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Autore: messer Rodobaldo    28/02/2013    4 recensioni
Avete mai annusato nell'aria quell'odore di passato? Non fraintendetemi, non intendo la puzza di vecchio piuttosto che della polvere: intendo quando, sopratutto a me capita verso il finire dell'inverno, si sente nel vento primaverile, Zefiro, quell'odore che richiama alla mente cose passate; di quando si era bambini, dei giochi che si facevano, di quando c'erano meno preoccupazioni. Questo vorrei fosse solo una prova, un tentativo da migliorare: non ho detto tutto quello che vorrei... spero nonostante tutto che lo possiate apprezzare! Un grazie a chi lo leggerà, nella speranza di poter far rinascere almeno un pochino, pochino gli affetti che si provano all'olfatto. (Obiettivo forse un po' troppo ambizioso)
Genere: Poesia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sento nell'aria un odore soave;
Sento quell'aria antica
Che alla mente rimembrar mi fa vecchie
Emozioni: un passato
Tempo che ormai è stato.
Zefiro torna e li, con lui, il ricordo
Della ormai prima giovinezza mia.
E il triste fato scordo,
Per quei pensieri e affetti
Alla mia prima giovane età cari. 
Or Zefiro è tornato,
Bel tempo ha, assieme con lui, rimenato.




Dedico questo "madrigale" a Sonia. Ciao Sonia! 
  
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