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Autore: nuvole    11/03/2013    2 recensioni
Il primo amore di qualcuno può non essere corrisposto ma gli darà sempre dei ricordi,
non importa se saranno tristi o felici.
La storia è scritta dal punto di vista di un ragazzo che non ha ancora dimenticato il suo primo amore.
Il testo contiene alcuni versi di poesie inventate da me sono ben accette tutte le recenzioni.
Genere: Fluff, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Silvia


Era come una nuvola di Marzo,

andava e tornava e dopo un po' sparì,

lei era così ma era per me.

 

 

Se un giorno si lasciava accarezzare e sfiorare il giorno dopo si faceva lodare con i versi delle sue poesie preferite,
per mia fortuna Leopardi aveva scritto una poesia con il suo nome: A Silvia.

I suoi occhi erano come quelli dei gatti, erano perché ora non li vedo più, la luce e l’ombra le cambiavano gli occhi
e io non sapevo nemmeno quello che volevano dirmi, quegli occhi chiari.

Ricordo i suoi pochi sorrisi e le rare risate che le ho rubato, non amava ridere e essere felice ma non mi disse mai il motivo della sua continua malinconia,
era un qualcosa di troppo intimo e segreto e io ero solo qualcuno che le faceva battere il cuore.

Il suo cuore era distaccato ma per qualche motivo non era freddo e congelato
e la lasciava libera di provare le sue emozioni: la malinconia, la tristezza e la sua desolata felicità.

 

 

I gatti vivono come lei,

ci sono quando vogliono

e spariscono per i propri sogni.

 

 

 

Lei non mi amava, mi voleva bene e diceva che ero come i fiori di marzo: belli ma semplici; non so se avesse ragione,
da quando è andata non ho ancora trovato qualcuno da amare. Provo ancora amore verso il suo ricordo, perché lei ormai è un ricordo, uno dei migliori.

La sera in cui è andata via, era senza nuvole, mi ha abbracciato e come se fosse un “ciao” mi ha detto che non sarebbe tornata,
non so perché non l’ho fermata non le ho detto che l’amavo so che la sua voce era calma e sorrideva un poco, io non ho voluto toglierle il sorriso.

 

L’amore è un qualcosa che lei non ha ancora provato, non sa che per lei farei di tutto, pure ora che non è più nella mia vita.

Perché io l’amo e lei non si ricorderà nemmeno di me, forse un inverno si dimentica in fretta se non è pieno di ricordi ed emozioni.

 

 

La mia nuvola è andata,

la primavera ha il cielo azzurro

e lei non c’è più.

   
 
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