La donna del destino
Questa storia l’avevo tolta perché mi ero accorta che mancavano alcuni spezzoni, spero che sia di vostro gradimento….
1°: Inseguimento
Era una notte fredda e buia, una
figura correva tra i vicoli della città, era spaventa, perché inseguita da
loschi individui.
Si sentiva come un animale braccato dal cacciatore, si
nascondeva in ogni anfratto sperando che non la trovassero, invece vi riuscivano
sempre, si sentiva stanca non avrebbe retto a lungo.
Infatti, sentiva la
propria milza pulsare dolorosamente, mise una mano sul fianco e cercò di
trattenere il respiro, era difficile perché il proprio corpo le chiedeva
ossigeno; doveva nascondersi non voleva tornare da lui, da quell’essere
spregevole che voleva il suo corpo.
Un movimento inconsueto e fece cadere un
coperchio di una pattumiera, oh no!
L’avevano scovata, l’erano a dosso,
prontamente prese lo stesso coperchio e lo scaraventò contro di loro, era
riuscita a fuggire un’altra volta.
Correva disperata, aveva la vista
annebbiata dalle lacrime che cadevano copiose dai suoi occhi viola.
Arrivò ai
piedi di una scalinata, alzò lo sguardo e pensò.
"Un tempio…forse potrò
trovare un rifugio…oh no! Mi hanno già raggiunta"
Salì le scale a tre a
tre, arrivò in cima alla scalinata, si voltò e vide quegli esseri che la stavano
raggiungendo.
Perché non la lasciavano in pace?
Perché?
Domande, solo
domande, non riusciva trovarne una risposta, però di una cosa era certa, lui non
l’avrebbe trovata, non l’avrebbe avuta e non avrebbe avuto nulla da
lei.
Cercò un posto dove rifugiarsi, si voltò a destra e a sinistra, eccolo
un piccolo tempietto aveva la porticina aperta, sembrava che le dicesse "entra
qui! Sarai al sicuro".
Non se lo fece ripetere due volte ed entrò dentro,
chiuse la porta e rimase in ascolto.
Vide da una piccola fessura della porta,
che i due ceffi ringhiavano perché l’avevano persa.
-Maledizione! Se
non le portiamo la mocciosa lui ci eliminerà!-
-Maledetta sgualdrina! Guarda
che mi ha fatto con quel coperchio-
Infatti, lo aveva ferito al
volto che sanguinava, la malediceva, se la trovava l’avrebbe fatto passare la
voglia di rifarlo.
-Brutto idiota! Non dobbiamo neanche sfiorarla con
un dito…lui la vuole integra per la cerimonia dell’unione-
-Scusami, lo sai
che non sopporto che una femmina mi ferisca-
I due ridevano
grottescamente, ma tornarono seri, decisero di dividersi, uno di loro si
avvicinò al suo nascondiglio.
"Oh no! Sta venendo da questa parte! Sono
in trappola!"
L’uomo aprì la porta e la vide, sogghignava soddisfatto,
si avvicinava alla sua preda, lei indietreggiò non si rese conto che dietro di
lei vi era una piccola scalinata.
Infatti, scivolò e perse l’equilibrio,
l’uomo prontamente cercò di aiutarla, ma non vi riuscì.
La ragazza urtò contro il bordo di un vecchio
pozzo, utilizzato forse in passato come mezzo di rifornimento idrico del tempio,
esso si ruppe e lei precipitò dentro, seguì un urlo disperato di donna,
l’uomo si precipitò ai bordi e guardò dentro, ma l’oscurità gli impediva di
mettere a fuoco.
Chiamò il suo compare che
prontamente portò una torcia, l’accesero e.
-Cosa? Quella sgualdrina
è sparita!-
-Come è sparita? Sei uno stupido forse è uscita dal pozzo, quando
mi hai chiamato?-
-È impossibile mi sono mosso di pochi metri e per pochi
secondi…qui ci deve essere sotto qualcosa-
Mentre i due litigavano le luci
della casa lì vicino si accesero, sentirono le voci degli abitanti che si
avvicinavano.
-Dobbiamo sparire-
-Hai ragione…ma come faccio con
lui…non ci perdonerà del nostro fallimento-
-Non preoccuparti
torneremo domani vedrai che la troveremo-
Mentre parlavano un uomo anziano e
una donna si erano avvicinati, loro si guardarono e svanirono nell’ombra.
I
due proprietari entrarono nel piccolo tempio e videro che il bordo era rotto,
non capirono mai il perché.
Intanto il volo non durò molto, ma lei era
stanca, stremata sia nel fisico che nello spirito e perciò svenne.
Però
non avrebbe mai immaginato che al suo risveglio avrebbe conosciuto qualcuno che
l’avrebbe salvata dal suo triste destino.
Non preoccupatevi aggiornerò molto presto………….