I Don't Know

Una delle solite serate fra amici, eravamo tutti a casa di Johnny e come sempre cazzeggiavamo alla grande. Tutto stava andando per il meglio quella sera, la cosa più bella era ovviamente che Matt mi era stato tutto il tempo vicino e mi aveva anche abbracciato qualche volta ed io non potevo essere più felice ma, come tutti sanno, i bei momenti durano poco e niente. A metà della serata sentimmo suonare il campanello e Johnny andò ad aprire facendo gli onori di casa, per poi tornare poco dopo con l'ultima persona che avrei voluto vedere, quella gran testa di cazzo di Jessica. Jessica era una ragazza insulsa, insomma una stupida troia che ogni volta che si imbucava alle nostre serate non faceva che flirtare con tutti i ragazzi e a me la cosa dava molto fastidio per due mativi: Numero uno, odiavo con tutte le mie forze vedere quella stronza saltare addosso ai miei amici che ci stavano solo perchè lei era una ragazza facile;
numero due, perchè saltava sempre addosso a Matt e lui a volte sembrava starci e ovviamente io morivo di gelosia.
Ci voleva solo quella puttana a rovinare tutto! Io avevo già i miei problemi in famiglia e aggiungendo la gelosia per Matt e Jessica il mio nervosismo era arrivato alle stelle. Cercavo di guardarli il meno possibile ma non ci riuscivo, finivo per trovarmeli sempre davanti agli occhi, come se lei lo stesse faceno di proposito. All'interno del caino che si era creato all'interno di casa di Johnny l'unico che si accorse del mio cattivo umore fu Jimmy che venne subito a parlarmi. Tutti si preoccupaano per me visto che ero il più piccolo li dentro, avevo appena quattordici anni, mentre Johnny ne aveva sedici, Brian e Jimmy ne avevano diciotto e Matt venti.

<< Nano, che ti prende?? >>
<< Nulla James >>
<< E tu vorresti fregarmi così?? Avanti racconta! >>

Esitai per qualche istante ma poi pensai che di Jimmy potevo fidarmi e quindi perchè non raccontargli le cose così come stavano?? Beh almeno una parte.

<< Ogni volta che arriva Jessica vi si appiccica addosso ed io non sopporto per niente questo comportamento, non sopporto l'idea che i miei migliori amici si facciano abbindolare da una stupida oca, quando lei arriva è come se io sia finito in isolamento >>

Pronunciando quelle parole sentii il forte dolore alla gola di chi sta per crollare, troppe cose si erano concentrate dentro di me ed io non ce la facevo più. Poco tempo dopo delle sciocche lacrime iniziarono a scendermi giù dagli occhi percorrendomi le guance.

<< Dai Zacky, non fare così, neanche noi la sopportiamo se ti può consolare >>

Detto questo mi abbracciò ed io iniziai a singhiozzare come uno stupido facendomi notare anche dagli altri. La prima ipocrita a presentarsi per ''consolarmi'' fu Jessica che si offrì di ascoltare i miei problemi ma, dopo aver ricevuto un'occhiataccia come risposta, andò via. Poi arrivò Matt anche se fu prontamente allontanato da Jimmy e Johnny invece fece finta di non vedermi per non mettermi troppo in imbarazzo, Brian se ne fregò solamente, almeno lui era sincero. Dopo il tempo necessario che mi servì per riprendermi annunciai agli altri che stavo andando via e a quel punto Matt si offrì di venire con me perchè tanto dovevamo percorrere la stessa strada per arrivare ognuno alle rispettive case. Mentre camminavamo Matt sembrava ancora preoccupato per la mia stupida reazione.

<< Si può sapere che ti è preso prima?? >>
<< Quella stronza mi ha fatto innervosire, non mi piace come vi sta addosso...e stupidi anche voi che le andate dietro >>
<< Insomma ti è venuta un po' di gelosia perchè di solito il più coccolato sei tu...>>
<< Si, forse...>>
<< Tu sei proprio scemo, non vedi che la prendiamo solo per il culo?? Lei è come un oggetto usa e getta, da una botta e via...tu invece sei una persona seria e matura e tutti ti vogliamo bene, lo sai >>
<< Peccato che non piaccio a nessuno...sono orribile! >>
<< Non dire così scemo, tu sei il ragazzo più bello che io abbia mai visto e se io non avessi avuto l'età che ho allora....>>

Al solo sentir pronunciare quelle parole il cuore iniziò a battermi fortissimo, non potevo credere alle mie orecchie.

<< Allora?? Allora cosa?? >>
<< Allora avrei anche potuto mettermi con te >>
<< E se tu non avessi avuto l'età che hai io avrei potuto dirti di si >>

Mi sorrise dolcemente e mi circondò le spalle con un braccio, baciandomi sulla guancia. Casa mia era qualche isolato prima di casa sua così io arrivai per primo a destinazione. Arrivati davanti alla porta di casa Matt mi abbracciò forte e quando stavamo per separarci mi avvicinai di scatto e lo baciai. Due baci veloci e lenti allo stesso tempo. Non avevo nemmeno potuto vedere la sua faccia a causa della velocità con cui si svolsero i fatti, ma ebbi il tempo necessario per capire che avevo fatto una stronzata.

<< Oh mio Dio scusa! Scusa, scusa, scusa scusa!! >>
<< Non preoccuparti, era solo un bacio, non è successo niente >>

Era arrossito violentemente ed ero sicurissimo di averlo messo in difficoltà.

<< Ti prego perdonami Matt! >>
<< Hey stai tranquillo, non è successo niente, davvero. Mi dispiace soltanto che le circostanze fra noi due siano così complicate, ho paura che tutto questo sia decisamente impossibile >>
<< Non preoccuparti, ho capito >>

Dissi cercando di sorridere. Dopo lui mi abbracciò nuovamente, mi posò un bacio sulla fronte e ci salutammo definitivamente. Arrivato a casa tutti i miei pensieri mi portavano a sentirmi una vera merda, Matt mi amava ed io amavo lui, ma fra noi due non poteva esserci niente.

Beneeee, stave a tutti! Visto che solo poco tempo fa ho concluso la storia All Hope Is Gone credo avrete capito che non riesco a stare lontano da questo sito. Ho voluto iniziare questa storia per sfogarmi un po' visto che è una storia vera, la mia storia ( I'm Zacky) perciò tutto quello che scrivo è accaduto veramente. Spero vivamente che la storia vi piaccia. Peace & Love