Dico con una faccia perplessa.
- Chi sei tu! Io ci vivo qui!-
Cosa?
Ci alziamo di scatto squadrandoci, e scendiamo dal MIO papà.
- Chi è?!-
Urliamo in coro.
- Ops..-
- Papà, mi spieghi chi è? E perchè vive qui?-
- Papà?-
- Silenzio! Allora, Taylor, lei è Aileen, Aileen, lei è Taylor-
- Okay, ma cosa ci fa nella mia camera?-
- Ehi, quella è la MIA camera!-
- Non ricominciate vi prego.. fatemi spiegare!-
- Parla.-
- Taylor, lei è una ragazza che è stata abbandonata dai genitori, e non aveva nessuno, così quando mi stavo comprando casa, è venuta a stare da me, e questo è successo ben undici anni fa, proprio quando tua madre mi ha mandato via.-
- Oh, quindi è per questo che eri un pò perplesso quando to ho chiesto di venire a casa tua? Perchè ora hai una nuova figlia? Bene, bastava dirmelo. Ora me ne vado, ciao.-
Esco e vado verso casa.
Mi sento rifiutata dal mondo.
- Ehi, senti siamo partite male, fermati!-
Mi giro con una faccia incazzata.
- Chi sei tu per dirmi di fermarmi, eh?-
- Hai ragione, non sono nessuno per dirti niente. Ma posso garantirti che tuo padre ti ama più di qualunque altra cosa, mi ha sempre parlato di te sai?-
Ero ferma, guardando il vuoto, con lei che mi parlava alle spalle.
- Quando litigavo con i miei amici mi tranquillizzava sempre, e mi diceva 'tranquilla, un giorno ti farò conoscere mia figlia, con il carattere che ha, credo che sarebbe un'amica fantastica!'. E in fondo, ho sempre sperato di poterti incontrare. Quindi... perchè non rientri?-
Mi giro, senza guardarla in faccia, e rientro in casa.