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Autore: UrPerfectToMe    10/03/2013    2 recensioni
Prima Di Raccontarvi La Mia Storia Mi Presento, Sono Amber Smith Ho 16 Anni, sono mora con gli occhi verdi e sono Italiana, ma per problemi di lavoro,io,mio padre,mia madre e il mio fratellino ci siamo trasferiti a londra.
I Protagonisti di Questa Storia Sono Amber e La sua amica che apparirà nella ''puntata'' Successiva.
La Storia di questa ragazza è uguale alla mia, per questo ho voluto scriverla Detto questo Spero che vi Piacerà.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: PWP
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Prima Di Raccontarvi la mia storia mi presento,sono Amber Smith ho 16 anni sono mora con gli occhi verdi e sono italiana ma per problemi di lavoro io,mio padre,mia madre e mio fratello,ci siamo trasferiti a londra.Dopo essere arrivati nella nuova casa,e aver disfatte le valigie io e Mio Fratello di nome Dylan siamo andati a fare un giro per londra, Perché mamma e papà avevano iniziato a litigare(di nuovo).Così saliti su Bus mi misi le cuffie e iniziai a ascoltare quel gruppo che adoro ‘’OneDirection’’ A furia di ascoltarle le sapeva anche mio fratello;quando l’autobus si fermò tolsi le cuffie,presi per mano mio fratello e insieme scendemmo. A:Non ti azzardare a lasciarmi la mano D:Okay come vuoi A:mi è venuta un idea,che ne dici di andare a prendere un gelato per rallegrarti? D:Siiiii! A:guarda che bella Londra ‘Dissi a Dylan' sapendo che lui non mi ascoltava perché era occupato a giocare con il suo Power Ranger. A:Che gusto vuoi? D:Cioccolatooooo A:aspetta qui fuori ma non ti muovere. Così entrai nella gelateria,presi il gelato pagai e uscii dal negozio, Ma non trovai Dylan.Poi cercando tra la folla lo vidi seduto in una panchina dall’altra parte della strada. A:Dylaaan ‘’Gridai’’ Appenda dylan mi sentì si alzò dalla panchina dov’era seduto e venne verso di me ma mentre attraversava la strada gli cadde il giocattolo a terra si chinò per raccoglierlo,nel frattempo stava passando una macchina,la signora alla giuda era distratta. Quando mi accorsi di quello che stava per succedere Gridai A:Dylan Spostati! Dylan non riuscì a muoversi era come ''paralizzato'',così gettai tutto per terra e cercai di farmi spazio tra la folla,temevo il peggio ma fortunatamente un ragazzo lo prese in tempo levandolo dalla strada e portandolo sul marciapiede. Mi Sentì sollevata ma corsi ugualmente verso di lui perché avevo avuto molta paura. A:Dylan non mi fare più spaventare in questo modo ‘’Dissi abbracciandolo’’ D:Scusa ‘’Rispose Dispiaciuto’’Poi quando alzai gli occhi per ringraziare il ragazzo che aveva salvato mio fratello,vidi che era Lui.. Harry Styles . A:Grazie di tutto,non so cosa avrei fatto se fosse successo qualcosa a Dylan ‘’ Dissi Guardando Mio Fratello’’ H:di niente ‘’poi rivolgendosi a Dylan disse H:mi sa che questo appartiene a te ‘’Gli porse il giocattolo’’ D:Grazie harry H:come fai a sapere il mio nome? D:mia sorella parla sempre di te H: ahaha Capisco ‘’sorrise’’ A:ehm .. Grazie Dylan ‘’dissi ironicamente’’ H:comunque piacere tu sei? A:Amber Piacere ‘’sorrisi’’ ‘Rivolgendomi a dylan :Dylan direi che è ora di andare a casa D:anche per me andiamo dai. A:senti harry una cosa mi sapresti dire come tornare a casa ‘’gli dissi l’indirizzo’’ H:ahaha si A:perché ridi? H:perché proprio accanto a voi ci abito io con i ragazzi A:Ah ‘’ i miei occhi avevano uno strano bagliore’’ H:comunque io e louis stiamo tornando a casa se volete vi diamo un passaggio. A:Oh Grazie ‘’sorrisi’’ H:figurati ‘’ Ricambiò il sorriso’’ Camminammo verso la macchina di harry intanto ricuperammo louis che era andato in bagno in uno dei tanti bar. Lou:ciao io sono Louis ‘’disse rivolgendosi a me’’ A:Piacere io mi chiamo Amber ''rimasi incantata ma fui interrota da lou'' Lou:Nooo ‘’Disse riferendosi a mio fratello’’ Quello è un power ranger,adoro quel gioco! D:Davvero? Lou:si certo!! Iniziarono a parlare tutto il tempo del traggitto mentre io e harry Ci conoscevamo meglio e ridevamo per quello che diceva louis. H:allora tu sei italiana,come mai ti sei trasferita qui? A:Per Lavoro dei miei genitori,Hanno cambiato lavoro e così ci siamo trasferiti tutti qui. H:Capito,Qualsiasi cosa Chiama ‘’ Mi diede il suo numero e sorrise’’ A:grazie di tutto harry ‘’Sorrisi’’ Arrivati a casa io e Dylan salutammo i ragazzi e scendemmo dall’auto. Poi entrai in casa e trovammo delle valigie accanto alla porta d’ingresso,così chiesi a mia madreche stesse succedendo e lei rispose…
  
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