Caro John,

pensavi che l'amore avrebbe potuto salvarci tutti, e invece no. L'amore non ti ha salvato quella sera. Otto dicembre millenovecentottanta, ore ventitré e zero sette. Questi numeri mi perseguitano. Nessun amore sarebbe riuscito ad impedire alla mano della morte di strapparti via. Nemmeno quello di Yoko. I suoi occhi che ti hanno visto morire, pieni d’amore per te, per Sean, per la vita che avevate avanti a voi e che vi è stata strappata in un attimo. Vorrei poter pensare che non ti hanno strappato, ti hanno solo colto come si fa con i fiori. Ogni volta che penso alla tua morte, così ingiusta, all'amore non ci credo più. Perché non ti ha salvato? Mark David Chapman ti disse “Ehy mister Lennon, stai per entrare nella storia!” No. Era in torto marcio. Avrà pure avuto il potere di strapparti alla vita ma era in torto marcio. Tu, John, eri già storia. Eri, sei e sarai. Il tuo cuore batte adesso dentro di chi, ancora, crede nell’ amore con tutte le sue sfumature. Batte nel cuore di chi riesce ancora a sognare un mondo migliore, un mondo di pace, senza confini ne rabbia. Immaginavi un mondo senza religioni, un mondo di fratellanza. E adesso che mondo siamo, senza di te? Come può essere un mondo migliore se le persone osano prendersi il diritto di mettere fine alla vita di un altro? Quattro colpi di pistola. Vedi che occorre così poco a distruggere la vita? Dov’era finito l’amore durante la corsa verso l’ospedale? Dov’era l’amore quando la tua voce sussurrò le ultime parole? Immagino spesso la scena dell’ultimo disperato tentativo per salvarti, il medico che prende in mano il tuo cuore e cerca di farlo ritornare a vivere. Colpo dopo colpo cerca di riportarti alla vita. Ma tu scivoli via, la tua anima, il tuo amore scivola via e non serve. Non è servita a niente quell’operazione a cuore aperto. Pensavi che l’amore avrebbe potuto salvarci tutti e invece non c’era quando tu ti saresti dovuto salvare. Molte volte mi domando come sarebbe il mondo se oggi, nel 2013, tu fossi ancora qua. Cosa ne penseresti del mondo? Cosa ne penseresti dei nostri cuori? Sei rimasto fermo, intrappolato nei tuoi quarant’anni. Adesso dove sei? Ci aspetterai? Mi aspetterai? Se davvero esiste un dopo io voglio viverlo vicino a te.

con amore sincero, G.

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Le parole che non potrò mai dire a John. Mi manchi Johnny.