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Autore: Liu_McSwag    09/03/2013    1 recensioni
Ciao a tutti.. io sono Hope, Hope Jefferson. La mia vita è sempre stata noiosa, ho sempre avuto la mia routine quotidiana mai cambiata. Alzarmi, dare una cuscinata a Jessy, per svegliarla, sentire le urla di Emily contro Tiffany per farle spegnere la sveglia, e poi vedere Ally svegliarsi tutta tranquilla con le sue cuffiette che la tenevano sempre lontana da tutto e da tutti. Ma non è finita, uscita dalla mia stanza litigo per il bagno con Zayn '' Devo farmi i capelli '' mi ripeteva sempre, ma alla fine il mio labbruccio mi faceva vincere sempre. Dopo essermi conquistata il bagno mi lavo, mi pettino, mi vesto e mi trucco; poi scendo sotto, abbraccio Niall, spettino Lou, saluto la ragazza con cui è andata a letto Harry quella notte, e poi manca lui all'appello, sempre il mio Liam, ma non manca mai.Ogni mattina mi abbraccia da dietro dandomi un bacio sul collo, poi mi giro, ci baciamo e poi ci diciamo il nostro solito ''Giorno Amore'' e poi ci sediamo a fare colazione. Eravamo tutti minorenni tranne Lou, quindi spesso era lui a dettare le regole, beh si, fino a quel giorno.
Genere: Avventura, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 1.
We are a big family




Ciao a tutti.. io sono Hope, Hope Jefferson. La mia vita è sempre stata noiosa, ho sempre avuto la mia routine quotidiana mai cambiata. Alzarmi, dare una cuscinata a Jessy, per svegliarla, sentire le urla di Emily contro Tiffany per farle spegnere la sveglia, e poi vedere Ally svegliarsi tutta tranquilla con le sue cuffiette che la tenevano sempre lontana da tutto e da tutti. Ma non è finita, uscita dalla mia stanza litigo per il bagno con Zayn '' Devo farmi i capelli '' mi ripeteva sempre, ma alla fine il mio labbruccio mi faceva vincere sempre. Dopo essermi conquistata il bagno mi lavo, mi pettino, mi vesto e mi trucco; poi scendo sotto, abbraccio Niall, spettino Lou, saluto la ragazza con cui è andata a letto Harry quella notte, e poi manca lui all'appello, sempre il mio Liam, ma non manca mai.Ogni mattina mi abbraccia da dietro dandomi un bacio sul collo, poi mi giro, ci baciamo e poi ci diciamo il nostro solito ''Giorno Amore'' e poi ci sediamo a fare colazione. Eravamo tutti minorenni tranne Lou, quindi spesso era lui a dettare le regole, beh si, fino a quel giorno.Me lo ricordo perfettamente, come se fosse ieri. Era giorno.. 12 gennaio, si per il compleanno di Zayn, era diventato maggiorenne anche lui ed eravamo molto contenti perchè ora per tutti e 10 gli stipendi sarebbero stati due e non 1 solo. La festa era stata fantastica, ricordo la folla che c'era, io e Liam eravamo sul divano a baciarci quando bussarono, Zayn aveva un paio di ragazze intorno (tra cui Emily), Louis era con una ragazza, e mi ricordo che Tiffany era furibonda ahah. Anche se continuava a sostenere che non gli piaceva, e si difendeva anche tenendo conto delle litigate quotidiane che faceva con Louis praticamente per tutto, anche per il suo per lei insopportabile modo in cui la chiamava, bocconcino. E poi c'erano Niall che ballava con Ally, ma erano solo amici, anche se secondo me erano perfetti per stare insieme.. E poi c'era Jessy, anche lei con un ragazzo a ballare e a sbaciucchiarsi un pochino.Insomma, eravamo tutti contenti fino a quel tic toc e quella sirena, che fece svuotare la stanza in men che non si dica. Liam, che era l'unico non sbronzo, mi aveva fatto alzare da sopra di lui per aprire, e poi uscire per parlare con i poliziotti mentre io cercavo di nascondere più bottiglie possibili e cercando di far andare al piano di sopra Harry e Zayn che erano troppo strafatti. Quando sono tornata di sopra i polizziotti erano dentro e parlavano sia con Liam che con Louis. Poco dopo Liam mi indica di avvicinarmi e poi mi sussurra all'orecchio un ''Fai le valigie, per te e per gli altri'' Io ero molto stupita, ma