New York,in un giorno qualunque.

Che poi già lo so che il resto della mia esistenza sarà misera. 

Non arriverò ad Hollywood e neanche al parlamento.

continuerò ad essere una cittadina come tutte le altre,intrappolata nella routine di ogni giorno.

la mia,continuerà ad essere un esistenza di jeans troppo stretti e dentifrici spemuti male.

sarò piena di amici 'a convenienza',e magari avro un gatto che mi terra compagnia nelle serate piovose quando manahattan sembrerà quasi dimenticata dal mondo.

avrò un loft,non troppo grande,con decorazioni dei novanta e dischi di vinile attaccati alle pareti grigie,come le nuvole prima di un temporale.

avrò un vicino di casa gay,che rovinerà tutte le mie cene a causa dei rumori poco casti che proverranno dalla sua camera da letto.
E avrò un posto di lavoro part-time giusto per finire in bellezza.

Sarà un esistenza normale,la mia,senza qualcosa di particolarmente eccitante.

Saro una persona.

Non famosa,non ricca,non bella.

Ma sarò una persona trasparente,una di quelle che quando morirà,non se la ricorderà più nessuno.

ma infondo quest' esistenza priva di radici mi piacerà,o me la farò piacere.

Sarà la mia vita e la vivrò al meglio.

Ma se un giorno arrivasse il prince azzurro,non sarebbe poi così male.E se questo principe si chiamasse Joseph Adam sarebbe ancora meglio.

Magari con lui troverei la felicità e l'amore per la vita,magari,se,magari.

Per ora spero di arrivare a domani,o a fine mese,perché di sto passo non credo di arrivare lontano.

Migliorerà mi dicono,migliorerà.

Ma sì,illudiamoci che migliorerà.
Illudersi fa bene al cuore.

peciò,ora vi saluto e ordino cinese,la mia anima da vegetariana me lo impone.

continuo a vivere,tranquillamente.  



 

 

 

 

 

Ah,Joseph vivo tra la ventiquattresima e la sedicesima.

hai bisogno di indicazioni?                                 

                                                                                                                                                                                             









Allie.

salvee ragazzi,sono l'una e mezza del mattino e dovrei gia essere a letto,perché DOMANI C'È SCUOLA CWC.
invece sono qui (felici?)e vi regalo questa piccoooola one-s.
parla di ellie,questa ragazza newyorkese normalissima che immagina la sua vita più avanti
parla di una vita monotona,e del desiderio di qualcosa di nuovo.
qualcosa che vada fuori dagli schemi,e secondo voi chi va ,decisamente, fuori dagli schemi?
MA JOSEPH ADAM JONAS,OVVIO!
ci ho pensato molto prima di pubblicarla perché mi sembra un po' senza senso,ma poi ho deciso di farlo.
perciò eccovi il risultato di mezzora di word e tre caffè senza zucchero.
spero vi sia piaciuta,a presto.
mariapia.