Dormire non è mai stato così piacevole.
Da quando lui è con me,
tutto è più semplice.
 

Non capisco perché tutti si ostinino così tanto
a ripetermi che lui non esiste.

 

Lo guardo e mi pare sempre più bello,
con quei lineamenti degni di un angelo.
Con occhi verdi come l’erba ancora fresca
e toccata dalla rugiada del mattino.

 

Ma loro vogliono portarmi via da lui.
Con le loro stupide pillole e tutte quelle persone
indaffarate a parlare con me, per insegnarmi a vivere.

 

Accarezzargli il viso mi fa stare bene,
la sua pelle liscia e forte sotto le mie mani mi rende felice.
Sono tranquilla.
 

Tutti mi guardano impauriti,
urlano e si avvicinano a me con cautela.
Poveri esseri,
con il loro camice bianco e gli occhi sgranati.

 

Oh amore mio, non tremare.
Non ti preoccupare, presto saremo solo noi due.
Tu ed io,
due creature legate dalla forza più antica al mondo: l’Amore.

 

Smettetela di urlare!
Lasciateci stare!
Continuate pure
a lanciarmi tutto ciò che vi passa per le mani,
non mi scalfirete mai!
Ma non toccate lui.

 

Stai tra le mie braccia, tra poco finirà tutto.
Io sono con te.
Sempre e per sempre.
Ti proteggerò io.

 

Non avvicinatevi alla mia vita!
Lui è mio.
I miei canini fremono.
Sento il sangue salire e colorare i miei occhi.
Questo color cremisi vi spaventa, non è vero?
I miei denti vi terrorizzano, non è vero?

 

No,
non guardarmi così,
a te non farei mai del male!
Presto sarai come me.
No,
non scappare via!
Non mi lasciare anche tu.
 

Tu sei come loro!
Ora vattene!
Tu sei come loro!
Siete tutti uguali.
Smettetela di urlare!
Farete tutti la stessa fine.

 

Rosso,
ovunque.
Calma e silenzio.
Ora posso dormire in pace,
da sola.

 

Sono tutti morti.