Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Ricorda la storia  |       
Autore: Danytav86    06/03/2013    0 recensioni
Salve a tutti, eccomi di nuovo qui a pubblicare un'altra mia storia questa volta su One Piece. Sapete questo cartone all'inizio non mi piaceva ma dopo aver visto una serie mi è cominciato a interessare. E' un anime e un manga molto divertente e carino,spero che la mia storia vi piaccia. Vi avviso è pura fantasia. Ciao e apresto con i vostri commenti,speriamo positivi.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I Capitolo

Io vivo in una piccola città a nord del mare blu, il mio nome è Siria e la mia città si chiama Istria. Io mi sono trasferita qui a Istria molto tempo fa, poiché la mia vera città, Noir, fu distrutta dalla guerra tra i soldati della Marina e i l'esercito bianco di Noir. La guerra fu lunga e devastante, alla fine la città cadde nelle mani della Marina che la usarono come una delle loro basi. I miei genitori per salvarmi la vita furono uccisi, ma prima riuscirono a farmi imbarcare su una nave diretta a Istria e qui fui cresciuta dall’anziana saggia della città, Inette, che tuttora si occupa di me se ne ho bisogno. Ora io aiuto i cittadini di Istria a mantenere la città viva e tranquilla, inoltre li aiuto a tenere lontano dalla nostra città i forestieri che le creano problemi, come i pirati e i soldati della Marina. Infatti, qui a Istria è vietato l’accesso a queste due categorie di persone e se qualcuno di loro riuscisse ad entrare verrebbe subito fermato e cacciato via, se sarà necessario verrà usata anche la forza. Per anni abbiamo vissuto in pace qui nella città di Istria, fino a quando un giorno il braccio destro dell’anziana Inette, John, la tradì e la imprigionò nei sotterranei di una torre. John creò un suo esercito che rese tutti i cittadini di Istria degli schiave che dovevano obbedire solo ai suoi ordini. Io insieme con altri giovani come me, creammo un esercito segreto di ribelli, ma purtroppo da soli non riusciamo a estirpare questa tirannia, ci occorrerebbe aiuto da qualcun altro ma non sappiamo da chi. Un giorno mentre stavo indagando su John e sulle attività del suo esercito, vidi che in città era sbarcato un gruppo di persone, che erano state fermate dai soldati di John, mi avvicinai e da un nascondiglio mi accorsi che queste persone  erano dei pirati. In quel momento mi ricordai che qui in città erano stati appesi dei manifesti con delle taglie su alcuni pirati … la ciurma di Rubber detto anche cappello di paglia. A quel punto decisi di guardare meglio questi pirati, presi un binocolo e li osservai … li riconobbi tutti e sette, era proprio Rubber con la sua ciurma di pirati: Nami, Zoro, Sanji, Nico Robin, Usopp, Chopper e infine Rubber, rimasi esterrefatta e non sapevo cosa fare, non solo dovevamo occuparci di John e dei suoi soldati ma anche di Rubber e della sua ciurma. Io dopo essermi ripresa decisi di tornare al nascondiglio dei ribelli, lì gli raccontai tutto, anche loro non sapevano cosa fare. A quel punto gli consigliai che per ora dovevamo occuparci solo di John e dei suoi soldati, poi avremmo pensato a Rubber e ai suoi pirati. Tutti quanti furono d’accordo con me e inoltre mi nominarono come leader dell’esercito dei ribelli. Dopo avere accettato tale incarico, io insieme a un gruppo di persone lasciammo il nascondiglio e ci dirigemmo nel luogo dove avevo visto i pirati, ma loro non c’erano più, così tutti noi pensammo che i pirati se ne fossero andati via, ma non era così. Allora decidemmo di avvicinarci piano, piano ai soldati e li attaccammo, fu uno scontro durissimo poiché noi eravamo inferiori di numero e fummo sconfitti, i miei amici furono catturati ed io volevo aiutarli ma loro mi gridarono di scappare e dopo qualche esitazione lo feci, ma alcune guardie m’inseguirono. Arrivata sulla cima di una scogliera, fui circondata dai soldati e allora decisi di affrontarli, mi difesi e attaccai ma i soldati erano troppi così per schivare gli attacchi misi male un piede e caddi in mare, i soldati pensarono che per me fosse la fine e lo pensai anche io, ma non fu così, venni salvata da un membro della ciurma di Rubber, Zoro, poi svenni.
 Q
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Danytav86