'Vai fuori da questo locale ! E non farti mai più rivedere !' disse il mio capo, ex capo da circa trenta secondi.
Mi aveva licenziato. Sembravo quella ragazza del video di 'Troublemaker'; che combinava guai in ogni lavoro che trovava.
'Con molto piacere' dissi sarcastica, dirigendomi fuori da quell'orrido, sporco locale.
Uscii fuori e mi diedi una sistemata ai capelli. I piccioni mi stavano fissando.
'Ma cosa ho oggi ?' dissi guardandoli
Si girarono in cerca di cibo, muovendo la testa a ritmo tunz tunz.
Mi guardai attorno. Mi girai violentemente verso l'altra parte urtando qualcuno. Cademmo entrambi a terra.
'Oh scusa..' si alzò di scatto pulendosi i pantaloni e porgendomi la sua mano per farmi alzare.
'Porc..ciao!' dissi afferrando la sua calda, grande mano e alzandomi.
'Ciao!' sorrise
Cacchio quanto era bello!
Quei ricci disordinati e spettinati che gli incorniciavano il viso, quegli occhi verdi lucidi e quelle labbra. Poi sorrise imbarazzato, mostrando dele splendide fossette, come le mie.
'Comunque non devi preoccuparti, colpa mia e.. grazie'
'Figurati..'
Continuai a guardarlo dolcemente, anche se sembravo una psicopatica.
'Bene.. allora.. ehm.. ci vediamo' (?)
COSA ? Ci vediamo ? Miley cosa ti ha preso ?
Nemmeno lo conosci !
Ok, allora sto parlando con me stessa, basta. Devo reagire.
'No, cioè volevo dire..' cercai di correggermi
'Ci spero!' disse sorridendo
Merda. Ha detto che ci spera !
Ballai la conga mentalmente
'Ok !' dissi io andandomene, sorridendo come un'ebete
Andai a casa canticchiando.
'Sono a casa!' urlai
'Stai calmina!' urlò mio fratello
'Si, scusa!' dissi sarcastica
Andai da lui e lo abbracciai
'Mi hanno licenziata..' dissi con la faccia da cucciolo
'Ancora ? Ma li collezioni i lavori!'
'Sono come Trish !'
'Scusa ?'
'Trish, quella tizia di Austin e Ally!'
'Haha si ora capisco, comunque ti ho lasciato il pranzo'
'Grazie fratellone' sorrisi e andai a pranzare.
Nel pomeriggio chiamai Martina, la mia migliore amica, o come si faceva chiamare, Tini, per farla venire a casa.
'Hey bella !' disse alla porta
'Entra Tini' l'abbracciai
Andammo in camera mia. Mi sedetti nella sedia che aveva le ruote e iniziai a roteare, mentre Tini si sedette nel mio letto.
'Tini ? Hola, ci sei ?'
'Sisi.. scusa' disse 'Tuo fratello è fidanzato ?' continuò
'Ah ecco.. comunque no.'
'Benee.. potrei piacergli ?'
'Certo, sei bellissima !'
'Vado a parlargli ?'
'Ma certo..' sorrisi
'Bene' si alzò dal letto, si mise davanti allo specchio e si sistemò 'Vado' continuò
'Vai..' dissi io, distendendomi nel letto e pensando a quel ragazzo, anche se ero fidanzata.
Il punto è che il mio fidanzato è in Spagna, in vacanza. Ed io qui sola, che palle.
Dopo circa quindici minuti arrivò tutta contenta Tini
'Allora ?'
'Stasera ho un appuntamento con..lui!'
'No, ma pensavo che l'avessi con l'orsacchiotto Bubi, davvero me lo dici così !' dissi sarcastica
'Haha simpatica' disse sarcastica anche lei
'Bene.. racconta tutto'
Tini mi raccontò tutto, poi andò a casa per prepararsi.
'Allora.. appuntamento eh ?' dissi io spuntando in camera di mio fratello
'Eh si..'
'Non sapevo ti piacesse Tini'
'Non sai tante cose di me'
'Beh.. ma allora che farete stasera, David ?'
'La porterò al ristorante al molo'
'D-davvero ?'
'Si perchè sei meravigliata ?'
'Beh.. il mio ragazzo non l'ha mai fatto' sbuffai
'Stai ancora con quello ?'
'Si..'
'Non ci posso credere! Dopo quello che ha fatto ?'
Kevin mi aveva tradito per ben due volte, con due donne diverse.
'Beh..'
'Tu lo ami?'
Mio fratello ci teneva a me, siamo molto uniti da quando, tre anni fa, i nostri genitori si separarono. Mia madre si fece una nuova famiglia e anche mio padre, lasciandoci qui da soli.
Ora mio fratello ho ventuno anni ed io ne ho diciannove.
'Si che lo amo ancora'
'Ecco..'
'Ma oggi ho incontrato un ragazzo carinissimo'
'Vedi, fatti una nuova vita! Pensi che li Kevin ti stia pensando lì in Spagna ?'
'Certo..' feci il broncio
'No, capace farsela con la prima che passa'
'Smettila di dire questo ! Lui mi ama'
'No che non ti ama!'
'E' inutile parlare con te..' me ne andai in camera, ma poco dopo uscii.
Andai a quel che chiamavano 'centro commerciale'
Ma dove ? Che cosa era ? Forse tutto ma non un centro commerciale.
Andai vicino alla fontana e mi sedetti lì a messaggiare un pò con Tini e Laura, mia cugina, che sta in America.
Poi mi alzai di scatto e urtai, nuovamente, qualcuno.
Perchè non sto mai attenta ?
'Scusa..' dissi