Storie originali > Fantascienza
Ricorda la storia  |      
Autore: Book boy    13/03/2013    1 recensioni
Un ufologo è arrivato vicino alla verità...forse riuscirà a svelare, una volta per tutte, la prova dell'esistenza di esseri extraterrestri intelligenti...gli alieni ma i militari non gli permetteranno di scoprire la verità.
Genere: Azione, Horror, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Chris alzò lo sguardò, attirato dal fragore dell'elicottero che si stava avvicinando in quel momento. In cima alla collina godeva di un panorama fantastico della zona sottostante. I militari scorrazzavano a destra e a sinistra intenti a recuperare tutti i reperti dell'ufo che si era appena schiantato. Chris come ufologo era letteralmente estasiato da ciò che stava vedendo, ma per poter fornire una prova al mondo intero voleva di più. Estrasse il cellulare dalla tasca della giacca e lo accese, premette alcuni tasti e iniziò a filmare la scena. Si vadeva, circondato dall'esercito, un ufo di forma rotonda, tipico dei dischi volanti, 3 metri circa di diametro Chris non riusciva a capire se l'equipagghio fosse ancora a bordo oppure no -Come potete vedere sto filmando tutto con il mio cellulare, sono Chris Nolan, ufologo dell' università di Shuttle e presentatore televisivo del programma "Ufo crash". In questo momento mi trovo in campagna, alla enchil street, vicino al chilometro 34 di Born city, a circa 40 chilometri fuori Shuttle. Mi trovavo quì per un viaggio di lavoro quando ho potuto assistere all'attività militare in questa zona, mi sono incuriosito subito e sono venuto a vedere con i miei occhi, ecco a voi- Poi mostrò la zona alla telecamera -Quello che vedete al centro è l'ufo schiantato e come potete vedere è circondato dai soldati... non mi hanno visto per fortuna perchè non saprei cosa potrebbero far...- Si bloccò di colpo -Oh cazzo!- Un comandante aveva puntato un dito nella sua direzione, l'avevano visto. -Devo scappare, ora spaete...ora...capite...- Spense il telefono e una volta riposto nella tasca corse a perdifiato verso la sua automobile. Intanto erano già partiti cinque soldati per inseguirlo. Corse e corse ancora e riuscì finalmente a raggiungere la sua automobile, estrasse fulmineamente le chiavi e aprì, ma appena prima di entrare nel mezzo una mano gli si serrò sul braccio e lui fu bloccarto. Il soldato gli fece lo sgambetto con la gamba destra e lui rovinò a terra. Intanto era giunto anche il comandante che lo aveva individuato per primo -Bene, signor Nolan, che piacere...dopo ciò che ha potuto vedere quì il suo programma avrà gli ascolti alle stelle.- Chris si dimenò e gridò -Voi non avete il diritto! Questo è un paese libero! Dovete lasciarmi andare!- Il soldato che lo tratteneva gli mollò una ginocchiata sulla schiena che gli causò una fitta lancinante. Il comandante disse -Io ho il diritto di fare tutto quello che voglio...sono un militare...e lei è solamente un civile, un civile molto...molto impertinente!- Così dicendo gli diede un pugno nello stomaco che lo fece piegare in due. Chris sputò un fiotto di sangue poi alzò lo sguardo osservando il sorrisetto sulle labbra del comandante -Di quello come voi, Nolan, ne ho eliminati parecchi...tutti i curiosi o i giornalisti che si interessavano ai cosidetti "ufo crash"...me ne sono occupato decine di volte...e farli sparire dalla circolazione...è più facile di quello che tu creda...- Chris per la prima volta provò una grande paura: nel suo lavoro più e più volte aveva rischiato grosso interrogando militari in pensione o andando su zone di vecchi ufo crash come a Roswell, ma mai era stato in pericolo di morte come in quel momento. -Ora, signor Nolan, lei sparirà dalla circolazione, dato che putroppo ha avuto un brutto incidente...eggià...che peccato- Poi facendo un cenno ai soldati ordinò -Eseguite- Questi ultimi annuirono e uno di questi diede un pugno a Chris talmente forte che gli fece perdere i sensi. 
Quando si risvegliò si trovava nella sua macchina, a testa in giù, dato che quest'ultima era ribaltata. Guardò fuori dal finestrino e vide che era in fondo al burrone poco distante da dove si trovava prima. Controllò se aveva ancora con sè il cellulare ma naturalmente gli era stato portato via degli uomini dell'esercito. Poi sentì altri rumori un colpo e un liquido che scorreva e lui stesso fu bagnato da qualcosa che proveniva dal finestrino. Credeva fosse acqua ma poi sentì accendersi un fiammifero e capì...stava per morire con un ultimo attaccamento alla vita disse invano -Aiuto...- dopo di che le fiamme...lo avvolsero.
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantascienza / Vai alla pagina dell'autore: Book boy