22/09/2007
2 recensioniJackson si accasciò al suolo, ma non eri lui il moribondo.
Il suo Charmander. Colpito, trafitto da un Fearow.
Non capiva: cosa aveva sbagliato? Era appena uscito da Pallet, era appena diventato un allenatore...
E per colpa di un predatore, il suo sogno era sfumato.
Jackson stava dando ogni strumento di cura possibile alla sua lucertola, ma nulla sembrava arrestare la sua morte.
Era colpa sua. Non doveva accettare che lui lo seguisse.
Infatti era stato letteralmente scelto dalla lucertola, andatagli in braccio.
Lui sorrise e scelse lui.
Ed ora lo stesso pokemon era agonizzante a terra.
Ad un certo punto Charmander spoutò sangue, poi sorrise a Jackson, come a dire "Non è colpa tua". Poi chiuse gli occhi e smise di vivere.
Jackson sbattè un pugno a terra, e poi tantissime lacrime sgorgarono dai suoi occhi.
Si asciugò con la manica della giacca le lacrime e scavò con le mani una piccola tomba per il suo amico, di cui depose il corpo.
Poi prese una pietra, ci scrisse sopra qualcosa e la posò sulla tomba, a mò di lapide, poi andò via.
La lapide così recitava:
Qui Giace Charmander.
Mio starter.
Pokemon simpatico e fedele.
Morto ingiustamente per mano di un Fearow.
Ti lascio questa tomba ed una promessa.
Diventerò il più grande allenatore del mondo e ti vendicherò!
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Okay, questa è la prima volta che scrivo qualcosa di drammatico, e non dovrebbe durare molto, al massimo tre cappy... beh, spero vi sia piaciuto e ciao ^^!
Mio starter.
Pokemon simpatico e fedele.
Morto ingiustamente per mano di un Fearow.
Ti lascio questa tomba ed una promessa.
Diventerò il più grande allenatore del mondo e ti vendicherò!
Perdonami...
Jackson.********************************************************************************
Okay, questa è la prima volta che scrivo qualcosa di drammatico, e non dovrebbe durare molto, al massimo tre cappy... beh, spero vi sia piaciuto e ciao ^^!