1. Abituarsi

Quando pensiamo ad una coppia, l'immagine che ci viene in mente, è quella di un bacio. Nei secoli, tutti i più grandi artisti hanno concentrato il puro amore in un semplice atto, il più naturale e primitivo. Il bacio.

Credevo che mi ci sarei abituata dopo un po', ma mi sbagliavo. Non riuscirò mai ad abituarmi a quei movimenti, a quei sguardi. A tutto ciò che siamo.
Ed eccoci: seduti sul letto a parlare, non sappiamo neanche noi di cosa. Ma ridiamo e come d'incanto, i suoi occhi incontrano i miei, ed i miei i suoi. Ormai non ridiamo più, è più simile ad un sorriso lieve sul nostro volto.

E poi, eccolo.

Tremo da capo a piedi, le guance si tingono di un tipedo rossore, ed è come se un batterista strafatto stesse giocando con il mio cuore.
 
Sono troppo giovane per un'infarto, non credete?

E senza staccare lo sguardo, si avvicina, e allora il cuore decide di scoppiarmi nell'istante in cui le sue labbra si posano sulle mie. E nell'oscuro della mia palpebra, vedo.. vedo..che cosa vedo?

L'immensità mi circonda. È come se ci fossimo solo noi nel mondo. Niente, nessuno.
Sono così morbide. È come baciare una rosa.
E poi sono così calde, e fuori fa così freddo.
Non è il primo bacio, non è neanche l'ultimo. È un bacio qualunque, in un qualunque momento, in un qualunque luogo. Ma mi fa sempre sentire così perfetta, così celestialmente felice.

Non mi ci abituerò mai.