ed entrai, era tutto uguale, neanche un libro spostato .. sentivo ancora le voci dei miei che gironzolavano per casa e si stuzzicavano, ridevano come due matti, sentivo il loro profumo, come se loro erano lì con me, la malinconia si avvinghiò su di me in men che non si dica e una lacrima mi rigò il volto, ma presi coraggio e mi asciugai, non potevo compiangere il passato per sempre.. anche se doloroso, dovevo andare avanti .. per me e per loro.
Iniziai con il prendere i giornali, li sfogliai tutti cercando di trovare qualche offerta di lavoro, ormai non c’era nessuno più ad aiutarmi e dovevo essere responsabile e cosa più importante non avevo soldi per la scuola, tutto quello che mi era rimasto erano 500 dollari e mi servivano per mangiare mentre non iniziavo a guadagnarli.
Passarono ore e mi addormentai sul divano con i giornali buttati in faccia.
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Scusatemi se ho cancellato la vecchia storia, ma ho deciso di sostituirla con questa, spero vi piaccia!
Questa dovrebbe essere
la mia terza/seconda
storia, non picchiatemi!