Harry/harry, Lilo, Ziall

Os scritta in onore del contest Judi&preci Au!festival

 

Harry si sta davvero chiedendo perché si trovi a cena con un se stesso tutto il suo opposto, a cui è costretto a fare da manager.

Eppure lo sa in fondo che quello stupido donnaiolo che ha di fronte è adorabile.

Così lo bacia, poco prima di vederselo scappare chissà dove.

Ed è Louis il primo che lo trova, scambiandolo per il suo Harry, un attimo prima di trovarselo addosso.

- Harry.Ma che fai?- e pensa che il suo riccio adorato sappia che lui stia con Liam, ma lo lascia fare, con le lacrime agli occhi e un - non sono il tuo Harry, io...- nelle orecchie, prima che la furia si plachi e- credo di amarlo- si sente sussurrare.

Il sosia di Harry Styles è cambiato.

Nel frattempo in un parco, due occhi azzurri si scontrano con due occhi castani in uno sguardo di intesa: fare cambiare le loro controparti.

Ed è così che si fermano, tendono l'imboscata e si nascondono ridendo, quasi, quando gli altri Zayn e Niall inciampano, cadendo, per poi trovarsi legati e con due labbra pressate addosso.

Il segreto per cambiare quelle odiose controparti per cui si erano trovati a lavorare, era proprio il bacio e ormai anche Liam lo ha capito.

Ma baciare la sua controparte non è proprio nei suoi programmi, per cui, perso nei suoi pensieri, decide di creare un'altra coppia Lilo.

Dopotutto Se lui ama Louis, si dice, perché il suo sosia non avrebbe dovuto fare lo stesso?

E non gli è difficile convincere un apatico Louis ed un Liam esuberante ad andare con lui con la scusa di un'intervista.

Dopotutto è il loro manager no?

Dopotutto è stato geniale buttare il suo sosia in acqua e farlo salvare da Louis no?

Liam è un grandissimo genio, si sa, ma Harry lo è di più, perché un mese dopo, alle prove, ancora in questo universo alternativo, il riccio si alza, guarda il suo riccio e gli tende la mano, perché Harry Styles lo sa: spariranno.

E così. Spariscono chissà dove, mano nella mano, anima nell'anima e tutto ciò che rimane è bianco puro e semplice, bianco

Un sogno forse?