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Autore: KuromiAkira    08/03/2013    1 recensioni
- Endou-kun? - mormorò allora la figlia del preside. Benché Endou avesse lasciato la squadra, a causa dell'imminente diploma, il ragazzo soleva andare comunque a vedere gli allenamenti e, ogni tanto, anche a fare qualche tiro, insieme ai membri della squadra; era quindi strano che si trovasse lì, in quel momento.
[Sottospecie di Endou/Natsumi]
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mark/Mamoru, Nelly/Natsumi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Natsumi stava oltrepassando il cancello della scuola, quando si sentì chiamare da una voce allegra e squillante.
La ragazza si bloccò, sentendo i muscoli del corpo irrigidirsi e fu certa di essere arrossita leggermente, reazione che aveva tutte le volte che sentiva quella voce. Cercando però di non darlo a vedere, rimase immobile, ritta sulla schiena, attendendo che il ragazzo la raggiungesse.
In pochi istanti l'ormai ex-capitano della Raimon le fu davanti, stranamente piegato appena in avanti e col fiatone. Essendo lui abituato a correre, trovava inusuale quella leggera stanchezza.
- Endou-kun? - mormorò allora la figlia del preside. Benché Endou avesse lasciato la squadra, a causa dell'imminente diploma, il ragazzo soleva andare comunque a vedere gli allenamenti e, ogni tanto, anche a fare qualche tiro, insieme ai membri della squadra; era quindi strano che si trovasse lì, in quel momento.
Mamoru si raddrizzò e, senza dire nulla, le porse una singola rosa rossa.
Natsumi sbatté un paio di volte le palpebre, confusa. - Cosa...? – mormorò impacciata, e Endou ridacchiò.
- Ieri, via mail, Fidio mi ha detto che l'8 marzo è la festa della donna - spiegò. - Qui in Giappone non la festeggiamo e comunque, di solito, si regalano mimose; ma la mia vicina, quando mi ha sentito parlarne con mia madre, mi ha dato delle rose, dicendo di darle a ragazze che considero importanti - concluse, voltando appena la testa per guardare altrove. Atteggiamento strano da parte del ragazzo e, benché non sembrasse particolarmente a disagio, Raimon si chiese se, per caso, non fosse imbarazzato.
Ma quel sentimento, decisamente, colpì lei che, rossa in volto, non seppe cosa dire.
- Beh, una l'ho data a mia madre, naturalmente. Questa è per te - disse allora l'ex-capitano della squadra della scuola, sorridendo.
- P-per me? - balbettò Natsumi, sussultando appena. La voce della razionalità, nella sua testa, le intimò di non farsi troppe illusioni: Endou aveva parlato del fiore al plurale, quindi, sicuramente, l'aveva già consegnato ad altre ragazze. Come ad esempio Kino Aki o Kudou Fuyuka, molto più vicine al ragazzo di quanto non fosse mai stata lei.
Ma Mamoru tornò a guardarla - Spero non tu non ti offenda - ridacchiò. - La vicina me ne ha date solo due quindi, per questa, ho riflettuto prima di decidere a chi consegnarla. Ho pensato a Fuyuppe, che è mia amica di infanzia o ad Aki, che mi ha aiutato tantissimo in questi anni ma... a dir la verità, pensandoci bene, mi sono reso conto che, appena ho visto la rosa, mi sei venuta in mente tu - specificò, come se le avesse letto nel pensiero. E, a quel punto, anche le guance del ragazzo erano indubbiamente arrossate. - Sai, mi fa piacere che tu, due anni fa, abbia deciso di interessarti al calcio e alla squadra. E poi sei anche andata a cercare mio nonno e penso di non averti mai ringraziata come meriti. Quindi, - concluse, avvicinando ancora di più il fiore, che fu praticamente a pochi centimetri dal naso della figlia del preside, - grazie di tutto, Natsumi! Buona festa della donna! - esclamò, facendo un gran sorriso, uno di quelli che la ragazza tanto adorava.
Raimon avvampò, abbassò lo sguardo e afferrò la rosa, le mani tremavano leggermente. Era imbarazzata ma molto, molto felice di quel dono e, nel pensare che la rosa rossa era solitamente associata dell’amore, la ragazza si concesse di sperare che non fosse solo un caso, benché dubitasse che Mamoru ci avesse pensato.
Infine, risollevò leggermente la testa, per guardarlo.
- G-grazie mille, Endou-kun - bisbigliò, sorridendogli timidamente.
Mamoru sfoderò un grande e allegro sorriso di soddisfazione che, come ogni volta che lo vedeva, lasciò Natsumi senza fiato.






Note finali: No, ma tipo, ce la faccio a pubblicarla prima della mezzanotte XD Mi sono connessa tardissimo, oggi, quindi non ho potuto scriverla prima. Faccio appena in tempo.
E voi non capite la soddisfazione di scrivere una specie di Endou/Natsu, coppia che adoro. Più che altro, adoro Natsumi. Prima di tutto, perché in Giappone è doppiata dalla mia doppiatrice preferita XD No, va beh, adoro il personaggio, mi piace come cambia e che sviluppi sentimenti per Endou. Che poi Endou lo shippi anche con Kazemaru, Fidio e Rococo è un altro discorso, naturalmente. Ma, come coppia het che lo riguarda, la Endou/Natsu vince su tutte.
E nulla, non è lunghissima o complicata e, dato che veramente in Giappone non si festeggia la festa della donna, ho pensato di far regalare una rosa rossa. A mio parere, è un fiore che si addice a Natsumi.
Beh, mi sento soddisfatta, mi piacerebbe riuscire a scrivere più het, in questo fandom. Avevo iniziato, dato che prima di affezionarmi alla Aliea e alla HiroMido, shippavo tantissimo una coppia het. Purtroppo scrivo su ciò che mi viene naturale scrivere in quel determinato momento e, ormai, sono presissima da un paio di alieni di nostra conoscenza.
Beh, donne, auguri a tutte!
  
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