PROLOGO

  Tutto è cominciato quando i miei genitori, mi hanno rivelato, dopo 13 anni della mia esistenza , che non ero la loro figlia biologica, che ero stata adottata, non credo proprio che qualcuno di voi possa minimamente immaginare, o capire il dolore che ho provato in quel momento, tutte le certezze che avevo sulla mia esistenza, tutto il mio passato, il mio presente, tutto quello che sapevo, mi correggo, tutto quello che pensavo di sapere, era stato da sempre fondato su un’enorme bugia, la situazione è difficile quando 6 mesi prima del tuo quattordicesimo compleanno, i tuoi presunti genitori ti rivelano che non sei la loro figlia biologica, e che però nonostante tutto ti voglio bene come se lo fossi, e la situazione è ancora più difficile quando ti dicono anche che vi trasferirete, in ROMANIA, non un paese come la Francia, la Spagna, Germania… no la Romania, perciò è stato altrettanto difficile non arrabbiarmi con loro, è stato difficile non insultarli, ed è stato molto più difficile ascoltarli, arrendermi  e alla fine seguirli in Romania come se fosse il posto che da sempre sognavo.
  

Questa è la prima storia che pubblico, vi prego scrivetemi cosa ne pensate del prologo, spero che vi sia piaciuto almeno un po', sono troppo emozionata, e quindi non so' cosa scrivere, quindi prima di fare delle brutte figure imbarazzanti io vi saluto!