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Autore: VanessaWrite    06/03/2013    4 recensioni
Lo guardai negli occhi mentre la vita abbandonava il mio corpo sotto quella pioggia che sembrava non cessare mai.
Sapevo che quella era l'ultima volta che avrei visto i suoi ricci,le sue labbra,i suoi bellissimi occhi.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Quel giorno d'inverno pioveva.
Aveva piovuto a dirotto sin dalle prime ore del mattino ininterrottamente.
Era ciò che di solito si definisce "una giornata storta".
 
 
Salii in camera mia arrabbiata col mondo,aprii la mia valigia e iniziai a metterci le mie cose in modo piuttosto disordinato.
Ormai erano mesi che io e Harry stavamo insieme,credevo che avessimo dei progetti,credevo ci tenesse a me,credevo che mi amasse.
Invece un bel giorno scopri che non ha fatto altro che prendermi per il culo;mi aveva tradita.
Eccome se lo aveva fatto.Con quella ripugnante biondina che era nel locale in cui avevamo festeggiato il suo compleanno. 
Lo avevo scoperto con le mani nel sacco e lui non faceva che difendersi,dicendo che era ubriaco e che mi ama.Lurido porco.
Le lacrime mi offuscavano la vista ma no,non volevo piangere.
Lo vidi arrivare e appoggiarsi sull'uscio della stanza.
"Christine,ti prego non lasciarmi,non andartene da questa casa." mi disse guardandomi fare la valigia.
"Stai lontano da me,Harry." risposi senza smettere di infilare le mie cose nella valigia.
"Christine se tu ora mi lasci,io non sono più nulla." disse ricominciando a piangere.
"No,Harry,tu sei il solito stupido diciottenne immaturo e irresponsabile,mi hai solo preso in giro,ed io ora ti odio." 
Harry indietreggiò di un passo appoggiando la schiena alla porta.
"Se tu solo mi lasciassi spiegare...ero ubriaco e quella mi provocava io ho provato ma..io.."
"Tu hai provato,Harry?Allora dovevi farlo con maggior convinzione." sbraitai fuori di me sbattendo la mia valigia giù dal letto e scendendo al piano di sotto.
Portai la mia valigia davanti alla porta di casa poi ricordai di alcuni miei CD in sala e andai a prenderli.
"Io ti amo,perché non lo capisci?!" urlò Harry alle mie spalle.
"Tu non mi ami,tu mi hai portata a letto un paio di volte,mi hai illuso e ora hai rovinato tutto,come sempre.E' finita,okay? Prima te ne fai una ragione meglio è. Io torno a casa dei miei,è stato un errore venire qui..sono solo una stupida." conclusi scuotendo la testa mentre provavo con tutta me stessa a trattenere le lacrime.
Harry era davanti a me,pochi centimetri dividevano i nostri visi.
Non volevo restare,non volevo parlargli,non volevo dargliela vinta.
Però,quanto era bello,ho sempre pensato che quando piangeva era ancora più affascinante,i suoi occhi erano più verdi che mai,lucidi.
Per un momento pensai che lo avrei baciato. 
Volevo ucciderlo,odiarlo per sempre e allo stesso tempo baciarlo,stringerlo e dirgli quanto io lo amassi.
Tornai in me.
Lo scansai e tornai alla porta d'ingresso,la aprii e presi la mia valigia.
Harry prima che io uscissi mi guardò.
"Non andare..." mi sussurrò ormai stremato,con gli occhi talmente rossi che mi faceva quasi tenerezza.
Ci fu un momento di silenzio.
"Addio,Harry." dissi infine uscendo di casa trascinando la mia valigia.
 
 
Iniziai ad attraversare la strada,guardai a destra e a sinistra.
Pioveva a dirotto,iniziavo a bagnarmi.Mi sentii tentata di tornare indietro,fra le sue braccia.No,lui mi aveva tradita.
Che confusione.
Stavo abbandonando il ragazzo che amavo,stavo attraversando la strada.
"Christine,sposami!" sentii urlare Harry dietro di me,davanti a casa,sotto la pioggia.
"C-cosa...?" sussurrai tremando.
Aveva davvero pronunciato quelle parole? Mi aveva chiesto di sposarlo?
Sì,lo aveva fatto. La confusione nella mia testa svanì.
Mi voltai. Mi stava sorridendo. Una lacrima rigò il mio viso,si staccò e cadde sul gelido asfalto.
Mi amava davvero. 
 
Feci un passo,decisa e a tornare indietro. Fu un momento.
Una botta secca,un dolore acuto che subito svanì,un rumore di clacson.
Le urla di Harry. Il rumore del mio corpo che cadeva a terra.
Aprii gli occhi. Ero coricata sull'asfalto con gli arti doloranti,sentivo colare qualcosa dalla mia fronte,era sangue.
Vidi Harry corrermi incontro e inginocchiarsi a terra prendendomi una mano.
"Christine!Christine! Guardami,ti prego resisti,abbiamo chiamato un'ambulanza,i soccorsi stanno arrivando!Resta con me,non lasciarmi!" urlava Harry piangendo.
"H-Harry...non ci riesco..non riesco a tenere gli occhi aperti.." risposi sentendo la mia voce affievolirsi.
Lui piangeva,sapevo che non ce l'avrei fatta.Alzai un braccio e posai la mia mano sulla sua guancia.
"Harry...guardami,io ti amo,ti amerò sempre,non importa con quante ragazze sei stato e con quante starai,tu sarai sempre l'unico per me. Ti sposo,amore mio,certo che ti sposo.." tentai di sorridere.
"Ti amo,Christine.." Mi regalò un ultimo baciò. L'ultimo.
Piangeva.
Lo guardai negli occhi mentre la vita abbandonava il mio corpo sotto quella pioggia che sembrava non cessare mai.
Sapevo che quella era l'ultima volta che avrei visto i suoi ricci,le sue labbra,i suoi bellissimi occhi.
  
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