quando ci sbatterono fuori di casa la notte stessa lo ero ancora di più. Ogniuno andò a casa di amici, considerando che la maggior parte dei genitori viveva dall'altra parte del mondo o era morto.. oppure non voleva solo prendersi le proprie responsabilità. Fatto sta che dopo un giorno, due tre, anche gli amici ci voltarono le spalle, e ci rincontrammo nel parco comunale di Londra. << Ragazzi dobbiamo risolvere questa situazione.. >> continuavamo a ripeterci, ma nessuno ancora sapeva come. Louis era stato zitto per tutta la serata, guardando fisso per terra, solo a fine serata disse qualcosa << Mi dispiace.. è tutta colpa mia avrei dovuto lavorare di più >> << Lou non è colpa tua, è colpa di tutti >> gli diceva Ally per consolarlo. Erano fratelli loro, restati insieme per sempre, all'orfanotrofio erano come un pacchetto unico, se adottavano lui, adottavano lei. E' così che ci siamo conosciuti, 8 anni fa. Ci eravamo fatti simpatia fin da subito, Niall è sempre stato il mio migliore amico, e lo è ancora per mia fortuna. Ogni volta che qualcuno adottava uno di noi, lui o lei scappava e tornava dall'orfanotrofio, fino a quando Louis non dinventò maggiorenne e con i nostri risparmi comprammo una casa e ci adottò tutti. Liam mentre parlavamo del come ci siamo conosciuti si bloccò, nessuno di noi capiva che aveva, fatto sta che non parlava, guardava uno alla volta tutti noi e poi abbassava il capo. << Amore..che hai? >> Lui rimase in silenzio per un po', e poi disse << Ho.. ho un'idea >> Disse ormai con le lacrime agli occhi << Oh beh, è fantastico.. c'è la vuoi dire? >> << Ecco..beh.. chi è ancora minorenne potrebbe tornare all'orfa..>> << SCORDATELO LIAM. >> Disse Tiffany senza lasciarlo finire. E non aveva tutti i torti. Lei è la più piccola, ha 16 anni. E' stata la prima ad entrare in quell'orfanotrofio ed è stata quella che ne ha sofferto di più dopo che sua madre l'abbandonò quando aveva solo 4 mesi. Parlammo per ore ed ore di quell'argomento, ormai quasi tutti stavamo piangendo al pensiero di tornare in quell'inferno, ma era l'unico modo. E infatti, il giorno dopo, ci presentammo tutti all'orfanotrofio dicendo che avevamo bisogno di un luogo in cui stare. Fecero entrare tutti, tranne Louis e Zayn, cosi abbiamo deciso di dargli a loro tutti i soldi e gli promettemmo che quando ci avrebbero adottato loro sarebbero venuti con noi. Ally non smetteva di piangere, abbiamo dovuto trascinarla con la forza perchè voleva restare con suo fratello, ma alla fine riuscimmo a far entrare anche lei. 
 
Oggi è giorno 15 Maggio, e la routine è cambiata decisamente. Ora nella stanza non ci siamo solo io Tiffany Emily  Jessy e Ally, ci sono altre 15 ragazze. Nessuno da cuscinate a nessun'altro perchè ci sono le solite spiette che raccontano tutto, manco avessero 10 anni! Ora nessuno può prendersela con Tiffany per la sveglia puntata alle 7.30, perchè c'è l'orologio che suona per tutti alle 5.45. Alle 6.00 siamo giù tutte vestite e lavate, non c'è più nessuna litigata con Zayn, Dio solo sa quanto mi manca. Non c'è nessuna scompigliatura di capelli, nessun abbraccio, nessun saluto alla ragazza del giorno e nemmeno nessun bacio. Alle 6.10 scendiamo al piano di sotto per fare la solita colazione, se si può definire tale. Una strana pappetta ogni giorno di colore diverso, ed ogni giorno più disgustosa. Alle sette c'è la scuola privata per sole ragazze fino alle 14.00. Poi c'è un'altra pappetta, ma si distingue da quella di colazione grazie alle mosche che ci girano intorno.dalle 15.00 alle 17.00  ci facciamo i compiti e poi dobbiamo lavare la cucina il bagno rifare i letti lavare i panni. Dopo aver finito tutte le faccende si ha tempo fino alle 20.00 per fare quel che si vuole, e noi 5 andiamo sempre nella sala comune tra maschi e femmine e aspettiamo che arrivano, quando arrivano. Anche i maschi hanno i loro lavori quotidiani ma più pesanti, quindi spesso non arrivano a venire a