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Capitolo 1
 
 
Attraversai Norton Street, valigie al seguito. Entrai nel quartiere più tranquillo di tutta la città: era abitato solo da vecchietti. Beh, non proprio solo da vecchietti. Quel quartiere si distingueva per l’enorme villa, che gli faceva un po’ da pubblicità. Lì ci vivevano cinque ragazzi: nella loro testa c’era solo il divertimento. E grazie a loro, il quartiere era un po’ più agitato.
Osservai i giardini perfetti e curati di quelle casette, che profumavano. L’erba era stata appena tagliata.
Cavolo quanto mi era mancato quel posto. Raggiunsi la villa, e suonai il campanello. Il cancello enorme fu aperto da due gemelline. Erano bionde e avevano gli occhi azzurri come il mare.
- Luna!- esclamarono abbracciandomi.
- Daisy! Phoebe!- esclamai, scompigliando a turno i capelli chiari delle due bambine.
- Che ci fai qui?- esclamò Phoebe – Louis lo sa?-
- No, il tuo fratellone mangia-carote non lo sa. E’ una sorpresa- annunciai solenne.
- Come è andato il viaggio a New York?- chiese Daisy.
- Bene. Il college era fantastico, ed io ne sono uscita con i massimi voti!- esclamai sorridendo, mentre le gemelline mi prendevano per mano e mi scortavano dentro.
L’interno era come me lo ricordavo: in perfetto disordine. Era il minimo che ci si potesse aspettare da quei cinque.
Una signora mi venne incontro.
- Anne!- esclamai contenta.
- Luna! Che magnifica sorpresa! Harry lo sa?-
- No. E’ una sorpresa- le sorrisi - Mi sai dire dov’è?-.
- Quello squinternato di mio figlio è di sopra, a giocare ai videogiochi con gli altri. Dopo scendete. Jhoanna sta tornando a riprendere Daisy e Phoebe. Le farà piacere vederti. Poi vi lasceremo soli- mi fece l’occhiolino. La ringraziai e corsi su per le scale. Arrivai davanti ad una porta piena di poster, che raffiguravano tutti la scritta “Non entrare”. Bussai, molto forte dato che il volume del videogioco era altissimo.
Un ragazzo alto, con gli occhi celesti e i capelli marroni, aprì la porta. Non appena mi vide sorrise e mi abbracciò.
- Tommo, mi sei mancato!- esclamai mentre Louis Tomlinson mi dava un bacio sulla guancia.
- Anche tu mi sei mancata!- gridò – Che cosa ci fai qui?-
- College finito!- annunciai fiera.
- Me lo aspettavo, da una secchiona come te…-
- Ehi! Guarda che non ti do il regalo che ti ho comprato!-
- Sto zitto!- si rassegnò.
Dietro Louis intravidi il ciuffo moro di Zayn Malik.
- Zayn!- gridai sorridendo.
- Vas Happening!- esclamò ridendo. Dio, quanto mi erano mancati i suoi “Vas Happening”!
- Ciao Zayn! Ho finito il college, e sono tornata qui!- dissi mentre mi abbracciava.
- Ci sei mancata Parks - mi rispose lui sorridendo. Dietro di lui sbucò Niall Horan.
- Luna! Ho un sacco di cose da dirti! L’Irlanda ha vinto 3 a 0!- disse mentre ricevevo l’ennesimo abbraccio.
- Credi che non lo sappia Nialler? Le partite le seguivo anche da New York!- gli sorrisi felice.
Dopo Niall abbracciai Liam Payne - Ciao Luna! Finalmente la nostra principessa è tornata!-.
- Frena Payne! Quella è la mia principessa!- una massa di ricci mi venne incontro.
- Harry…- sussurrai mentre le mie labbra toccavano le sue.
- Mi sei mancata amore, lo sai?-
- Sì, lo so. Ma non è niente in confronto a quanto mi sei mancato tu-.
- Questo lo pensi tu…- rispose il mio ragazzo, Harry Styles, mentre mi dava un altro bacio.
Ci sedemmo sul divano.
- Ehi Niall, passami il joystick!-. Iniziai una partita di Fifa, contro Louis e Niall.
Tornammo giù e, con mia sorpresa vidi i Tomlinson, i Malik, gli Horan, gli Styles e i Payne al completo.
- Ragazzi, vi adoro!- gridai a quella che ormai era la mia famiglia.