Una mattina come le altre: suono della sveglia che come al solito finisce a terra, urla di mia madre che mi ripete che sono in ritardo e sempre le sue urla per qualche altro motivo che come al solito ignoravo. Avete presente una di quelle famiglie felici come quelle del mulino bianco? Ecco la mia non lo era, anzi non sono neanche sicura che fosse una vera famiglia. Vivevo da sola con mia madre da quando avevo 14 anni da quando mio padre ci aveva lasciati e da quando i miei fratelli erano partiti per il college. Del rapporto con mia madre poi non ne parliamo, diciamo che non c'era neanche un vero rapporto. Per questo sono stata sempre costretta a cavarmela da sola, ma naturalmente cosa ne sa una ragazza di 14 anni di come vanno veramente le cose? Cosi mi sono cresciuta nel modo sbagliato frequentando persone sbagliate e commettendo errori in continuazione. Ma una mattina come le altre può rivelarsi fondamentale nella vita di chiunque. Come quelle volte in cui ti chiedi " E se non fossi andata a quella festa?" "E se non fossi andata da quella parte?". Ecco se quella mattina mia madre si fosse ricordata per la prima volta in vita sua di prepararmi il caffè io non sarei andata al bar vicino casa la mia vita sarebbe rimasta sempre uguale e probabilmente avrei continuato a fare errori. Tutti noi abbiamo bisogno di una persona che ci faccia cominciare a vivere. La mia vita è cominciata a 16 anni. Aloha bella gente!  Questo è il primo capitolo della mia prima storia. Siate buone please! È un po' corto ma è solo perchè è un'introduzione. Aggiornerò al più presto promesso. Spero vi spinga a continuare a seguirla, non fermatevi alle apparenze vi stupirà. Ok ora smetto di fare suppliche. Bye belli!!