"Mi piacerebbe
a volte
ritornare a quei giorni
in cui ripetevi ogni gioco all’infinito,
perché il tempo che avevi
a tua disposizione
credevi allora
essere
infinito.
Né mai una volta
a quei tempi
eri sfiorato
dall’idea
che a esaurirsi fosse destinato.
Che le ore
potessero non bastare,
che fosse inutile
sprecarle a sognare..."