DRIIIIIIIIIIN!!!

Erano le 6 di mattina e si, la sveglia era già suonata -.-" per Erika non era un problema svegliarsi presto: lei lo faceva sempre! Io invece avevo passato la notte in bianco, ero così eccitata per la partenza che avevo dormito poco e niente ma ora che era il momento non avevo nessuna intenzione di alzarmi.

Prov. Erika

Quell'allocca della mia sorella gemella non si voleva alzare, così avremmo perso il volo. "GIORGIAAAAA!!! Ti vuoi alzare?!?! Se non ti sbrighi perdiamo l'aereo e credo che tu non voglia" Ma come faccio a sopportare quella, è sempre stata così lunatica, all'apparenza acida perchè non riesce a esprimere i propri sentimenti, sensibile, ma soprattutto PIGRA!

Prov. Giorgia

"GIORGIAAAAA!!!" uffa lo sa benissimo che voglio dormire, ma dato che continuava a insistere decisi di alzarmi. Mi chiedo ancora oggi come facciamo a definirci gemelle: d'aspetto siamo identiche eccetto i capelli, lei lisci e bruni fino a metà schiena e io "biondacci", si me li tingevo, fino al bacino; ma lei di carattere era principalmente pignola e precisa, sempre perfetta in tutto quello che fa, simpatica a modo suo perchè con le sue battute (squallidissime) ti fa ridere ugualmente solo guardandoti in attesa di una tua reazione. Ritornando a noi, mentre lei era ormai pronta (come ho detto prima era sempre perfetta) io ciabattavo verso il bagno senza realizzare che tra mezz'ora dovevamo essere in aereoporto.

Prov. Jennifer

Come posso essere così stupida, mi ritrovo qui in ospedale con un braccio fratturato solo per seguire la mia cottarella estiva. Il ragazzo più bello mai incontrato in vita mia. Una mattina mi sono svegliata controvoglia ma tutto il sonno mi è passato guardando fuori dalla finestra; si, avete capito bene, proprio lui: Liam Payne, II E, 180 cm di perfezione, occhi color nocciola, ciuffo castano all'insù, fisico terribilmente atletico ed è con quest'ultimo aggettivo che torniamo a me. Stupida che sono, vedendolo quella mattina e poi tante altre passare sotto la mia finestra, decisi anche io di cimentarmi nella corsa ma fu un totale fallimentodate le condizione del mio braccio. Per fortuna che lui non c'era quand'io, pigrona per eccellenza, mi ritrovo un sassolino a ostacolarmi la strada...così piccolo da non vederlo, ma così fatale per il mio braccio. Proprio ora che stava per iniziare la scuola e che lo avrei visto "involontariamente" per i corridoi tutti i giorni

Spero che questa ff vi piaccia anche perchè la sto scrivendo io con altre due mie amiche e questo spiega il punto di vista di 3 diverse persone che corrispondono, per carattere, a noi tre. Buona lettura e se vi piace continuate a seguirla ;)