Ecco un altro giorno.

Lo stesso copione.
 

Tutti i giorni.

Questa era la vita di Selena.
Si alzava tutte le mattine convinte che sarebbe stata un'altra brutta giornata.
A scuola la prendevano in giro perchè le piaceva stare sempre nel suo mondo,quel mondo che aveva un nome:musica.
Lei era il tipo di ragazza che preferiva delle cuffie allla società che le stava intorno.
In famiglia?
La capiva solo la madre.Il padre?
Era scappato con un'altra donna e l'unica persona che poteva considerare "padre" era il fidanzato di sua madre Brian.


Quella mattina,come al solito,la sveglià suonò alla sei e mezza del mattino,andò in bagno per darsi una rinfrescata mattutina.
Quando si guardava allo specchio non sapeva se doveva considerarsi "bella".Aveva i capelli di un meraviglioso castano scuro,degli splendidi occhi castani e un corpo da urlo anche se amava tantissimo mangiare.
Subito dopo ritornò in camera per vestirsi:una felpa blu,dei jeans e delle converse.
Scese di sotto in cucina dove l'aspettava la colazione:dei normalissimi cornetti al cioccolato.
"Buogiorno mamma"
"Buongiorno Sel,hai dormito bene?"
"Sì...prendo un cornetto"
Prese il cornetto dal piatto e comincio a mangiarlo.
Arrivò Brian.
"Buogiorno Selena e buongiorno Mandy" diede un bacio alla mamma di Selena.
"Buongiorno Brian"disse Selena

Appena finì la colazione salì su in camera ad aspettarà che si facessero le sette e mezza per avviarsi a scuola.
Stava cercando il suo iPod in mezzo alla confusione dei testi delle sue canzoni.

Sì,le piaceva comporre canzoni.Come avevo detto le piaceva tantissimo la musica,ma lei non si limitava ad ascoltare la musica,ma anche a comporla e a cantare.Aveva una voce splendida,sua madre l'aveva consigliato di intraprendere la carrira di cantante,ma lei rispondeva che non sarebbe riuscita ad avere successo.

"Eccolo" trovò il suo iPod sul comodino dove accanto trovò il testo di "Who says" e cominciò a cantarla:"

"Who says?Who says you're not perfect?"

Lei amava VERAMENTE quella canzone,diceva che poteva essere d'aiuto per tantissime ragazze"

L'orologio segnava le sette e mezza.Era ora di andare.
Uscì di casa e salutò Mandy e Brian.

Neanche passati due isolati vide che si stava accostando una decappottabile rosa....





E' finito il "primo capitolo" della storia,ma io la considerò di più un'introduzione della storia vera e propria.
Ho dato il meglio di me,quello che avete letto è tutto frutto della mia immaginazione quindi non ho copiato la storia e non crredo che ce ne siano altre simili.
Sono stata anche abbastanza breve in questo primo capitolo.Spero intanto che vi sia piaciuto.
Se volete mi potreste fare il piacere di recensire,accetto tutto.
Se la storia vi paicerà credo che continuerò.