Dean si girò.
Per un attimo non capì se quella sensazione che provavo all’altezza dello stomaco fosse paura o sollievo.
Vidi che immediatamente smisero di picchiare i ragazzi, il riccio mi guardò confuso e allo stesso tempo sollevato,capì subito che era un tipo orgoglioso,certo sembrava felice che io fossi intervenuta ma anche abbastanza contrariato dal fatto di essere salvato da una ragazza. Al momento non riflettei molto sul fatto che il riccio avesse qualche problema col suo orgoglio ferito,al quale sicuramente non sarebbe dispiaciuto appartenere ad una persona con i connotati al loro posto,corsi verso Dean che in quel momento mi guardava con un faccia tra lo scocciato e il curioso. Appena arrivata da loro, capì di non aver minimamente pensato alla balla da inventarmi.
Per un attimo non capì se quella sensazione che provavo all’altezza dello stomaco fosse paura o sollievo.
Vidi che immediatamente smisero di picchiare i ragazzi, il riccio mi guardò confuso e allo stesso tempo sollevato,capì subito che era un tipo orgoglioso,certo sembrava felice che io fossi intervenuta ma anche abbastanza contrariato dal fatto di essere salvato da una ragazza. Al momento non riflettei molto sul fatto che il riccio avesse qualche problema col suo orgoglio ferito,al quale sicuramente non sarebbe dispiaciuto appartenere ad una persona con i connotati al loro posto,corsi verso Dean che in quel momento mi guardava con un faccia tra lo scocciato e il curioso. Appena arrivata da loro, capì di non aver minimamente pensato alla balla da inventarmi.
-ehi Kay..- disse Dean con fare scocciato,era risaputo che Dean era appunto un bullo. Però io non avrei mai pensato che potesse essere tanto crudele, io nella mia ingenuità pensavo che si limitasse a dare qualche spintone e a farsi fare far i compiti da qualche secchione.
Non avrei mai pensato che potrebbe essere tanto cattivo con dei ragazzi,che oltre ad essere minori di numero, erano evidentemente svantaggiati dal punto di vista fisico(non che avessero problemi di alcun genere, ma erano molto meno muscolosi e più bassi di loro). In quel momento Dean non era per niente contento di avermi lì e dalle facce di Zayn, Louis e Liam neanche loro sembravano felici della mia apparizione; era evidente che non amano interrompere il loro “lavoro”.
Non avrei mai pensato che potrebbe essere tanto cattivo con dei ragazzi,che oltre ad essere minori di numero, erano evidentemente svantaggiati dal punto di vista fisico(non che avessero problemi di alcun genere, ma erano molto meno muscolosi e più bassi di loro). In quel momento Dean non era per niente contento di avermi lì e dalle facce di Zayn, Louis e Liam neanche loro sembravano felici della mia apparizione; era evidente che non amano interrompere il loro “lavoro”.
- Dean ,scusa ti posso parlare?- dissi con tono insicuro.
-Cosa c’è?- disse scocciato
Anche se ero spaventata il mio orgoglio prese il sopravvento,io non ero una debole e non lo sono mai stata,non incomincerò di certo ora. Ripresi il mio solito contegno.
-Scusa ma è una cosa privata- dissi io con tono sicuro, alludendo con un gesto del capo ai suoi tre scagnozzi. Lui inizialmente riluttante e contrario a seguirmi,dopo una mia occhiata decise di seguirmi. Con un gesto della mano disse a Zayn, Louis e Liam di lasciare i due ragazzi.
-con voi non ho ancora finito- dissi con un ghigno minaccioso i due ragazzi che nel frattempo avevano tirato un sospiro di sollievo. Ma io non sentii quelle parole perche nel frattempo mi ero girata per dirigermi dalla panchina dove ero seduta prima mi voltai di scatto.
- Dean- dissi con voce decisa –vogliamo andare- normalmente lui,se non mi conoscesse da una vita, mi avrebbe già picchiata per il tono che avevo utilizzato. Ma dato che eravamo amici si limitò a mandarmi un occhiataccia, come per dirmi di non tirare troppo la corda.
Appena mi fui seduta sulla panchina dissi
-sai Dean ti volevo parlare di una cosa..- dissi con voce esitante,a quel punto non sapevo cosa dire io sono sempre la ragazza che odiava le ingiustizie , quindi decisi di fare la cosa giusta – senti io e te siamo amici da molto.. e non vorrei sembrarti impicciona, ma perché stavi picchiando quei ragazzi? - dissi.
Con mia grande sorpresa lui si mise a ridere.
-kay,quei due sono sfigati,si sono appena trasferiti e.. poi non volevamo solo fargli vedere chi comanda qui?-disse guardandomi con un sorriso che faceva intendere che si divertiva un mondo a picchiare quei due ragazzi.
-e scusa,ma c’era proprio bisogno di picchiarli in quella maniera? Non sono non ti sarebbe bastato dirgli di starti alla larga?!-cominciavo ad alterarmi. A quel punto lui mi rivolse un sguardo che ebbe il potere di gelarmi e mi disse-senti kay io non voglio dover fare quello che ho fatto loro a te.. quindi io ti consiglierei di non immischiarti. Chiaro?- dopo avermi rivolto un'altra occhiata sprezzante se ne andò e lo vidi allontanarsi con Louis, Zayn e Liam che lo aspettavano poco distanti dalla panchina.
Rimasi lì seduta a pensare. Non riuscivo a capire perché lo facesse,e provai una gran pena per quei ragazzi.
Stavo ancora pensando alla scena di poco prima quando senti qualcuno posarmi un bacio sulla guancia. Max.
-ehi piccola c’è qualcosa che non va?- disse premuroso, probabilmente preoccupandosi del fatto che stavo fissando il punto in cui era scomparso Dean.
-certo- dissi abbozzando un sorriso stiracchiato
-sicura?-
-certo, non c’è assolutamente nulla che non vada-dissi e mi girai per posare un bacio sulle labbra del mio ragazzo.
ANGOLO AUTORE
ok questo è il secondo capitolo della storia spero che vi piaccia :) e se potete lasciate una recensione :) mi fareste felice :)
baci xx