11/03/2013
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-Quando si rimane soli, non si ha tanta scelta. O si continua a rimanere con se stessi o ci si butta.-
Blaine si sentiva uno schifo,avere tradito il suo Kurt era stata la cosa più penosa che avesse potuto fare nella sua vita.
Aveva distrutto la persona che amava, la stessa che aveva spronato ad inseguire i suoi sogni e che era partita per New York, facendo promesse che Blaine non era riuscito a mantenere.
Dubitare dell'amore di Kurt nei suoi confronti aveva implicato lo sbaglio di commettere degli errori che non si sarebbe mai più perdonato.
Nell'ultimo periodo si sentiva così solo da per via della mancanza della sua anima gemella, che si teneva alla larga da ogni cosa che gli ricordasse Kurt .
Fiori e dolci bigliettini non erano bastati ad avere il perdono del suo ragazzo che ormai non gli rispondeva neanche più al telefono, ed era una cosa che lo stava uccidendo.
Il glee club lo aiutava tanto, cantare e ballare lo spronavanoa sorridere perchè erano le cose che trovava più belledopo il suo Kurt.
Amava la sua musica. Amava suonare il pianoforte, la dolce melodia prodotta dalle sue mani a contatto con quei freschi e leggeri tasti bianchi e neri lo faceva sentire meno cattivo.
Da un po' di giorni non faceva altro che guardare Brittany ballare perchè eradavvero un angelo.
Molto probabilmente gli ricordava Kurt,che anche se non ci stava più insieme era convinto che non avrebbe mai rinunciato a qualcuno come lui.
Brittany era una cheerleader alta e bionda, anche molto carina per lui nonostante la sua omosessualità; le donne non gli interessavano sessualmente ma lo emozionavano.
Trovava bellissimo il loro corpo e amava vederle danzare perchè riuscivano a mettere in mostra tutta l'eleganza che Dio aveva donato loro.
Erano spesso in coppia nelle performance di gruppo, dato che era ritenuto insieme a Mike Chang, il ballerino più bravo di tutto glee club e,francamente,non gli dispiaceva danzare con lei.
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Avendola battuta al dibattito dei rappresentanti d istituto e soffiato il ruolo di Presidente temeva che non gli avrebbe più rivolto la parola , ma per sua fortuna, Brittany era l'essere più dolce e adorabile di tutto il mondo. Anche lei era rimasta sola. Lei e Santana si erano lasciate perché sostenevano che mantenere una relazione a distanza fosse troppo difficile per paura di tradimenti e bugie.
Trovava in glee la sua casa e la sua famiglia;e senza la sua divisa dei cheerios si sentiva morire, solo perchè con quella si sentiva importante e stimata, e non aveva paura di essere sola.
Le mancava da morire Santana anche se tornava spesso a Lima, anche se ormai non era più come una volta, ora che non erano più una cosa sola.
Si volevano ancora bene, anzi si amavano, ma Brittany aveva capito che non poteva buttarsi giù, la sua vita aveva bisogno dicontinuare. Teneva più di ogni altra cosa al fatto di essere apprezzata per come era davvero, e questo era il momento per approfittarne.
Si credeva una creatura magica e questa cosa la faceva sentire importante, inoltre era così bella e raggiante da assomigliare davvero ad una creatura magica.
Era ingenua, ma non stupida.
Credeva nell'esistenza dei lepricauni a cui poteva chiedere dolci desideri, ritenendo la magia qualcosa di essenziale per poter essere una brava persona. Si definiva un unicorno, un bellissimo unicorno di quelli bianchi con criniere purissime che conla magia del loro sangue argento e brillante hanno la capacità di fare star bene le persone ma, allo stesso tempo, le possono far diventare demoni perché non ritenuti degni di bere del loro sangue purissimo.
Blaine necessitava diquel sangue per riuscire ad andare avanti con la sua vita trovando una nuova ragione per sorridere, evitando di approfittarne per non far si che la sua sopravvivenza dipendesse da quella creatura bionda e delicata di nome Brittany che lo emozionava muovendosia ritmo di musica.
Non voleva contagiarla con la sua tristezza perchè non se la meritava e si era accorto che stare con lei, ballare con lei lo faceva sentire meno solo. Insieme erano meno soli.
Erano simili ma allo stesso tempo diversi.
Lui doveva smetterla di sentirsi in colpa per degli sbagli dettati dalla ragione e non dal cuore.
Lei aveva finalmente l'occasione di farsi notare in un modo diverso dalla solita bionda e stupida cheerlader perché aveva dei pregi, e anche tanti.
Finalmente Blaine si vedeva un unicorno e non più un orco, e tutto grazie a Brittany che in questo momento sentiva la persona più vicina a lui.
_Spazio dell autrice.________________________________
Ciao a tutti, mi chiamo Aurora e sono una Gleek.
Amo la Anderpierce, penso che una loro amicizia potrebbe essere meravigliosa in Glee.
Quindi grazie ad una mia grande amica che mi ha dato lo spunto per partire con quella prima frase, che
mi sembra davvero stupenda, ho voluto scrivere una OS appunto che parlasse di Blaine e Brittany che trovassere l'uno dell'altra l'amore
che le loro Soulmates non sarebbero più riusciti a donargli perchè intente a pensare al loro foturo.
Amo gli unicorni, io stessa mi definisco un magico e mistico unicorno biondo.
L'dea è partita da questo Photoset trovato su Tumblr - http://thehappyville.tumblr.com/post/44871202333/brittany-and-blaine-glee-season-4 -
Spero vi piaccia C:
e spero di poter continuare a scrivere sulla Anderpierce che davvero è qualcosa di stupendo ♥.
Grazie ancora alla mia amica Puppy Bea, senza di lei non c'è l avrei fattaaaaaaa. Ti amo amoooouurrrr.
E Grazie anche alla mia Lennon che mi ha fatto venire voglia di scrivere perchè anche lei si è cimentata.