Storie originali > Romantico
Ricorda la storia  |      
Autore: youweremysummerlove    10/03/2013    0 recensioni
-Ricordo quando giocavamo con le tue bambole sopra questo letto che lo ritrovavo sempre sotto sopra e adesso mi dici di andarci piano altrimenti si rovina.
-Sai le cose cambiano, le persone cambiano.
-Già, lo vedo.
Mi fissa, perchè lo fa? ho qualcosa sul viso? lo so che sono brutta, ma smettila di fissarmi e baciami.
Stavo andando completamente fuori di testa.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Solito giorno, solita routine giornaliera. Forse non era un giorno qualunque quello. Già, oggi è il 25 di dicembre, giorno comunemente chiamato 'Natale'.

Ed eccomi qui, mi ritrovo seduta sul mio letto, col mio pc a parlare con vecchi amici e a conoscerne altri.

Mia mamma mi tortura di primo mattino:

-Sistema la tua camera e poi vai a lavarti, così poi lo faccio io.

Ok, non sono proprio le 7 del mattino e devo anche dire che sono molto in ritardo.

Metto sotto carica il mio computer e comincio a dare una sistemata alla mia stanza. Stasera verranno a casa nostra i soliti 'amici di famiglia' col proprio figlio, che io non sopporto.

Ci conosciamo da quando siamo piccoli, ma non siamo mai andati d'accordo. Non lo vedo adesso da parecchio tempo, circa un anno.

Lui frequenta un college maschile, mentre io uno femminile. Sistemo in fretta la mia camera, cercando di mettere tutto in ordine, anche se devo dire che non è proprio messa male.

Mi dirigo verso il bagno e comincio a riempire la vasca che mi accoglierà per la prossima mezz'ora. Porto con me il cellulare e attacco un po' di musica, tanto per abbandonare per un po' i miei pensieri.

Chiudo la porta, getto i miei vestiti sul pavimento e controllo se l'acqua è buona abbastanza.

Entro prima con un piede, tanto che mi provoca un piccolo brivido e poi immergo il mio corpo lì dentro.

Affondo i miei capelli in acqua per bagnargli e poi li raccolgo con un elastico.

Canto insieme alla musica, che è l'unica che mi fa dimenticare del resto del mondo e non mi stressa.

Dopo una mezz'ora abbondante, esco e avvolgo il mio corpo con una tovaglia.

E' il 25 dicembre, ma vivo in uno dei posti più caldi della terra, per cui non ho bisogno di utilizzare un accappatoio.

Vado in camera mia, guardo l'orologio; sono già le 6 e gli invitati verranno alle 7.

Mi vesto in fretta indossando una gonna e una maglietta scollata e delle scarpe aperte che si abbinano al resto del vestito. Poi passo sui capelli, decido di dargli un colpo di piastra e dopo passo al trucco.

Non amo truccarmi in modo molto vistoso, per cui mi limito a mettere un filo di matita, un po' phard e alla fine un lucida labbra quasi trasparente.

Sono le 7, e come sempre gli invitati sono puntuali. 

-Tesoro apri tu, non posso lasciare la cucina, dice mia madre.

Faccio spallucce, e vado ad aprire la porta. Quello che mi ritrovo davanti è tutto ciò che fino ad ora andava oltre alle mie aspettative.

Mamma, padre e un figlio fighissimo.

Era cresciuto e cambiato molto, quasi facevo fatica a riconoscerlo. Mi saluta con un bacio sulla guancia, ed ecco che lì il cuore batte a mille e non capisco neanche il perchè. E' tutto così strano, un'ora prima odiavo questa festa proprio perchè dovevo passarla con lui, mentre adesso era diventata la mia preferita. Ok, stavo sicuramente impazzendo. Cerco di non farmi vedere con la testa tra le nuvole e prendo il mio 'amico' e lo porto a sedersi sul divano con me per guardare un po' di tv.

-Tesoro, perchè non andate in camera? la cena sarà pronta tra un'ora.

-Ok mamma.

Tra me e me salto dalla gioia, ma fuori mi mostro totalmente indifferente.

Lo porto di sopra in camera mia.

-Allora, che vuoi fare? mi dice gettandosi sul mio letto.

-Ti prego, l'ho appena rifatto, gli dico.

-Ricordo quando giocavamo con le tue bambole sopra questo letto che lo ritrovavo sempre sotto sopra e adesso mi dici di andarci piano altrimenti si rovina.

-Sai le cose cambiano, le persone cambiano.

-Già, lo vedo.

Mi fissa, perchè lo fa? ho qualcosa sul viso? lo so che sono brutta, ma smettila di fissarmi e baciami.

Stavo andando completamente fuori di testa.

Si alza dal letto e si avvicina verso me, come se avesse letto il mio pensiero.

-Hai deciso cosa fare? gli dico.

Non mi lascia finire la frase, mi mette un dito sulle labbra per zittirmi e mi bacia, così, come se niente fosse.

Le guancie cominciano a diventare fuoco e il cuore continua a battere senza tregue, con una velocità incredibile.

-Sai, non avevo mai notato la tua bellezza, mi dice.

-Neanche io, gli rispondo.

Ci gettiamo entrambi sul letto, con tutta la passione che avevamo addosso, continuando a baciarci come se fossimo fidanzati da una vita. Con foga, con dolcezza, con tutto l'amore, se così possiamo chiamarlo, in quella stanza.

Non fa in tempo a levarmi la maglietta che mia madre ci chiama da sotto.

Di sicuro, sapevamo come continuare questa notte di natale dopo cena.

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: youweremysummerlove