INTRODUZIONE
Correre…
lo stava facendo da più di dieci minuti, la milza gli faceva
un male assurdo e
il berretto gli faceva caldo… aveva pianto solo due volte
nella sua vita… la
prima quando aveva avuto una litigata assurda con suo fratello
perché Bill non
gli voleva dare il berretto, la seconda quando i loro genitori si erano
separati… era rimasto chiuso in camera per moltissimo tempo,
senza mangiare,
senza bere… senza fare niente… e poi sua madre si
era risposata con un certo
Gordon… subito lui e Bill non lo avevano accettato ma poi
conoscendolo meglio,
si erano resi conto che era molto simpatico e ci si poteva
fidare…
Ora stava
piangendo di nuovo, tutta colpa di Bill…
l’ennesima litigata, forse la i brutta
che avessero mai fatto…
-Non me ne
frega niente Tom!! Sei solo
un ragazzino viziato che non capisce cosa è meglio fare
nella vita!!!-esclamò
Bill mentre si voltava a guardare il fratello in faccia.
-Ma…-
-Niente ma
Tom!! E sai che ti
dico?? Ti odio!! Non voglio mai più vederti, sparisci!!-
-…-
Tom corse giù per le scale,
mentre Bill si stava maledicendo per quello che aveva detto al
fratello… per
cosa gli aveva urlato dietro poi? Solo perché Tom gli aveva
fatto una critica
su una nuova canzone che aveva scritto, dicendogli che magari poteva
modificare
quel pezzo invece che tenerla così…
Corse
ancora più veloce, non voleva sentire niente…
piuttosto che ammettere che il
suo cuore stava andando in mille pezzi avrebbe preferito schiantarsi
contro un
palo.
TU TUM
Stava
attraversando la strada quando si sentì cadere a terra dopo
un volo di parecchi
metri… stava attraversando la strada quando si
sentì colpire al fianco da
qualcosa di freddo e duro… stava attraversando la strada
quando un furgoncino
lo aveva preso in pieno… e adesso cosa stava facendo?Era per
terra, immobile, a
guardare le nuvole che si rincorrevano libere nel cielo…
provò a muoversi ma un
dolore lancinante al fianco e al petto lo fece rimanere li,
immobile… tossì
coprendosi la mano con la bocca… sangue…rimise la
mano a terra… e sentì che era
circondato da qualcosa di appiccicaticcio, denso e caldo… la
sua maglietta
bianca era coperta da una nuova tinta, il rosso acceso… i
berretto della NY che
preferiva era qualche metro più il la…
Cominciò
a vedere tutto sfocato mentre un uomo sulla trentina gli ripeteva
costantemente
di stare sveglio… ci stava provando… ma le
palpebre erano pesantissime… cercò
di ricordare il motivo per ci era scappato via da Bill… in
quel momento voleva riabbracciarlo…
voleva dirgli che gli voleva bene… e che non si
può odiare il proprio fratello
gemello…
Un’altra
lacrime percorse il suo viso mentre una piccola pioggerellina
cominciava a
scendere, mischiandosi alle suo lacrime e al suo sangue…
L’uomo
in
una tuta rossa accanto al ragazzo potè sentire distintamente
le ultime parole
che pronunciò sospirando…
-Bill…
dove sei?...-
Poi si
sentì chiudere gli occhi e da li… il
buio…
Questa
è la mia
prima fanfiction… l’ introduzione è
molto corta e mi dispiace un sacco… prometto che i capitoli
saranno il più
lunghi possibile ^^