(...) Sorrise sornione, sorrise quasi beffardo.
La sovrastava, con il suo peso la schiacciava, mentre la superficie morbida sotto di essi si avvallava, cigolando di tanto in tanto. (...)
Vegeta emise un grugnito, e con uno scintillio nelle iridi scattò su di lei, con una mossa silenziosa e felpata. Si tuffò poi ad afferrare con la bocca le sue labbra, a succhiarle e a morderne le loro morbide carni.
[II classificata al contest "Saiyan" di Kirame27]