salutarci e a parlare. Mentre li aspettiamo però viene la direttrice, incazzata come sempre. Chiede di Ally, la fa alzare e se la trascina con se. Passano i minuti, e dopo mezz'ora arrivano i ragazzi che si siedono con noi. << Dov'è Ally? >> nota subito Niall, nono non si amano loro.. mah. << L'ha chiamata la direttrice mezz'ora fa.. non hai idea di quanto sia spaventata.. >> << Pensi che la vogliono adottare? >> << Lo spero per lei, davvero tanto >> << Lei non ne sarà tanto felice >> Disse Harry intrufolandosi nella conversazione tra me e Niall << Lo so, ma cerchiamo di essere noi felici per lei e non facciamole perdere quest'occasione.>> Passarono altri 20 minuti prima che Ally tornò da noi in lacrime. Era come pensavamo, l'avevano adottata, e non voleva andarci. << Ally è un'ottima occasione, vai via da quest'inferno >> continuavamo a dirlo ma lei contrabbatteva sempre dicendo << Mi hanno tolto mio fratello, non mi toglieranno anche voi. >> Poco dopo l'ultima volta che aveva ripetuto questa frase la direttrice tornò con la valigia con cui era arrivata qualche mese prima Ally. I suoi occhi si illuminarono di colpo. Li dentro c'erano tutte le sue cose, le sue foto con Louis, una foto con i suoi genitori, tutte le sue scarpe e tutto il suo guardaroba. Si stava rigirando continuamente.Guardava noi, poi la valigia, poi la direttrice e poi di nuovo noi. Pensavamo che a momenti scoppiava, e lo fece, ma in lacrime. Ci venne incontro uno ad uno. Ci abbracciò tutti, ma abbracci lunghissimi, tanto che la direttrice se la stava trascinando ma non ci riusciva. Poi arrivò il turno mio. Mi abbraccio singhiozzando e cercai di calmarla un po'. << Ssh, stai andado in un posto bellissimo, Louis ti raggiungerà presto, ritornerete insieme, vai e si fiera di te. >> Lei continuò a piangere, ma non erano lacrime di tristezza, tra quei lunghi pianti c'erano anche delle lacrime di gioia. Poi passo il turno di Niall. Non lo abbracciò a lui. Lo fissò per una decida di secondi e poi prese il suo viso tra le mani e lo baciò. Un lungo bacio, segno che io avevo avuto sempre ragione, loro erano perfetti insieme. Ally dopo 20 minuti abbbondanti per salutarci si fece trasportare dalla direttrice continuando a piangere e a salutare con la mano. Prima di andare alla porta si guardò allo specchio, si sistemo un po' i capelli ed uscì da quella porta pensando che era l'ultima volta, ma non fu così. Infatti meno di 24 ore dopo lei è tornata di nuovo.  '' Non ci posso credere che è scappata '' mi ripetevo in mente incavolata per il gesto irresponsabile e immaturo da lei commesso. Ma poco dopo  mi sono dovuta ricredere, considerando che con lei c'era lo stesso uomo che l'aveva presa il giorno prima, e c'erano anche.. Louis e Zayn! Tiffany non riuscì a trattenersi, e infatti si alzò da dov'era e raggiunse Louis saltandogli addosso e quasi facendolo cadere. << Mi sei mancata anche tu bocconcino >> Disse dandole un bacio sulla guancia. La direttrice la trascinò a tavola dicendo che era in punizione e avrebbe dovuto pulire lei i bagni dei maschi per tutta la settimana, ma a lei non importava perchè aveva appena rincontrato il suo Louis. Poco dopo la direttrice ci richiamò a noi 4, e poi andò nella zona maschi e richiamò Liam Harry e Niall. Poco dopo scese con 8 valigie.. le nostre valigie! Ci avevano adottati a tutti e 8! e tutti la stessa persona, la stessa che aveva adottato Ally, e la stessa che si sarebbe presa cura di Louis e Zayn, eravamo tornati ad essere una grande famiglia!




SPAZIO AUTRICE
CIAAAAAAAAAAAAAAO MONDO.Come va? Spero bene u.u lo so che per ora non sembra proprio sovrannaturale ma vi farò ricredere! Intanto.. vi gusta il capitolo? Vi avverto, prenderò sputo dal libro ''The sister Grimm'' , ma solo l'idea il contenuto è mio c: Che dite me la scrivere una resenzioncina? Così, per farmi contenta
@licatalano
BAAAAAAAAAAAAAI<3
  
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