Venni incantata con un bacio

Salve,mi chiamo Mia ed ho sedici anni, fino a qualche ora fa la mia vita era assolutamente normale, ma ad un tratto tutto è cambiato, ecco cosa è successo:

Qualche ora prima,
Come ogni giorno da qui ad un anno, mi ritrvo nella biblioteca della scuola. Adoro i libri in generale, essi ti aprono una porta su di un mondo, completamente diverso da quello reale, adoro sopratutto i libri giallo, essi ti trasmettono una suspence incredibile. Appena entro in biblioteca davanti a me compare, Simon il bibliotecaio, un ragazzo davvero strambo, ma infondo simpatico.
"Ciao, Mia. Ho trovato il libro che cercavi, eccolo" me lo porge gentilmente, mantenendo la sua faccia da poker.
"Grazie mille, Simon" dico sedendomi sulla sedia di fronte alla sua, non si può leggere in santa pace!
Infatti sono appena entrate delle "fan" di Simon, vedendomi troppo vicina al loro Idol, iniziano a prendermi in giro.
"Non mi piace, guarda che occhi orribili, non trovi che facciano impressione" anche se lo stanno mormorando, riesco a sentirle ugualmente. Sin da bambina mi prendono in giro per la strana forma dei miei occhi, infatti, essi sono diciamo rivolti verso l'alto, ma ciò che non mi aspetto e che Simon mi difenda.
"Lasciate che vi chieda una cosa, perchè siete venute qui? Non vengo qui. Dopo la scuola, per discutere con voi. Io sto qui perchè sono il responsabile della biblioteca. Sappiate che mi piacciono gli occhi di Mia, li trovo graziosi come quelli di un gatto, sinceramente odio le persone che prendono in giro dell'aspetto degli altri. Sono stufo, adesso andatevene".
Wow, nessuno mi aveva mai difeso così, è una bella sensazione.
"Grazie, sicuro che vada bene così?”.
"Non mentivo. Adoro i felini, in particolarmente i gatti".
dice avvicinandosi, e guardandomi negli occhi. Sussulto per la sua vicinanza cadendo all'indietro andando a finire su Adam, un mio compagno di classe.
"Mia, cerca di stare attenta!".
"Scusa, è tutta colpa di questo qui" dico indicando quel cretino di Simon.
Finalmente dopo un'ora di battibecchi riesco a sedermi su di una sedia a leggere. Sento gli occhi chiudersi anche se continuo a ripetermi, di aprire gli occhi e continuare a leggere e poi una tenera sensazione, è una sensazione calda e dolce, piacevole e poi mi sveglio sussultando e alzandomi dalla sedia, appena mi giro mi ritrovo Adam davanti, da un angolo spuntano Sedastian e Martin, sulla scrivania c'è Simon che dorme e una domanda mi sorge spontanee; Chi è stato a baciarmi?
Fine Flashback

Sono ore che sto cercando di capire chi possa essere stato a baciarmi, quel bacio mi ha stordita, mi ha incantata, si incantata è il termine giusto.
Anche se io sono innamorata di Simon, sono anche attratta da colui che mi ha dato questo bacio: come devo fare?
Devo capire chi è stato a baciarmi...
Nei giorni successivi mi sono fatta coraggio ed ho chiesto ai presenti se erano loro quelli che mi avevano baciati, ma la risposta è sempre stata negativa. Gli unici a cui devo chiedere sono Adam e Simon. Trovo Adam intento a pranzare, mi avvicino titubante al suo banco, chiedendogli se posso parlargli.
«Adam, vorrei chiederti una cosa».
«Vorresti chiedermi se sono stato io a baciarti, ho ragion?» mi chiede con il suo solito sorriso strafottente.
«Bé sì, allora?»
«Se ti rispondessi di sì, i tuoi sentimenti per me muterebbero?»
«Credo di no» no, non muterebbero perchè io so già chi amo!
«E perchè?».
«Perchè io amo Simon»
«C'è ne hai messo a capirlo, credo che oggi dovresti parlargli».
«Grazie, Adam».
Dopo aver aspettato il pomeriggio mi reco, nella biblioteca della scuola.
«Chi stai aspettando?».
«E' da arrogante fare una domanda del genere, visto che sei l'unica che è venuta qui.»
«Io volevo chiederti una cosa.»
«Ah, ho capito volevi chiedermi se sono stato io a baciarti? Cosa cambierebbe se ti rispondessi?».
«Niente, infatti so già di essermi innamorata di te, a prescindere da chi mi abbia baciato. Ho pensato che sarebbe stato bello se quel bacio me lo avessi dato tu.»
Sono già pronta ad andarmene, quando sento la sua mano posarsi sul mio braccio e trattenermi.
«Brucia...il mio cuore. Il solo che ti ha baciata sono io. Quindi, dimmi di nuovo che mi ami»
«Ti amo» pronuncio queste parole, poggiando dolcemente le mie labbra sulle sue...

Le parole che pensò il ragazzo, in quel momento rimasero per sempre chiuse nel suo cuore...
Ti incanterò con un bacio, che sarà calmo e delicato.
Così che tu possa innamorarti di me ancora e ancora...

Fine

*Angolo Autrice*

Spero che questa mia idea vi piaccia,fatemi sapere cosa ne pensate.

Baci,

Misaki99