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Autore: Rikuzza    07/03/2013    1 recensioni
" Oggi. Ad un tavolino e con il the caldo davanti, tra le chiacchere di una storia impossibile, mi hanno chiesto: Visto come stanno le cose ..tu cosa vorresti? "
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Oggi.
Ad un tavolino e con il the caldo davanti, tra le chiacchere di una storia impossibile, mi hanno chiesto: 
"Visto come stanno le cose ..tu cosa vorresti?"
Non ho potuto rispondere a quella domanda.. non con sincerità assoluta. Eppure mi è rimasta qui, sul groppone ..Perchè, appunto, non ho saputo rispondere a dovere. Forse per vergogna, oppure per non ammettere a me stessa quella che è la verità. 
Me la pongo da sola questa domanda, adesso, e la risposta la trascrivo qui. La lascio a me stessa, così che magari un giorno me ne capaciti e me ne faccia una ragione. La lascio a voi, così magari saprete darmi la risposta che io ho ormai troppo chiara nella testa. 
 
Quindi.. Tu cosa vorresti?
 
Vorrei..
 
Vorrei guardarti dagli spalti mentre giochi a calcetto.
Vorrei vedere come affronti le ostilità, come gioisci dei successi.
Vorrei prendere una birra con te e chiaccherare del più e del meno.
Vorrei starti al fianco per prendere la tua mano e vedere quanto riesci a stringere la mia.
Vorrei scoprire quali carezze ti piacciono e quali ti infastidiscono - perchè lo so, ormai, che soffri il solletico.
Vorrei farmi prendere in giro, con l'ironia che ti caratterizza, e ricambiare con il doppio degli insulti!
Vorrei sapere dove sei nato e qual è stata la tua infanzia - come sei cresciuto e sei diventato quel che sei.
Vorrei essere al tuo fianco mentre guidi, osservare i tuoi movimenti per non dimenticarli mai.
Vorrei vedere sempre il tuo sorriso, quello che spontaneamente mi mostri quando mi cerchi e mi trovi.
Vorrei ridere sempre alle tue battute, alle tue frecciatine, ai tuoi scherzi - perchè in questo modo non ho riso mai.
Vorrei conoscere i tuoi difetti, quelli meno palesi e che nascondi a tutti.
Vorrei guardarti mentre sistemi i sacchetti di terreno setacciato e ti lamenti per quanti ne hai fatti fino adesso!
Vorrei osservare il tuo viso serio e concentrato a spiegarmi cosa fare per aiutarti nel tuo lavoro.
Vorrei sentire la tua voce al telefono tutte le volte che mi vien voglia. 
Vorrei continuare a macchiarti il quaderno di segni inutili con la penna e vedere la tua faccia divertita.
Vorrei venire nella tua classe e vedere come fai il "professore".
Vorrei vederti ogni volta che correggi i compiti, perchè sei così professionale da farmi venire i brividi.
Vorrei sentire i tuoi baci sulla mia guancia, così come sai darmeli solo tu. 
Vorrei abbracciarti come se fossi solo mio, soprattutto quando allunghi le braccia verso di me per farti perdonare.
Vorrei essere la tua preferita ogni giorno, e non solo quando lei non c'è.
Vorrei non aver paura di ciò che mi fai sentire.
 
E infine Vorrei capire come mai, nonostante me lo sia sempre proibito e vietato, nonostante un mese fa per me non fossi così visibile, adesso tu sia sempre al centro del mio sguardo. 
 
Eppure, tutti questi "vorrei" son rimasti dentro la mia testa e son arrivati ad essere così tanti che non riuscivo più a contenerli.. Fino adesso.
So già che ogni giorno che passerà e che ti vedrò, diventeranno sempre di più.
Una lista infinita di desideri che rimarranno con me, perchè so che non è giusto. So che non deve andare e non andrà in nessun altro modo, se le cose non cambieranno.
E so anche che il cuore inganna a volte, ti spinge ad usare l'istinto mentre il tuo cervello ti tira dalla parte opposta e ti fa notare come quello stesso istinto ti porterebbe ad una situazione troppo pesante da sopportare. Anche peggio di quella attuale.
E allora ti ritrovi a lottare con te stessa per non cadere, non piangere e non soffrire. 
Lascio qui i miei "vorrei", li lascio agli occhi di chi, probabilmente, non capirà cosa ci sia dietro e che magari si farà una sua idea a riguardo. 
Li lascio a me stessa, così da rileggere il tutto quando mi porrò sempre la stessa fottuta identica domanda..
  
 
"Tu cosa vorresti..?"
  

 
  
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