Ciao a tutte, mi presento, mi chiamo Giulia ho 17 anni e frequento il 4°.
Io sono la classica 'secchiona' della classe, esatto come avete supposto mi piace molto studiare, passo più di 6 ore al giorno sui libri e non esco mai, quindi non ho amici, tranne una ragazza che mi sopporta da 14 anni, lei è tipo la mia migliore amica, riesce a capirmi su tutto..
Nella mia classe mi sento un po’ come ‘un quadrato nel paese dei cerchi’, è una sensazione brutta essere ignorata da tutti.. La cosa mi da al quanto fastidio.. Ma questo, lo sopporto da ben da 4 anni, vi chiederete che ormai ci ho fatto l’abitudine, e invece no. A me da fastidio non essere calcolata, la cosa mi frusta tantissimo e ci sto male, perciò partirò per Londra, andrò a vivere lì con la mia migliore amica, quella ragazza che mi sopporta da 14 anni, si è lei, si chiama Giorgia, ma io la chiamo Giò, lei è l'esatto opposto di me, lei piace a tutti. Mentre io no. La mia faccia è piena di brufoli, porto gli occhiali ed anche l'apparecchio. Giò è davvero molto bella, non solo esteticamente ma con me è sempre stata molto gentile, ha un carattere spettacolare..
Come ho detto prima tutti mi evitano a scuola, ed per questo che ho deciso di partire, non so perché ho deciso per la città di Londra, ma mi ispirava, e anche a Giò non sembrava che le dispiacesse..
Il volo è prenotato per domani mattina alle 11:OO, così ho tempo per fare le valigie per bene.. I miei non erano molto convinti della nostra scelta (mia e di Giò) però erano consapevoli di quello che passavo, sapevano che non facevo una vita sopportabile, mi si stava rovinando l’adolescenza! Perciò acconsentirono e accettarono anche se dovettero fare un solo ed unico sacrificio: quello di non vedermi per un po’…
Mi mancherà molto Latina, il suo mare, tutto, sono nata lì perciò fare questo grande cambiamento un po’ mi scuote ma sono sicura della mia scelta.. Latina è… E’ come un rifugio.. Un rifugio dal quale sto scappando..
Tra poco arriverà Giò qui a casa mia, questa sera dormiremo insieme, così domani mattina i miei ci accompagneranno all'aeroporto.
*Sono le 2:OO di notte*
Non riesco a prendere sonno; così ripenso a tutta la mia vita, tutto quello che ho passato fino ad ora.
Mi vengono in mente tutti quei bei ragazzi che vedevo a scuola, ma loro di certo non notavano me! Anche Giò si sveglia e così mi fa compagnia; lei qualche ragazzo lo ha avuto, ovviamente, essendo amata da tutti, come poteva non averne avuto qualcuno..
Giò: “Ehi tesoro, non pensare più al tuo passato, tra poche ore partiremo e ci aspetterà una nuova vita, dai adesso dormiamo che è tardi!! Buonanotte ” disse.
Io: “Ci proverò. Buonanotte love ” chiusi gli occhi, con la speranza di perdere la coscienza..
-THE NEXT DAY-
Sono le 9:30.
‘Cavolo è tardissimo!’ pensai.
Giù: “Dai Giò svegliati dobbiamo partire, daiiii!!!” urlai. “Niente ancora non si sveglia! Benissimo ora la butto giù dal letto!”
Giò: “Guarda che ti ho sentita! Non ci provare e non mi scoprire!!” disse scherzosamente.
Giù: “Ma allora sei sveglia? Dai su allora alzati e vestiti, Londra ci aspetta! Su su!”
Giò: “Taci e lasciami dormire”
COSA?? NON ESISTEVA!
Giù: “Guarda che ti butto l'acqua addosso se non ti alzi da quel letto!” dissi sarcastica.
Giò: “Calma, calma adesso mi alzo, basta che non urli!”
[.....]
Appena pronte i miei ci accompagnarono all’aeroporto.. Li salutai con le lacrime agli occhi.. Ma la mia scelta rimbombava dentro di me.. Ero felice..
Prendemmo l’aereo e arrivammo a Londra alle 5 p.m., stanche andammo subito nella nostra nuova casa. Appena entrai nell’enorme giardino rimasi a bocca aperta, non mi aspettavo nulla del genere, Londra mi è sempre piaciuta, mi avevano detto che c’erano belle ville, ma non mi aspettavo ville così.. belle ed enormi. La nostra ha 3 piani, ci sarà da divertirsi per non perdersi lì dentro, entrammo.. E’ indescrivibile!

Andammo ognuno nella propria camera per disfare le valigie, poi ci buttammo sul letto e ci addormentammo.
Si fecero le 21:OO e Giorgia mi saltò addosso..
Giò: “Ciccia coraggio svegliati e andiamo a fare un giro”
Mi svegliai per bene, mi sistemai e andammo un po' in giro.. Volevo conoscere Londra per bene.. infondo è gigante. Tornammo a casa ricapitolando i posti in cui eravamo state, mi ci sarei persa a Londra, perciò passammo 3 giorni a girarla per bene..

Giù: “Ehi Giò dobbiamo cercare un lavoro, dai svegliati e usciamo!”
Giò: “Si adesso mi alzo, aspetta...”
*dopo 10 minuti Giorgia ancora dormiva*
Giù: “Ok io esco, poi fai tu ciao.” Sbuffai.
*sempre la solita dormigliona, pensai*
Dato che sono molto brava a scuola attaccai dei volantini di ripetizioni in giro per la città con sotto il mio numero di telefono, con la speranza che qualcuno ne avesse bisogno. La gente qui a Londra è veramente molto gentile, per sbaglio un ragazzo mi venne addosso e mi fece cadere alcuni fogli, mi chiese scusa 5 volte e me li raccolse tutti quanti, a Latina me li avrebbero buttati per terra anche di proposito..
Dopo aver girato tutta Londra sotto la pioggia e con un vento che mi si stava a portare via, tornai a casa era l’una e Giò era ancora nel suo letto...



QUESTO E' IL PRIMO CHE METTO, SCRIVETEMI PER DIRMI COSA NE PENSATE. XXX