Ma guardati.
Hai combattutto fino all'inverosimile per porre fine alla possessione degli angeli caduti su voi maltrattati Nephilim e adesso è propriò ciò che ti serve per aiutare la tua amica.
Ora,c'è un angelo caduto dentro di te. Parla con la tua voce,si serve de tuo corpo,sente ogni cosa che esso provi.
Non puoi reagire,non puoi nemmeno ribellarti-hai prestato giuramento- ma scommetteresti la tua amatissima chitarra che Patch-PATCH!-sta avvertendo il modo in cui il tuo cuore,e anche qualcos'altro a dire il vero,si agitano ogni volta che Nora incontra i suoi-i tuoi-occhi.
E se il tuo stomaco non fosse sottomesso anch'esso alla volontà dell'angelo,vomiteresti perfino l'anima a tale rivelazione.
Non è solo Patch ad agitarsi per lei,a provare qualcosa per lei.
Ma lo provi anche tu.
Ed entrambi siete condannati a soffrire in eterno nella consapevolezza che uno dei due non sarà mai ricambiato e l'altro non può effettivamente sentire il desiderio di stare con la neo-Nephilim che vi ha rubato il cuore.
Eppure sarebbe cosi facile.
Per un attimo il pensiero di concedergli di sfruttare il tuo fisico per i vostri bisogni per il resto di Ceshvan è talmente allettante che ringrazi Dio o chiunque sia al di sopra degli arcangeli di non poter controllare la tua bocca.
Quando Patch esce dal tuo corpo non ti volti a guardarlo negli occhi. Ti sistemi la giacca,come se non fosse accaduto niente, e ti dirigi verso la tua macchina.
-Scott..- Ti chiama lui.
Non lo guardi. Ti blocchi,ma non lo guardi. Non hai il coraggio,non vuoi guardare il tizio che ha la fortuna di stare con la ragazza di cui ti sei perdutamente innamorato,nonostante sapessi dall'inizio che sarebbe stato un sentimento non corrisposto.
-Cosa vuoi.-
-Grazie.- Dice Patch,pacato.
-Non l'ho fatto per te.- Ribatti,stringendo i pugni.
-Lo so. E' per questo che ti ringrazio.-
-Pensa solo a proteggerla. Io ho portato a termine il mio compito. E nel caso morissi in questa fottuta guerra del cazzo...-Sospiri.- Non azzardarti mai a dirle di me.-
Una lacrima scivola lungo la tua guancia,mentre seduto in camera tua strimpelli la chitarra.