Outtake ~
Lizzie
Bennet s’illude di potersi reputare una persona
intelligente, e solo gli stupidi non cambiano mai idea.
Lizzie
Bennet sa perfettamente quand’è successo.
È stato quando Darcy è uscito dall’ufficio per poi tornarvi con quell’assurdo
cappello in testa. Sul momento, Lizzie ha quasi
pensato che la prendesse in giro, che fosse l’ennesima sua strampalata maniera
di farla sentire piccola e meschina, una stupida bimba sempre pronta a
stereotipare la gente – perché in fondo ha cominciato lei, è stata lei a sputtanarlo
davanti a tutto il web, quando ancora sapeva solo il suo nome – lui si è
limitato a qualche parola offensiva ma comunque informale, rinchiusa nei
confini di un maledetto matrimonio – è stata Lizzie a
cominciare quella guerra fine a se stessa come ogni bambinata degna di questo
nome. Ma Darcy, si è resa conto subito dopo, non si è
messo quel cappello per deriderla. È stato al gioco, ha voluto farlo. Ed è
stato lì che è successo.
Lizzie
Bennet s’illude di potersi reputare una persona
intelligente, e sa che non è tutto merito della lettera, non tutto, ecco, se il
nome di Darcy non suona più odioso sulle sue labbra e
se è sussultata quando gli ha toccato la spalla e se ha riso come una deficiente
quando l’ha visto con quella parrucca e ha scoperto che anche lui sa sorridere.
E qualche volta, solo
qualche volta, Lizzie Bennet
sfiora la camera fissata sopra il suo computer e pensa che magari stasera,
magari per una sola sera, potrebbe parlare dei suoi sentimenti piuttosto che di
quelli di Jane o quelli di Lydia o quelli di chiunque altro. Potrebbe sedersi e
dire al mondo di essersi sbagliata e di aver cambiato idea, perché lei non è
una stupida in fondo, e di aver cambiato idea quando Darcy
è tornato nell’ufficio con quell’assurdo cappello in testa.
Ma – ci ripensa, anche
stanotte, lascia cadere la mano e sbuffa – Lizzie Bennet sa perfettamente che certe cose bisogna dirsele quando
si è soli, guardandosi negli occhi.
[ 333 parole ]
Spazio dell’autrice
Questa
web-series è la genialità e da due giorni non vivo d’altro
e se non la conoscete filate subito a guardarla.
Piccola
flash per esprimere il cambiamento di prospettiva di Lizzie,
del quale forse non è ancora cosciente neanche lei – specie in mezzo a tutti i
casini di Lydia e Jane – ma che ai miei occhi è stato palese fin da quando Darcy ha deciso di prestarsi ai suoi video, alla Pemberley Digital, andando a cercare quello stupido
cappello apposta per lei.
E
boh. Tutto qui. Adesso mi è venuta una voglia assurda di rileggere Orgoglio e pregiudizio. *si getta sulla
libreria*