Caratteristiche generali

Severus Piton. Un uomo che tutti hanno odiato fin dal primo istante, ma che poi tutti scoprono di amare a partire dal trentatreesimo capitolo del settimo libro. Buffoni. Io lo preferivo quando maltrattava tutti e ammazzava vecchi presidi.

Famiglia

Severus nasce da una strega, Eileen Prince, Serpeverde, e un Babbano, Tobias Piton, che si suppone abbia la stessa avvenenza di una triglia. Questa coppia di sconsiderati, che pare passino la loro vita a litigare, probabilmente incolpandosi a vicenda per aver concepito un emo che non si lava, non si fila il figlio nemmeno per scherzo. Con il risultato che il piccolo angioletto se ne va in giro a molestare ragazzine e a spiarle da dietro i cespugli in situazioni compromettenti.
Detto ciò, non può che lasciarci basiti la rivelazione che Severus non abbia mai trovato uno straccio di donna che se lo sia sposato. Strano. Curioso. Un così buon partito. Un così appetitoso bocconcino. È proprio vero: chi ha il pane non ha i denti.

Frequentazioni

Abbiamo già accennato alla bellezza estrema del padre di Piton. Nonostante questo e nonostante la Somma Autrice J.K. Rowling ce lo descriva come un gioiellino dal naso adunco e i capelli unti, la Suprema Fanwriter si diletta comunque a farlo accoppiare a chicchessia. Uomini, donne, minorenni, ammucchiate di gruppo: Piton viene infilato dalla Perversissima in qualsiasi letto. Ma, a differenza di Draco “il trivella” Malfoy, Severus Piton viene sempre abbandonato, dopo. Da tutti. Praticamente è il fluffer* della saga di Harry Potter, l’uomo destinato a scaldare gli animi prima che qualcun altro si dia alla pazza gioia. Piton viene sfruttato sessualmente da chiunque: Potter figlio e Potter padre, Sirius Black, Narcissa Malfoy, Hermione Granger (strano!), Remus Lupin, Draco Malfoy, Lucius Malfoy (e qui dovrebbero dargli un riconoscimento: Premio Speciale Trombamico della famiglia Malfoy) e, naturalmente, Lily Evans. Tutti se lo trombano, nessuno se lo piglia. Povero Severus. Sfido che covi tutto quel rancore. Va bene essere soddisfatto a livello sessuale, ma penso che una carezza ogni tanto non farebbe schifo nemmeno a lui. Povero, povero, povero Severus.

Quasi dimenticavo: Piton è un altro di quei simpatici individui che se ne va in giro incappucciato a cruciar Babbani. Eh, che uomo? Brutto come il peccato, unto e pure violento. Poi ci chiediamo perché Lucius Malfoy se lo sbatte con violenza e poi torna a casa da quello zuccherino di Narcissa, che nel frattempo s’è ugualmente concessa a Nostro Signore delle Pozioni. Ma quello che più ci riempie il cuore di gioia è sapere che Severus diventa un Mangiamorte nonostante si proclami innamorato di Lily Evans, nata Babbana e madre dell’arrapatissimo Harry Potter. Ah, la coerenza. E però lui, poi, quando scopre che Voldie (che a tutt’oggi pare sia l’unico che non indugia al coito con lui, nonostante, a mio parere, non desidererebbe altro) vuole sterminare la famiglia di Lily, corre da Silente e lo supplica di proteggere la sua amata. E qui casca l’asino. Perché Severus, l’eroico Severus che fa palpitare il cuore della nostra fanwriter, specifica al caro Albus Percival Wulfric Brian Silente che non gliene importa un piffero di James e Harry, a lui frega solo di salvare Lily e, possibilmente, di ricominciare a piggiarsela di brutto. O iniziare a piggiarsela di brutto, nel caso l’Autrice Diabolica abbia deciso che Piton sia rimasto tutto il tempo ad aspettare la signora Potter, collezionando ragnatele nelle mutande. Ah, che eroe. Ah, che uomo dal cuore puro.

Carattere

Piton è proprio un simpaticone. Un uomo che odia chiunque. Guarda caso gli unici che lo apprezzano sono Silente, che è notoriamente fuori come una pigna, e Draco Malfoy, che si sa, si circonda solo di gente di un certo livello. D'altra parte con il giovane Malfoy hanno in comune un ego spropositato. Infatti, pur essendo un emarginato sociale di proporzioni cosmiche, l'adolescente Piton ama fregiarsi del titolo di Principe Mezzosangue e crea simpatici incantesimi per autolesionisti provetti. Chi non vorrebbe un amichetto del genere, per i proprio figli?

A partire dai ventidue anni frequenta solo i suoi colleghi insegnanti di Hogwarts che, manco a dirlo, lo odiano. Tutti, tranne quel vecchio squinternato di Silente che, però, si fa di acidi, quindi ha una capacità di giudizio quel tantinello obnubilata.

Eppure, quando Voldie torna sulla cresta dell’onda, la fanwriter riesce a procurare a Piton un mucchio di simpatici amici, primi fra tutti i Malfoy, che addirittura lo nominano padrino del loro unico figlio. E qui non posso astenermi dal commentare. Piton è il padrino di Draco Malfoy. Piton. Lo stesso Piton che, secondo la nostra confusa scrittrice, si fa alternativamente Mr e Mrs Malfoy. Eh beh. Che classe. Quale coppia di genitori non metterebbe il proprio figlio nelle mani della pedina dei proprio giochi di ruolo erotici?


Prospettive per il futuro

Severus Piton è morto. O meglio. È stramorto. Nel peggiore dei modi, peraltro. Eppure, la fanwriter riesce a far resuscitare pure lui. Naturalmente per farlo accoppiare con personaggi curiosi. Riportato in vita dalla tanto agoniata pace eterna, Piton non può che lasciarsi trascinare da un talamo all’altro, sperando ogni volta che, quantomeno, gli tocchi il ruolo da attivo. Cosa che, puntualmente, non accade.
Così, trovandosi di fronte i coniugi Malfoy in tenuta da combattimento, tutine in latex, borchie e catene, pronti per una sessione di bondage a tre, al povero Piton non resta che estrarre la sua bacchetta e autoinfliggersi un Sectumsempra, sperando che la morte giunga rapida e che sia un valido deterrente per risparmiarsi la furia orgasmica di Lucius Malfoy.



*il fluffer è colui che, sui set del film a luci rosse, è addetto a “scaldare” gli attori prima delle scene che richiedono un’erezione.